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VALORE MASSIMO
DEVIAZIONE 21,46407011 1516791,996 240833,0303
STANDARD
Tabella 4.Analisi statistico-descrittiva dei risultati dei partecipanti ai corsi di formazione, servizi di ristorazione
.
pubblica e privata che offrono programmi specifici per celiaci, per ogni 100 individui affetti da celiachia
Le principali regioni con una più alta frequenza di iscrizione ai corsi di formazione per gli OSA
rispetto al numero di celiaci sono Molise, Piemonte e Abruzzo.
Le regioni con più bassa frequenza di corsi rispetto al numero di celiaci sono Umbria, Calabria e
Lombardia. Per quanto riguarda la ristorazione pubblica Piemonte, Veneto e Friuli offrono servizi
maggiori ai celiaci, mentre offrono servizi peggiori Sardegna, Calabria e Lazio. Per quanto
riguarda la ristorazione privata sono Calabria, Umbria e Molise che offrono maggiori servizi
mentre Campania, Lombardia e Sardegna offrono servizi minori.
La Cluster Analysis è un insieme di tecniche di analisi multivariata volta alla selezione e al
raggruppamento di elementi omogenei in un insieme di dati. Le tecniche di clustering si basano su
misure relative alla somiglianza tra gli elementi. In molti approcci questa similarità, o
dissimilarità, è concepita in termini di distanza in uno spazio multidimensionale. La bontà delle
analisi ottenute dagli algoritmi di clustering dipende molto dalla scelta della metrica, e quindi da
[7]
come è calcolata la distanza . La cluster analysis è stata eseguita in ambiente R, seguendo il
metodo del legame completo, il quale si basa su un criterio di distanza massima. La distanza tra le
[8]
unità statistiche è quella euclidea
Risultati
L’analisi dei cluster si conclude con il dendogramma che consiste in una serie di partizioni
nidificate nel quale sull’asse x viene riportato il livello di distanza, mentre sull’asse y vengono
riportate le singole unità.
Tabella 5. Dendogramma relativo al processo di aggregazione sulla base del numero dei residenti
Tabella 6. Dendogramma relativo al processo di aggregazione sulla base del numero di celiaci.
Dal processo di aggragazione costruito sulla base del numero dei residenti risultano due grandi
cluster.
CLUSTER 1= Calabria, Umbria, Sardegna, Campania, Puglia, Lombardia, Lazio, Basilicata,
Sicilia.
CLUSTER 2=Molise, Liguria, Marche, Toscana, Trentino, Veneto, Emilia Romagna, Friuli,
Abruzzo, Piemonte.
Dal processo di aggregazione costruito sulla base del numero di celiaci risultano tre grandi cluster.
CLUSTER 1= Sardegna, Emilia Romagna, Lombardia, Campania, Lazio, Sicilia.
CLUSTER 2 = Calabria, Liguria, Marche, Umbria, Puglia, Toscana, Trentino.
CLUSTER 3= Molise.
CLUSTER 4=Abruzzo, Basilicata, Piemonte, Friuli, Veneto
Per ciascun cluster, di entrambe le tebelle, viene eseguita un’analisi statistico-descrittiva.
NUMERO DI RESIDENTI-CLUSTER 1
Partecipanti ai Ristoranti e
corsi di Mense Pubbliche Pizzerie
formazione
MEDIA 17,56 35,83 7,43
VARIANZA 326,54 395,80 25,10
VALORE MINIMO 0,11 0,12 3,35
VALORE MASSIMO 53,29 61,83 16,49
DEVIAZIONE
STANDARD 18,07 19,89 5,01
NUMERO DI RESIDENTI-CLUSTER 2
Partecipanti ai Ristoranti e
corsi di Mense Pubbliche Pizzerie
formazione
VENETO 21,48 96,88 3,80
MEDIA 51,03 84,93 8,33
VARIANZA 3.355,46 367,02 8,39
VALORE MINIMO 5,16 62,41 5,01
VALORE MASSIMO 176,27 118,91 12,58
DEVIAZIONE
STANDARD 57,93 19,16 2,90
Tabella 7. Analisi statistico-descrittiva sul processo di aggregazione sulla base del numero dei residenti.
NUMERO DI CELIACI- CLUSTER 1
Partecipanti Ristoranti e
ai corsi di Mense Pubbliche Pizzerie
formazione
7,86 1.853.884,12 166.634,42
MEDIA 65,45 1.327.719.551.459,24 1.414.441.508,65
VARIANZA 0,96 3.805,18 101.841,82
VALORE MINIMO 22,52 3.480.289,03 203.969,63
VALORE MASSIMO
DEVIAZIONE 8,09 1.152.267,14 41.198,66
STANDARD
NUMERO DI CELIACI- CLUSTER 2
Partecipanti Ristoranti e
ai corsi di Mense Pubbliche Pizzerie
formazione
8,98 3.096.626,04 531.880,88
MEDIA 62,89 1.145.911.730.410,70 17.077.874.395,70
VARIANZA 0,05 1.835.526,32 438.833,50
VALORE MINIMO 23,58 4.465.261,51 787.359,40
VALORE MASSIMO
DEVIAZIONE 8,69 1.070.472,67 130.682,34
STANDARD
NUMERO DI CELIACI- CLUSTER 3
Partecipanti Ristoranti e
ai corsi di Mense Pubbliche Pizzerie
formazione
87,58 3105095,54 589171,97
MOLISE NUMERO DI CELIACI- CLUSTER 4
Partecipanti Ristoranti e
ai corsi di Mense Pubbliche Pizzerie
formazione
23,27 4.773.121,05 282.344,76
MEDIA 227,62 1.300.521.436.027,06 1668448566,15
VARIANZA 10,81 3.182.503,77 218.918,29
VALORE MINIMO 43,19 5.624.530,13 331.825,04
VALORE MASSIMO
DEVIAZIONE 15,09 1.140.404,07 47.050,42
STANDARD
Tabella 8. Analisi statistico-descrittiva relativo al processo di aggregazione sulla base del numero di celiaci.
Conclusioni
ordine all’analisi statistico-descrittiva
In condotta per ciascun cluster in relazione al numero di
residenti in ogni regione italiana, si può notare che il primo gruppo di regioni considerate
(Calabria, Umbria, Sardegna, Campania, Puglia, Lombardia, Lazio, Basilicata, Sicilia) risultano
poco attrezzate per i celiaci rispetto al cluster 2 (Molise, Liguria, Marche, Toscana, Trentino,
Veneto, Emilia Romagna, Friuli, Abruzzo, Piemonte). Per il secondo gruppo preso in analisi,
quello in base al numero dei celiaci, risulta che il primo cluster (Sardegna, Emilia Romagna,
Lombardia, Campania, Lazio, Sicilia) è quello che fornisce servizi minori per celiaci, mentre il
cluster 4 (Abruzzo, Basilicata, Piemonte, Friuli, Veneto), offre servizi migliori per celiaci.