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Regole per l'armatura dei cordoli in zona sismica
8. Devono avere una sezione complessiva non inferiore a 8 cm2 con diametro ≥ 16mm
Strutture intelaiate in CA in zona sismica
9. Non devono presentare piani soffici per resistere meglio alle azioni sismiche
Requisiti per l'edificio che prospetta su una strada in zona sismica
10. PER L ≤ 3m, H = 3m; PER 3m < L ≤ 11m, H = L; PER L > 11m, H = 11 + 3(L-11)m
Calcolo della misura dell'alzata
1. La misura dell'alzata si calcola con la relazione: a = H/(k*r), dove k è un numero intero
Condizione fondamentale dello sfalsamento
2. La condizione fondamentale dello sfalsamento è: L1 + L2 = p, dove L1 è la misura dell'alzata e L2 è la misura della pedata
Palificata a castello
3. La palificata a castello presenta Fa << Fp, dove Fa è la resistenza di attrito laterale e Fp è la resistenza alla punta
Palificata a castello
4. La palificata a castello presenta Fa << Fp, dove Fa è la resistenza di attrito laterale e Fp è la resistenza alla punta
La palificata a sospesa presenta: Fa >> Fp5
INDICATO CON H LA PROFONDITÀ’ E CON L LA LARGHEZZA DELLO SCAVO, LA STRUTTURA DI FONDAZIONE SI DEFINISCE:
superficiale se H< L; intermedia se H>L; profonda se: H>>L(verificare la risposta in base alla domanda)
6 INDICATO CON h LO SPESSORE DEL SOLAIO CON b LA LARGHEZZA DEL TRAVETTO CON i L’INTERASSE DEI TRAVETTI E CON s LO SPESSORE DELLA SOLETTA E’ PRESCRITTO CHE:
L’interasse i deve essere non maggiore di 15 volte lo spessore s
7 INDICATO CON H LO SPESSORE DEL SOLAIO, CON b LA LARGHEZZA DEI TRAVETTI, CON i L’INTERASSE DEI TRAVETTI, CON s LO SPESSORE DEL SOLAIO, E’ PRESCRITTO CHE:
H≥ 1/30 DELLA LUCE DEL SOLAIO, SE IL SOLAIO E' CONTRAVETTI PRECOMPRESSI
8 INDICATO CON H LO SPESSORE DEL SOLAIO, CON b LA LARGHEZZA DEI TRAVETTI, CON i L’INTERASSE DEI TRAVETTI, CON s LO SPESSORE DEL SOLAIO, E’ PRESCRITTO CHE:
LO SPESSORE MINIMO DELLA SOLETTA DEVE ESSERE NON MINORE di 4 cm.
9 INDICATO CON
LO SPESSORE DEL SOLAIO
Con LALARGHEZZA DEI TRAVETTI, con L'INTERASSE DEI TRAVETTI, con LO SPESSORE DELLA SOLETTA, è prescritto che:
Lo spessore minimo del travetto deve essere non minore di 1/8 di ie comunque non inferiore a 8 cm.
H
Lo spessore del solaio, con LA LARGHEZZA DEI TRAVETTI, con L'INTERASSE DEI TRAVETTI, con LO SPESSORE DELLA SOLETTA, è prescritto che:
H ≥ 1/25 della luce del solaio, se il solaio è gettato in opera.
