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La forma spettacolare e consumistica dello sport: ne snatura le funzioni fondamentali che sono quelle etiche, sociali ed estetiche
1. La formulazione del piano di ricerca consiste nell'individuazione della popolazione e del campione
2. La funzione primaria dei docenti è quella di favorire la maturazione della personalità
3. La governance è il processo decisionale
4. La matrice dei dati è una tabella rettangolare in cui le colonne rappresentano i fattori studiati
5. La matrice dei dati è una tabella rettangolare in cui le righe rappresentano i soggetti esaminati
6. La metodologia della ricerca pedagogica può essere divisa, sostanzialmente, in metodologia della ricerca teorica e empirica
7. La pedagogia che adotta un orientamento clinico-esperenziale studia il vissuto dei bambini che crescono e si introducono alla vita adulta
8. La pedagogia che adotta un orientamento teoretico-speculativo studia i principi filosofici, morali e politici che guidano le azioni educative
9.
La prima fase della ricerca empirica in educazione consiste nella Identificazione del tema. La progettazione educativa e didattica comporta la scelta dei modi e dei tempi dell'azione didattica. La qualità riconosciuta è l'idoneità agli scopi e degli scopi compatibili con le risorse. La qualità si riconosce sottoponendosi alla valutazione. La quarta fase della ricerca empirica in educazione consiste nella Raccolta dei dati. La quinta fase della ricerca empirica in educazione consiste nella Analisi statistica dei dati. La rappresentazione mentale del sé e della realtà è la condizione sine qua non delle elaborazioni cognitive. La realizzazione della progettazione educativa e didattica non può lasciare alcuno spazio alla casualità degli eventi. La ricerca basata sulla matrice di dati interpreta i fenomeni e gli eventi educativi adottando una metodologia di natura quantitativa e qualitativa. La ricerca basata sulla matrice di dati,ricevuti da una intervista strutturata, consiste in una inchiesta (survey) somministrando ai soggetti un questionario autocompilato. La ricerca basata sullo studio di caso consiste in uno studio dei soggetti nei loro aspetti identitari nel corso di un arco temporale ben definito. La ricerca basata sullo studio di caso è di natura idiografica. La ricerca educativa di natura sperimentale si basa su un intervento progettato e sulla modifica della situazione esistente. La ricerca empirica si suddivide in ricerca orientata alle conoscenze e decisioni. La ricerca psicologica, in quanto campo di ricerca scientifico-sperimentale, pone da sempre attenzione alla motricità come espressione della personalità. La ricerca si analizza valutando le linee di ricerca, i progetti finanziati, le collaborazioni nazionali e internazionali, i convegni, le partecipazioni a centri di ricerca, le pubblicazioni scientifiche. La ricerca sperimentale si pone come finalità la spiegazione delle.variazioniDi un singolo fattore, in base ad un'ipotesi di correlazione con unaltro fattore6 La ricerca-azione adotta prevalentemente metodi dinaturaQualitativa7 La ricerca-azione è orientataAlle decisioni8 La ricerca-azione mira a risolvere problemiSpecifici in contesti definiti9 La ricerca-azione nasce daUn problema socio-educativo avvertito come rilevante10 La scuola è il luogo in cuiIl presente viene colto ed elaborato nell'intreccio tra passato efuturo1La scuola nel procedere alla definizione edorganizzazione del suo contesto deve assumere laCentralità della persona2 La seconda fase della ricerca empirica in educazioneconsiste nellaFormulazione delle ipotesi di ricerca3 La società di massaHa prodotto modelli culturali vincolanti e omologanti, anche nellavisione e uso sociale del corpo4 La società opulentaEsalta il corpo come mezzo e come fine di consumo5 La tecnica del Focus group prevede che il ricercatoreNon intervenga criticamentenei confronti di ciò che viene espresso
La teoria comportamentista dell'apprendimento si ispira al modello Stimolo-risposta
La teoria comportamentista ha ispirato una teoria Trasmissiva dell'insegnamento
La terza fase della ricerca empirica in educazione consiste nella Formulazione del piano di ricerca
La valutazione analizza Tutte le attività universitarie
La valutazione consiste Nell'autoanalisi a cui segue una valutazione esterna
La valutazione è basata Sui dati
La valutazione è necessaria Per aumentare la qualità
La valutazione è standard per tutte le tipologie di università, ed inoltre Deve essere adattata alle dimensioni e alle caratteristiche storico-culturali
La valutazione è un episodio che impegna saltuariamente l'università No, è un atteggiamento quotidianamente teso al miglioramento
La valutazione esterna consiste Nell'esame del RAV, in una visita in loco e nella stesura di un Rapporto
