Termoregolazione, Anatomia e fisiologia

Temperatura

La temperatura del corpo umano è di 37°c.

 Puo raggiungere anche i 40°c dopo un lavoro fisico

 pesante.

Fluttuazioni circadiane: mattino ­0,5°c, al pomeriggio

 +0,5°c.

Con l’ovulazione aumento di 1°C.



Temperatura “VITALE”

La temperatura deve essere mantenuta piu o meno sui

 37°C.

Oltre i 40 si possono avere danni celebrali

 Oltre i 41 si hanno le convulsioni

 Oltre ancora, si ha denaturazione delle proteine e morte



Temperatura “vitale”

Il margine per l’ipotermia è piu alto

 A 33°C c’è perdita di coscienza

 A 30°C non è piu efficace la termoregolazione

 A 28°c si puo avere fibrillazione ventricolare

 Durante gli interventi a cuore aperto è usato portare la temperatura a

 25°c in modo che i tessuti abbiano meno spese mataboliche.

*la temperatura cutanea varia tra i 20° e 40 °, senza danni , ma se

 prolungata puo provocare danni dei tessuti*

Bilancio termico

Risultante tra i processi di termogenesi e di

 termodispersione

Termogenesi

Reazioni biochimiche cataboliche del organismo , in cui

 si libera calore (esoergoniche). Esempio un molecola di

glucosio fa ricavare 686 Kcal. Di queste calorie , una

parte è usata per produrre le 38 molecole di ATP , una

parte come calore.

Non tutti i tessuti produrranno calore, ma solo quelli

 metabolicamente piu attivi. (muscoli in

attivtà,fegato,cervello,rene e cuore)

Regolazione termogenesi

Incremento della termogenesi tramite aumento delle attività muscolare,

1. tramite aumento del tono muscolare e brividi (aumenta produzione di calore

per idrolisi di ATP)

Sistema simpatico che disaccoppia tramite le catecolammine , i processi di

2. fosforilazione e ossidazione in modo da produrre piu calore. (specialmente

nel tessuto adiposo bruno, tramite recettori beta­3)

Meccanismo piu lento, secrezione di ormoni tiroidei ad azione calorigena

3. (sempre disaccoppianti)

Termodispersione

Consuzione

 Convenzione

 Irragiamento

 evaporazione



Conduzione

Calore passa da un copro caldo a uno freddo (se ci

 poggiamo sul pavimento freddo o ci immergiamo in

acqua fredda, o mangiamo un gelato ,abbassiamo la

temperatura).

Convenzione

La nostra pelle calda , a contato con l’aria, fa si che

 questa si riscaldi e vada verso l’alto, sostituita da altra

aria fresca che diventa calda e va verso l’alto m quella

che stava prima in alto e diventata fredda e ritorna giu,

creando un moto circolare dell’aria.

Se aumentiamo la velocita dell’aria che fluisce su di noi

 (ventaglio o ventilatore) questa sembrerà piu fredda

,perche c’è un ricircolo piu rapido.

irragiamento

Il corpo emana e riceve energia termica sottoforma di

 fotoni. Tale energia passa dai corpi piu caldi a quelli piu

freddi.

Esempio il calore emesso dall’interno di una gamba si

 riflette sull altra gamba e verrà assorbito

Si crea cosi la neutralità termica*, ovvero condizione in

 cui l’individuo non percepisce ne caldo ,ne freddo.

Evaporazione

Acqua passa dallo stato liquido a quello di vapore , con

 latente=

l’utilizzo di energia. (calore unità di energia

che bisogna dare all’unità di massa per farle cambiare

stato)

Metodi migliori sono : perspiratio insensibilis e

 sudorazione.

Perspiratio insensibilis

È la perdita di liquidi tramite trasudazione dal liquido

 interstiziale (pelle non del tutto impermeabile) e tramite

l’espirazione.

La P.I, aumenta con l’aumentare della temperatura.



sudorazione

L’evaporazione dell’acqua dal corpo (cute) non dipende solo dalla temperatura

 ambientale ma anche dall’umidità. (gradiente tra tensione di vapore dell’acqua

e dell’aria, se quest’ultima è elevata come nei climi tropicali,l’evaporazione

dell’acqua avviene in modo piu lento, invece se la tensione di vapore dell’aria è

bassa ,come nei climi asciutti del deserto, la quantità d’acqua evaporerà piu

velocemente e si percepirà di meno il caldo.(si perderà piu acqua e sali

minerali). Anche la velocità del vento infuisce.

Anche il riscaldamento e l’umidificazione dell’aria inspirata e poi la sua

 espulsione aiutano l’abbassamento della temperatura.

Gli animali con pelliccia non hanno ghiandole sudorifere perche usano

 l’ansimazione per disperdere il calore.

Regolazione della termodispersione

Gli organi interno sono produttori di calore ma non conduttori.

 Il sangue infatti pensa a condurre il sangue in periferia per riscaldare tutto il corpo.

 La termodispersione avviene ad opera del simpatico che agisce sulla muscolatura liscia dei vasi

 cutanei (recettori alpha)

Quando la temperatura si abbassa, c’è attivazione dei recettori alpha che provocano

 vasocostrizione nel territorio cutaneo e percio il calore si conserva nella parte interna del

corpo(isolamento maggiore negli obesi)

Quando la temp. Si alza, invece c’è vasodilatazione e aumento del flusso sanguineo al derma per

 disperdere i calore.

Il sangue venoso e arterioso passando vicino si scambiano calore non rimanendo cosi uno troppo

 caldo e uno troppo freddo.

Termocettori cutanei di KRAUSE

 Negli animali grazie alla piloerezione si forma uno strato d’aria piu calda intorno alla pelle.

 (nell’uomo non serve)