U
La trasmittanza della chiusura d'ambito non coibentata, occorre procedere al calcolo dello spessore del materiale coibente da adottare se:
Ucrit < U
N
Il carico di compressione trasmesso da un pilastro ad un plinto su pali e con portanza P del palo, il numero dei pali np deve essere:
np = N/P
N
Il carico di compressione trasmesso dal pilastro ad un plinto su pali e con Fa la resistenza di attrito e con Fp la resistenza alla punta, per l'equilibrio del
Per formattare il testo fornito utilizzando tag HTML, ecco come potrebbe apparire:SISTEMA: N= Fa + Fp
Indicato con n il numero delle alzate, la lunghezza L2 della rampa si calcola con la relazione: L2= (n-1)p+p dove p è la misura della pedata
INDICATO CON P LA SOMMA DI G1, G2, Q, IL RENDIMENTO STATICO DEL SOLAIO È DATO DA: P/G1
INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA: Interventi di consolidamento strutturale di parti di edificio
L'APPALTO A CORPO COMPRENDE: Tutte le opere per dare finito l'edificio
L'ARCHITRAVE È COSTITUITA DA: Pietre tagliate i cui giunti sono disposti in direzione radiale
L'ELEMENTO STRUTTURA DEL PRIMO CALPESTIO PER EDIFICI CON PIANO RIALZATO PUÒ ESSERE REALIZZATO CON: Tavelloni su muretti; Soletta in cls su pietrame a secco; Soletta in cls su elementi prefabbricati; Solaio latero cementizio
L'ELEMENTO STRUTTURA DEL PRIMO CALPESTIO PER EDIFICI CON PILOTIS PUÒ ESSERE REALIZZATO CON: solaio latero-cementizio, soletta in c.a.
L'ELEMENTO STRUTTURA DEL PRIMO CALPESTIO
PEREDIFICIO con piano interrato o seminterrato PUÒ ESSEREREALIZZATO CON:
- Tavelloni su muretti
- Soletta in cls su pietrame a secco
- Soletta in cls su elementi prefabbricati
- Solaio latero cementizio prefabbricato o semiprefabbricato
L’ELEMENTO STRUTTURA DEL PRIMO CALPESTIO PEREDIFICIO con piano terra o rialzato PUÒ ESSERE REALIZZATO CON:
- Tavelloni su muretti
- Soletta in cls su pietrame a secco
- Soletta in cls su elementi prefabbricati
- Solaio latero cementizio prefabbricato o semiprefabbricato
L’ILLUMINAZIONE ORIZZONTALE MEDIA ALL'INTERNO DI UN AMBIENTE SI TROVA: 1/3 della profondità dell'ambiente a partire dalla finestra
L’ILLUMINAZIONE PIU FAVOREVOLE SI HA QUANDO I RAGGI INCIDENTI FORMANO UN ANGOLO COL PIANO DI LAVORO: > 20 GRADI
I componenti della malta di calce aerea sono: Sabbia, grassello e acqua
La calce viva è: Il prodotto della cottura del carbonato di calcio
LA CASA A BALLATOIO E' UNA CASA IN LINEA
SERVITA DA UN BALLATOIO COLLEGATO A: A UN CORPO SCALA 8 LA CASA A PATIO È UNA TIPOLOGIA ADATTA: per il clima Mediterraneo 9. Per il clima mediterraneo la tipologia edilizia da preferire è: La tipologia a patio 10. LA CASA A SCHIERA HA ORIGINE DALL'AGGREGAZIONE DI: di più case unifamiliari 1. LA CASA A TORRE DELLA COOPERATIVA SIEMENS DI MONACO DI BAVIERA È A FORMA DI: Y 2. LA CASA ISOLATA HA UN LOTTO LIBERO: 4 LATI 3. La condensa è appunto quel processo mediante il quale il vapore passa dallo stato gassoso allo stato liquido a causa del raffreddamento dell'aria, al di sopra della temperatura di rugliada 4. La condizione affinché i pali siano in equilibrio è: N = Fa + Fp 5. LA CONDIZIONE DI BENESSERE FISIOLOGICO IMPONE DI ASSEGNARE UN SALTO TERMICO: Ti - Φi = 3°C 6. La condizione fondamentale dello sfalsamento è valida se: Gli spessori dei pianerottoli sono uguali tra loro 7. La condizione fondamentale dello sfalsamento è: L1 + L2 = p dove L1 è la...distanza dell'ultimo gradino in arrivo dall'asse di sfalsamento, L2 è la distanza del primo gradino in salita dall'asse di sfalsamento e p la pedata8. La copertura a tetto alla lombarda, o alla romana, presenta: gli elementi portanti orizzontali (TERZERE o ARCARECCI) poggiano su murature trasversali sagomate a timpano distanti