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SEBC
- La banca è l’unico intermediario che soddisfa, contemporaneamente, i bisogni di
investimento, finanziamento, gestione degli incassi e pagamenti
- La banca svolge principalmente funzione di raccogliere risparmio tra il pubblico ed
erogare credito
- La Borsa valori è il mercato REGOLAMENTATO dove si realizzano i contratti di
COMPRAVENDITA FINANZIARIA, cioè il mercato organizzato per la negoziazione e lo
scambio degli strumenti finanziari (azioni, obbligazioni e derivati)
- La cartolarizzazione consiste nella cessione di un gruppo di attività finanziarie
(crediti) ad un soggetto giuridico che li trasforma in titoli di debito negoziabili (ABS)
- La cash capital position è un indicatore del funding risk ottenuto sottraendo alle
attività liquide le passività a vista o a brevissimo termine
- La CC&G interviene come garante ed assume il ruolo di controparte nelle negoziazioni
eseguite
- La cd. Direttiva Eurosim 1993/22 estende il principio di mutuo riconoscimento ed
armonizzazione alle imprese di investimento
- La Centrale Rischi consente al sistema bancario di poter accedere alle notizie e
dati riservati dei propri clienti
- La circolare 263/06 prevede limitazioni per tutelare l’indipendenza delle banche da un
eccessivo coinvolgimento in società non finanziarie
- La circolazione delle azioni al portatore avviene mediante la semplice consegna
- La Clearing House, in caso di grandi oscillazioni dei prezzi dei futures rispetto al
giorno precedente, può richiedere un margine aggiuntivo
- La concentrazione degli scambi è una modalità di riduzione dei costi di transazione
- La CONSOB vigila, tra l’altro, sulla trasparenza e correttezza degli intermediari nella
prestazione dei servizi d’investimento e gestione
- La COVARIANZA è espressa da:
- La crisi dei mutui subprime fu preceduta da l’abbassamento generalizzato del
prezzo delle materie prime
- La decisione sulla rischiosità del portafoglio e sul suo rendimento atteso, deve
essere presa tenendo presente sia le esigenze dei mesi successivi, ma anche quelle
degli anni successivi
- La differenza positiva tra il volume dei prestiti e la componente stabile dei depositi,
evidenzia un fabbisogno di liquidità
- La dimensione geografica classifica i mercati in nazionali ed internazionali
- La Direttiva 2007/44/CE prevede l’obbligo di autorizzazione della Banca d’Italia
all’acquisizione di partecipazione al capitale di una banca
- La disponibilità di cassa è requisito indispensabile per il raggiungimento
dell’equilibrio finanziario
- La diversificazione riduce il rischio specifico
- La domanda di credito al consumo è richiesta dai privati
- La “due diligence” realizzata dall’investitore riguarda attività conoscitiva relativa ai
rapporti familiari in azienda
- La DURATION è un indicatore di rischio di sensibilità
- La FEE è percepita dall’intermediario solo con il perfezionamento della compravendita
- La finanza strutturata comprende forme di finanziamento NON standardizzate,
costruite sulle esigenze specifiche di particolari clienti
- La fine del dollar standard e la liberalizzazione dei mercati finanziari: abbandono,
da parte degli USA, del regime di convertibilità del dollaro in oro e adozione di un
sistema fondato sull’inconvertibilità del dollaro
- La fondamentale distinzione tra speculazione e previsioni economiche: nell’attività
speculativa, il valore atteso non si fonda su stime statistiche o significative, ma deriva da
una attività previsiva puramente soggettiva
- La formula (1- ) esprime il grado di ritenzione degli utili
- La funzione monetaria è legata alla creazione e circolazione dei mezzi di
pagamento, compresa la gestione dei relativi sistemi di pagamento
- La gestione ATTIVA del portafoglio comporta che il gestore adotti una molteplicità di
decisioni di investimento nel tempo, finalizzate ad ottenere una performance superiore
a quella di un indice di riferimento, detto benchmark
- La gestione COLLETTIVA del risparmio è realizzata da OICR
- La gestione degli attivi indica l’attività di erogazione dei finanziamenti, concessione,
monitoraggio del rimborso e di recupero in caso di mancato rimborso
- La gestione della politica monetaria è il controllo della quantità di moneta in
circolazione e del livello dei tassi d’interesse per garantire obiettivi di politica economica
- La gestione delle aste è delegata alla Banca d’Italia in presenza di un funzionario del
Ministero dell’Economia
- La gestione di portafoglio è l’investimento e la gestione di disponibilità finanziarie
in una combinazione che risponda al profilo di rischio del titolare dei fondi
- La gestione PASSIVA del portafoglio è una strategia d’investimento con la quale il
gestore di un portafoglio minimizza le proprie decisioni di portafoglio al fine di
minimizzare i costi di transazione e l’imposizione fiscale sui guadagni in conto capitale
- La gestione su base individuale di portafogli d’investimento NON può essere
svolta da CONSOB
- La giurisprudenza considera aiuti di Stato: crediti d’imposta per errori o
compensazioni del fisco