La valutazione nell'università viene eseguita promuovendo il continuo miglioramento. La valutazione si svolge mediante un processo continuo. L'analisi delle attività nel RAV viene sintetizzata con l'analisi dei punti di forza e di debolezza, delle opportunità e dei rischi. L'attività di ricerca consiste in una tesi di dottorato che riassume i lavori scientifici fatti durante gli anni del dottorato. L'autore che ha contribuito a definire un ordinamento logico nella loro sequenzialità delle sei fasi della ricerca empirica in educazione è J. Dewey. L'autore che ha formulato le sette caratteristiche distintive della ricerca-azione è J.P. Pourtois. L'autovalutazione si riassume in un rapporto di autovalutazione. Le "capacità condizionali" consentono all'individuo di calibrare e regolare la dose del movimento.“CAPACITÀ COORDINATIVE”: consentono all'individuo di calibrare e regolare la dose del movimento
Le check list; le scale di valutazione e i sistemi di categorie sono tre metodologie adottate nella Ricerca empirica
Le componenti dei processi dinamici contribuiscono alla delineazione e alla gestione della condotta umana
Le due procedure di generalizzazione adottate nel progetto di r/a CEE-MPI-IRSSAE PUGLIA ‘ i curricoli dell’interculturalità sono
La leggibilità e la contestualizzazione dei risultati
LE DUE PROCEDURE DI GENERALIZZAZIONE ADOTTATE NEL PROGETTO DI R/A CEE-MPI-IRSSAE PUGLIA ‘ I CURRICOLI DELL’INTERCULTURA’ SONO: la leggibilità e la contestualizzazione dei risultati
Le fasi della ricerca empirica in educazione sono sei
Le informazioni sulla realtà esterna vengono integrate con le conoscenze già possedute in memoria
Le osservazioni che un osservatore esterno non partecipante trae dalla situazione osservata sono inconsce
estranee e riguardanti i fenomeni da indagare
Le prove semi strutturate a stimolo chiuso e risposta aperta
Non prevedono alternative predefinite di risposta
Le prove semi strutturate a stimolo chiuso e risposta chiusa
Consentono di scegliere tra alternative prefissate di risposta
Le prove strutturate e semi strutturate di valutazione dei risultati di apprendimento sono solo scritte
Le scale di autovalutazione possono essere numeriche, grafiche e descrittive
Le tre fasi della ricerca osservativa sono focalizzazione, raccolta dei dati, analisi dei materiali registrati durante l'osservazione
L'elaborazione critica dei dati consiste nella interpretazione dei risultati
L'entità della correlazione tra due variabili può essere statisticamente misurata
L'impegno dell'università per la qualità si valuta analizzando gli organismi preposti alla qualità e le strategie per il miglioramento
L'intervista biografica adotta il
metodoNarrativo2 L'intervista con basso grado di strutturazione consiste in Una scaletta non rigida degli argomenti basata sulla relazione partecipata
3 L'intervista ermeneutica infonde nell'intervistato il dubbio attraverso una dialettica Dialogica
4 Lo schema corporeo è costituito da Ambiente e la rappresentazione del proprio corpo
5 Lo schema del processo di elaborazione cognitiva di Wedell permette di individuare Le componenti che eventualmente sono deficitarie nell'elaborazione delle informazioni
6 Lo sport Non è di per sé educativo
7 Lo sport dovrebbe essere caratterizzato da Un uso funzionale all'educativo
8 LO SPORT ERA PER I GRECI: Un'agorá socio-culturale
9 Lo sport, educativamente inteso, può diventare Una palestra di formazione per lavorare su di sé
10 L'obiettivo della valutazione Aumentare la qualità
1 L'oggetto della valutazione è Il processo di produzione e il prodotto atteso e ottenuto
L'orientamento che la pedagogia adotta, sin dalla sua origine, è Teoretico-speculativo. L'orientamento empirico-sperimentale si basa sull’adozione di un metodo Induttivo. L'orientamento posto alla base della nascita della pedagogia sperimentale è Empirico-Sperimentale. L'OSSERVATORE ATTORE è: interno e partecipante alla situazione osservata. L'osservatore esterno è Esterno e non partecipante alla situazione osservata. L'università con il mondo esterno si rapporta Con la collaborazione con gli Enti, il mondo del lavoro, la società, gli organismi professionali. Meinel & Schnabel nel 1977 individuarono tre fasi dell’apprendimento motorio: La fase di coordinazione grezza, di coordinazione fine e quella di coordinazione variabile. Migliorando la credibilità dell'università si aumenta La qualità riconosciuta. Negli sport di squadra è centrale l’attenzione posta Allacomunicazione1Nei corsi telematici esiste una politica per la qualità
Prevedono autovalutazione e valutazione esterna in una minoranza di casi
comunicazione2Nel brainstorming i partecipanti sono invitati a esprimere le proprie idee
In piena libertà e senza giudizio