non più di 4-5 metri tra loro9. La copertura a tetto alla lombarda, o alla romana, presenta: i muri portanti sagomati a timpano o a triangolo10. La copertura a tetto alla piemontese presenta: gli elementi portanti orizzontali (TERZERE o ARCARECCI) poggiano su travi inclinate (PUNTONI) a loro volta appoggiate con un'estremità sui muri longitudinali esterni e con l'altra sul muro centrale di spina (o di colmo)1. La copertura a tetto alla piemontese, presenta: i muri portanti di spina che si sviluppano fino alla quota della linea di colmo2. La corretta esposizione per un appartamento è: a sud-ovest3. La corretta posa in.- opera del calcestruzzo in una pila da ponte:Avviene dal basso della cassaforma utilizzando un tubo getto
- LA DIFFERENZA TRA CASA A SCHIERA E CASA IN LINEA E QUELLA DI AVERE: è a più piani
- La fondazione continua può essere realizzata con: plinti con travi di collegamento; travi rovesce; platee
- LA FONDAZIONE DISCONTINUA PUÒ ESSERE REALIZZATA CON: Plinti isolati
- LA FORZA DI ATTRITO DI UN PALO Fa è: proporzionale al coefficiente di attrito calcestruzzo-terreno ed alla misura della superficie laterale del palo
- LA FORZA DI PUNTA DI UN PALO Fp è: proporzionale alla capacità portante del terreno alla punta e alla misura della sezione retta della punta del palo
- LA FRECCIA DI INFLESSIONE F, DEL SOLAIO DEVE ESSERE: Adeguata alla destinazione d'uso dell'organismo edilizio ed alle caratteristiche costruttive degli elementi di fabbrica portanti
- La ghiaia compatta, mediamente, presenta una capacità portante P: P=0,5÷0,7
N/mm2
LA LUNGHEZZA DEL PIANEROTTOLO L1: si assume pari alla larghezza della rampa L per assicurare continuità del flusso
LA LUNGHEZZA DEL PIANEROTTOLO L3: si determina in funzione degli accessi alle utenze e delle uscite degli ascensori e dovrà essere maggiore o uguale a L1
LA LUNGHEZZA DELLA RAMPA CHE DEVE SUPERARE UN DISLIVELLO DI 1,60 m CON ALZATA DEL GRADINO A=16 cm E PEDATA P=30 cm VALE: 3,00 m
La malta bastarda a composizione prescritta M2,5 è composta da: Cemento 1 parte, calce aerea 0 parti, calce idraulica 2 parti, sabbia 9 parti, pozzolana 0 parti
La malta bastarda a composizione prescritta M5 è composta da: cemento 1 parte, calce idraulica 1 parte, sabbia 5 parti, pozzolana 0 parti
La malta bastarda è formata da: legante aereo, cemento, sabbia, acqua
La malta bastarda è un miscuglio formato da sabbia, calce aerea, cemento e acqua
La malta cementizia a
composizione prescritta M12 è composta da: Cemento 1 parte, calce aerea 0 parti, calce idraulica 0 parti, sabbia 3 parti, pozzolana 0 parti
La malta cementizia a composizione prescritta M8 è composta da: Cemento 2 parti, calce aerea 0 parti, calce idraulica 1 parti, sabbia 8 parti, pozzolana 0 parti
La malta idraulica a composizione prescritta M2,5 è composta da: Cemento 0 parte, calce aerea 0 parti, calce idraulica 1 parti, sabbia 3 parti, pozzolana 0 parti
La malta pozzolanica a composizione prescritta M2,5 è composta da: Cemento 0 parte, calce aerea 1 parti, calce idraulica 0 parti, sabbia 0 parti, pozzolana 3 parti
LA MURATURA A SECCO È COMPOSTA DA: filari di pietrame grossolanamente squadrato posti in opera senza malta
La muratura deve garantire: FUNZIONE PORTANTE, NONCHÉ' ISOLAMENTO TERMICO E ISOLAMENTO ACUSTICO
La muratura in mattoni pieni monostrato può essere: UNA TESTA CON MATTONI DISPOSTI DI FASCIA (SPESSORE 12 CM.)
La norma
Fissa il periodo annuale convenzionale di riscaldamento in funzione della zona climatica 6. La norma individua le zone climatiche in funzione dei gradi giorno della località.
La norma NTC 2008 classifica le strutture in elevazione in relazione ai materiali impiegati.
La NTC 2008 fissa i carichi variabili in re