- La legge dell’unico prezzo: uno stesso bene prodotto in paesi diversi in assenza di
costi di transizione e trasporto avrà il medesimo prezzo in entrambe le economie
- La “legge sul risparmio” attribuisce, tra l’altro, i controlli in materia di concorrenza
alla AGCM
- La liquidazione ha l’obiettivo di dare seguito agli obblighi della controparte circa le
operazioni concluse
- La LIQUIDITÀ indica l’attitudine di un’attività finanziaria ad essere scambiata contro
moneta a vista
- La liquidità del titolo sul mercato aumenta la domanda per il titolo e, dunque, il suo
valore
- La liquidità di uno strumento finanziario è data dall’attitudine dello stesso a
trasformarsi in maniera rapida ed efficace in denaro contante
- La liquidità naturale dipende dai termini contrattuali che ne disciplinano durata,
modalità di rimborso e pagamento degli interessi
- La logica essenziale di Basilea 1: legare il rischio insito nel portafoglio, con la
dotazione patrimoniale
- La manifestazione dei rischi finanziari può comportare effetti potenzialmente
negativi o positivi
- La mediazione è l’attività consistente nel mettere in contatto 2 o più investitori,
rendendo così possibile la conclusione di un’operazione fra loro
- La metodologia standardizzata è adottata dagli intermediari finanziari dotati di
sistemi di risk management basati su valutazioni esterne del merito creditizio della
clientela, come i rating forniti dalle istituzioni di valutazione esterna
- La misura eccezionale adottata dalla BCE di sostegno al debito e per rafforzare le
banche, nel 2011: intervento massiccio sul mercato obbligazionario, ricorrendo
all’acquisto dei titoli europei più esposti alle vendite e alla speculazione
- La negoziabilità è funzione inversa dei costi di transizione
- La negoziazione per conto proprio consiste nell’attività di acquisto o vendita di
strumenti finanziari da parte dell’intermediario, in controparte diretta ed in relazione a
ordini dei clienti
- La partecipazione al capitale di una società di un investitore istituzionale, può
comportare l’abbassamento del carico fiscale aziendale
- La perdita inattesa viene coperta con patrimonio di vigilanza
- La presenza della clearing house nei mercati organizzati di strumenti derivati, è
finalizzata ad eliminare il rischio di regolamento
- La principale caratteristica del socio investitore, nell’investimento istituzionale nel
capitale di rischio, riguarda la durata del suo impegno ovvero è socio temporaneo di
medio-lungo termine
- La principale classificazione dei mercati finanziari:
• mercato creditizio
• mercato mobiliare
• mercato assicurativo
• mercato dei servizi di pagamento
- La principale misura adottata dall’ECOFIN per arginare la crisi greca e degli altri
paesi europei: creazione di un fondo europeo da 750 miliardi di € per il sostegno
dell’eurozona
- La quotazione di un titolo al corso secco è pari al valore capitale del titolo senza
tener conto dell’eventuale rateo d’interesse
- La RACCOLTA AL DETTAGLIO avviene mediante un elevato numero di clienti che
depositano somme NON ingenti di denaro per gestire incassi e pagamenti ed investire
il proprio risparmio
- La RACCOLTA DIRETTA è un’obbligazione della banca verso la clientela che
rimborsa, alla scadenza, il capitale ricevuto e la remunerazione pattuita
- La ragione principale che determinò la crisi dei cosiddetti “debiti sovrani” ovvero
la crisi di Stati: le politiche di bilancio restrittive basate su riduzione della spesa
pubblica e l’incremento delle imposte
- La regolamentazione amplia le informazioni disponibili e disciplina i comportamenti
dei debitori e degli intermediari
- La relazione di agenzia diventa problematica quando si verifica incertezza e
asimmetria informativa
- La relazione previsionale sui profili tecnici e l'adeguatezza patrimoniale
dell'Intermediario Finanziario prevede l’impegno ad ottenere una media, per il futuro
triennio, di un reddito lordo d'impresa non inferiore al 65%
- La relazione sulla struttura organizzativa dell’Intermediario Finanziario deve
contenere descrizione del modello di gestione del sistema di Assicurazione Qualità
adottato
- La responsabilità solidale comporta che l’intera quantità invenduta viene
ridistribuita tra un numero ristretto di membri del sindacato
- La ricchezza delle famiglie italiane si distingue per l’elevata incidenza delle attività
reali ovvero delle abitazioni
- La riduzione dei tassi d’interesse ha modificato le preferenze dei risparmiatori che
si sono orientati verso altri strumenti finanziari caratterizzati da rendimenti superiori
- La ripartizione dei rischi si effettua al fine di garantire l’equilibrio patrimoniale
dell’impresa, grazie ad un’adeguata ripartizione dei rischi assunti, che vengono
ripartiti tra una pluralità di imprese
- La scelta, da parte dell’investitore istituzionale, dello strumento di finanziamento
da utilizzare, dipende dalle varie esigenze di controllo e redditività che si vogliono
soddisfare
- La segnalazione degli intermediari alla Banca d’Italia è obbligatoria nel caso in cui
la posizione debitoria del cliente superi 30.000€ ovvero quando la posizione debitoria è
a sofferenza
- La SGR prov