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Cercospora della bietola (cercospora beticola) erbario fitopatologico Pag. 1
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Tassonomia

Regno: Funghi

Divisione: Ascomycota

Sottodivisione: Deuteromycotina

Ordine: Capnodiales

Famiglia: Mycosphaerellaceae

Genere: Cercospora

Specie: Beticola

Ospite: Beta vulgaris sp

La cercospora è la fitopatia più grave che riguarda la barbabietola e la bietola.

La sintomatologia principale si manifesta sulle lamine fogliari e, da come

possiamo vedere dal campione, sulle foglie compaiono delle macchie (1-3

mm di diametro) tondeggianti che vanno a necrotizzare. Le macchie sono

all'interno di colore grigiastro e all'esterno delle macchie vi compare un alone

brunastro; negli attacchi forti di cercospora spesso si ha il confluire delle

macchie necrotiche provocando disseccamento su un'ampia area della foglia,

comportando la perdita della capacità fotosintetica. Per contrastare tale

fisiopatia la pianta spesso ricaccia una rosetta di foglie con riduzione del

contenuto di saccarosio nel fittone.

CICLO BIOLOGICO: La cercospora si conserva nell'ambiente come

micelio svernante nei residui della vegetazione infetta che si trovano sul

terreno. In primavera, i conidi formatisi da rami conidiofori, in condizioni

ambientali favorevoli, si staccano e vanno sulla vegetazione. I conidi con

temperature superiori a 10-15°C e un'umidità del 70/90% iniziano a

germinare con emissione del promicelio. Il promicelio entra nei tessuti

vegetali attraverso gli stomi e si va a sviluppare nel parenchima fogliare

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Publisher
A.A. 2015-2016
3 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/12 Patologia vegetale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Giulio 241291 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Patologia vegetale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Lorenzini Giacomo.