vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
EPIMISIO
connettivo denso, detta , che si continua col tendine,
grazie al quale si inserisce sull’osso
Dall’epimisio
partono setti di connettivo interstiziale che
PERIMISIO.
avvolgono i fasci di fibre muscolari formando il
Da
questo si separano setti di connettivo reticolare che
circondano ciascuna fibra muscolare formando l’ENDOMISIO.
Ciò che permette di distinguere una fibra
muscolare è la presenza di una striatura trasversale,
perché si alternano bande molto colorabili, e bande meno
colorabili e inoltre anche una striatura longitudinale per la
presenza di fibrille sottili, fra loro parallele chiamate
è
MIOFIBRILLE . Ciascuna fibra avvolta da una membrana
sarcolemma e all’interno
plasmatica detta gli spazi tra
le miofibrille sono occupati dal citoplasma detto
che
sarcoplasma contiene molti apparati di Golgi,
Reticolo Sarcoplasmatico
molti mitocondri, il e la
mioglobina (responsabile del colore rosso del muscolo
e ha funzione di accumulare ossigeno e di cederlo
durante la contrazione muscolare.
Il tessuto muscolare si ripara e rinnova attraverso cellule
è
CELLULE SATELLITI
staminali dette cio cellule a
riposo che si trovano tra la membrana plasmatica e la
membrana basale e dopo una lesione, queste cellule si
replicano e danno origine a cellule figlie dette mioblasti
che vanno a fondersi con le fibre preesistenti.
STRUTTURA DELLE MIOFIBRILLE
Visto che la miofibrilla presenta una striatura trasversale,
in essa si distinguono:
Bande scure dette BANDE A;
I.
Bande chiare dette BANDE
- Le bande A sono formate da una zona centrale più chiara detta banda H, attraversata in mezzo da una
sottile linea M scura (per i ponti trasversali che connettono i miofilamenti spessi)
- Le bande I sono formate al centro da una linea scura detta linea Z
à è il
- L’unit contrattile della fibra muscolare
è è
SARCOMERO: cio la parte di miofibrilla compresa tra due linee Z, ed formato da due tipi di
miofilamenti:
Miofilamenti spessi, formati dalla proteina MIOSINA: occupano l’intera banda A
Miofilamenti sottili, formati dalla proteina ACTINA: si estendono dalle linee Z e attraversano per
un po’ la banda A.
La banda I è di colore chiaro perché presenta solo filamenti sottili di Actina , mentre le zone periferiche
della banda A sono più scure perché qui i due filamenti sono sovrapposti,e ciascun filamento di miosina è
circondato da sei filamenti di Actina.
MIOSINA ED ACTINA
MIOSINA formata da 6
La è una proteina filamentosa
subunità, di cui 2 catene pesanti e 4 catene
leggere, più piccole. Le catene proteiche pesanti si
intrecciano a formare una coda terminale a
spirale, e due teste globose. Le due catene
proteiche leggere sono associate alle catene pesanti di ogni testa.
All'interno dei filamenti spessi, le molecole di miosina si organizzano in modo che le
loro teste capitano verso l'estremità, mentre le code si raggruppano a formare un
.
fascio, nella regione centrale
Le teste globulari della miosina formano i ponti trasversali che le fanno collegare con i
filamenti di actina
L’ACTINA è una proteina globulare, a forma di sfera e quando molte molecole si
b)
uniscono tra loro formano catene di actina. Due di queste catene si avvolgono a
sipare l'una sull'altra e formano il filamento sottile di actina.I filamenti sottili sono
formati oltre che dall'actina, da:
TROPOMIOSINA: nel muscolo a riposo impedisce il contatto l’actina e le teste
di miosina, mantenendo così il muscolo rilassato.
TROPONINA: quando lega il calcio cambia la propria forma e sposta la
tropomiosina permettendo l'attacco
dell’actina con la miosina
CONTRAZIONE MUSCOLARE
La contrazione muscolare avviene
attraverso lo scorrimento dei miofilamenti di actina su quelli di miosina. In particolare
modo , i filamenti sottili delle bande I del sarcomero scorrono lungo i filamenti spessi
verso il centro della banda A, e in questo modo il sarcomero diventa più corto e le due
linee Z si avvicinano tra loro.
