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Estratto del documento

Facoltà di Ingegneria Industriale e dell’Informazione

Corso di Laurea in Ingegneria Energetica

Esercitazioni di Fisica Tecnica

Docente: Prof. Luigi P.M. Colombo Esercitatore: Ing. Fabio Riva

ESERCITAZIONE 2

Esercizio 1

In un forno a microonde viene messa a riscaldare una porzione di lasagna (m = 250 g) appena presa dal frigo (T1 = 4°C). Supponendo che la temperatura finale della lasagna sia di 80°C, determinare:

  • L’energia elettrica consumata dal forno;
  • Se il processo è reversibile, irreversibile, impossibile o indeterminabile sotto questo aspetto;
  • Nel caso di processo irreversibile, l’energia elettrica minima per riscaldare la lasagna (Ta = 20°C).

Diagramma U-S

  1. Rappresentare nel piano U-S gli stati A1 (iniziale), A2 (finale), A3 (T3 = 40°C) e A4 (U4 =U2; S4=S3).
  2. Indicare qualitativamente Ψ2, Ψ3, Ψ4, Ω2, Ω3, Ω4 rispetto all’ambiente T0 = Ta = 20°C.
  3. Dire, motivando le risposte, se sono possibili i seguenti processi:
    • processo meccanico A1 → A2, A1 → A4, A3 → A1, A4 → A2, A4 → A3;
    • processo reversibile A1 → A2, A4 → A3, A3 → A1;
    • indicare, se esistono, tutti i possibili processi meccanici reversibili, quasi-statici e spontanei tra i 4 stati.
  4. È possibile raggiungere lo stesso stato finale partendo, ovviamente, dallo stesso stato iniziale con un Processo Reversibile?

(Efficienza unitaria della conversione di energia elettrica in microonde; microonde assorbite unicamente dalla lasagna; dispersioni termiche tutte trascurabili. Proprietà termodinamiche lasagna: calore specifico cp=4000 J/(KgK) )

  • L = 76.00 kJ; Processo irreversibile ; Lmin = 4.96 kJ

Esercizio 2

Un’auto di 1275 kg di massa monta quattro freni a disco; ciascun freno è costituito da un disco di 3 kg e da una coppia di pinze di 0.25 kg di massa complessiva. Si supponga che l’auto viaggi a 150 km/h quando, improvvisamente, frena riducendo la propria velocità a 50 km/h; a causa della frenata i freni si riscaldano notevolmente. Supponendo che la variazione di energia cinetica dell’auto sia interamente dissipata dai freni e che questi si comportino tutti allo stesso modo, determinare:

  • la temperatura raggiunta dai freni (temperatura iniziale di 20°C);
  • le variazioni di energia ed entropia;
  • se il processo subito dai freni è reversibile o irreversibile;
  • quanta dell’energia acquistata dai freni al termine della frenata può essere teoricamente riconvertita in energia cinetica dell’auto? (Ta=20°C)

(Trascurare le dispersioni termiche verso l’ambiente e le variazioni di volume. Calore specifico del disco Cdis=420 J/(kg∙K), calore specifico dei pattini Cpat=1000 J/(kg∙K) )

[ Tfr=184.54°C; ΔEf=983.81 kJ; ΔSf=2690.9 J/K; Ecin.convertibile=198.54 kJ ]

⨉ Cpn T2 T1 = QL,nrev Lda 0 a inf = Lequiv 1 inf = ⨉ Cpn T2 T1 * ⨉ = ln⨉ eʰⱭⱭₘ ₛ = 1

Calore

Minimo

⟹ log e

4500

% RISP = 35.5%

Il massimo risultato si ottiene applicando il bilancio energetico:

Ltermal ⨍ (E) + Ta ΔSuniv U2 - U1 - Ta (s2 - s1) + PA (V2-V1) ⨉ = ⨉ Cpn T2 T1 = 4500 J

Diagramma U-S:

  • Tale curva permette di rappresentare stati di equilibrio.
  • In U è rappresentato stato di equilibrio.
  • In tali processi è possibile adattare U e deliberare ⨍ e ⓞ tangente alla curva.
  • Il massimo risultato si ottiene applicando il bilancio energetico.

ESERCIZIO 2

mA = 1275 kg

mF,P = 4 x 3 kg = 12 kg

mF,D = 4 x 0.25 kg = 1 kg

mF = mF,P + mF,D = 13 kg

wA,i = 150 km/h = 150 x 1000/h x 3600

= 41.667 m/s = wF,i

wA,f = 50 km/h = 50 x 1000/h x 3600

= 13.889 m/s = wF,f

Ta = 20°C = 293.15 K

c*D = 420 J/kgK

c*P = 1000 J/kgK

Considero il sistema composto da AUTO + FRENI, rispetto agli esercizi visti finora, non scambia nulla se non è banale ad ecc. termico, energetico

Allora abbiamo visto il bilancio energetico ridotto del primo principio della termodinamica perché la variazione di energia cinetica e di energia potenziale è sempre stata trascurabile e nulla. Ora invece non è così e partiamo dunque dal bilancio energetico completo:

ΔUsist + ΔEcin,sist + ΔEpot,sist = ∑Ec

(ΔUA + ΔUF) + (ΔEcin,A + ΔEcin,F) + (ΔEpot,A + ΔEpot,F) = ∑Ec

x supponiamo un tratto senza variazioni di quote

Q = Ta * Cf * En Ta/Tf = -79'6547,8 J

ritornando al bilancio energetico:

LA+F = Cf (Ta - Tf') - Q = -197.273,8 J

come ci aspettiamo, ovvero lu uscito dai freni, è entrante nella nostra sorgente. Sin ora è nient'altro che la nostra auto.

Supponendo di poter convertire interamente questo lavoro in energia cinetica dell'auto che passa dai 50 km/h raggiunti al termine della frenata (Wfren) fino alla nuova velocità incognita (w1'):

BILANCIO SUL AUTO + FRENI : ΔEcin,A+F + ΔUA+F = QF + LA+F

1/2 * (ma + mfr) (w1'2 - w1

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Publisher
A.A. 2017-2018
18 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/10 Fisica tecnica industriale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gas_cioto di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisica tecnica industriale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Niro Alfonso.