La contrazione avviene sia grazie al fatto i filamenti di miosina e di actina hanno
polarità opposta nelle due metà del sarcomero e anche grazie alla presenza di un
enzima ATPasi, sulla testa della miosina che produce energia per la
contrazione(necessaria al movimento) attraverso l’idrolisi dell’ATP. Infatti la
contrazione inizia con la molecola di ATP che si lega alla testa di miosina la quale lo
idrolizza ad ADP e P, poi quando arriva l’impulso nervoso alla fibra ,viene liberato
calcio nel citoplasma che si unisce alla troponina e causano lo spostamento della
tropomiosina permettendo così il legame tra i filamenti di actina e miosina. Appena si
legano,si libera energia e la testa di miosina si flette trascinando il filamento di actina
verso il centro, liberando ADP. Infine quando arriva una nuova molecola di ATP e si
lega alla miosina ,si ha il distacco tra i due filamenti.
RILASSAMENTO
Quando termina l’impulso nervoso , il calcio si stacca dalla troponina e ciò permette il
distacco dei due filamenti e la miofibrilla ritorna alle condizioni di riposo.
RETICOLO SARCOPLASMATICO
Consiste in un insieme di cisterne ricoperti da una
membrana, detti sarcotubuli, che formano una rete
attorno a ciascuna miofibrilla ed è simile al REL. In
particolar modo è formato da :
tubuli paralleli tra loro lungo l’asse
Tubuli longitudinali
- :
del sarcomero che si uniscono nella regione della banda H in una cisterna fenestrata
centrale e nella zona A-I in due cisterne terminali.
- Tubulo T: tubulo trasverso sottile che si trova fra le due cisterne terminali vicine;
avvolge le miofibrille e si apre nello spazio extracellulare, continuandosi col
plasmalemma. Il tubulo trasversale T forma con le due cisterne terminali vicine la
TRIADE del reticolo. Questi tubuli T sono invaginazioni del sarcolemma a forma di
tubulo che penetrano all’interno della fibra muscolare e ciò permette una diffusione
veloce del segnale nervoso all’nterno della fibra.
Il tubulo trasverso è regolato da una proteina-recettore che quando viene attivata,
stimola il rilascio del Ca2+ dalle cisterne terminali e l’alta concentrazione di questi
ioni inizia la contrazione muscolare.
GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE o placca
motrice
La fibra muscolare si contrae quando arriva
un impulso da parte dell’assone di una fibra
nervosa motoria che si ramifica all’interno
del connettivo del muscolo. La giunzione
neuromuscolare si forma quando la fibra nervosa si avvicina alla fibra muscolare
perdendo il suo rivestimento mielinico e fonde la sua membrana basale con quella
della fibra muscolare formando una serie di espansioni a forma di bottone in zone del
sarcolemma dette "docce sinaptiche. Nello spazio presinaptico sono presenti
mitocondri e vescicole di acetilcolina che, rilasciata nello spazio sinaptico, agisce al
livello dei recettori per l'acetilcolina situati nel sarcolemma. questi recettori causano
un'onda di depolarizzazione che arriva ai tubuli T, dove si liberano gli ioni calcio da
parte delle cisterne terminali. L'aumento degli
ioni calcio causa la contrazione muscolare.
TESSUTO MUSCOLARE CARDIACO
II II III II II II IIII I I I II II II I II I III da cellule con un solo
nucleo grandi e allungate, a forma di cilindro dette
CARDIOMIOCITI che si ramificano alle estremità e si
connettono fra loro attraverso zone di adesione dette
DISCHI INTERCALARI .Presenta strisce trasversali, con
un’organizzazione a sarcomero uguale alla fibra scheletrica.
è ù
Il sarcoplasma pi abbondante con molti mitocondri e
ricco di glicogeno e di gocce lipidiche.