Tecnica Urbanistica - Teoria

TECNICA URBANISTICA

INSEDIAMENTI URBANI VILLAGGIO → PAESE → CITTÀ → AREA METROPOLITANA (PERIFERIA)

CITTÀ:

sistema complesso e dinamico che indica il grado di civiltà di adattati. In espansione e trasformazione, con dimensione spaziale e demografica. SUBSISTEMI: FISICO, FUNZIONALE, SOCIALE (DATI ISTAT)

• livelli di collegamento:
  • con territorio
  • interquartiere
  • locale
  • per quartiere
  • centro urbano
  • quartieri, nuclei secondari e città satellite

Tipologia di CITTÀ:

1. INTERMODALE sistema di comunicazione gerarchico
2. TELEMATICI organizzazione urbana tecnologica
3. MULTIMEDIALE progetto del tempo e piano degli orari

soddisfazione delle CITTÀ:

• ATTIVITÀ UMANE
• ATTIVITÀ PRODUTTIVE
• RELAZIONI SOCIALI - ATTIVITÀ di SERVIZIO PUBBL. - CONSUMI En - MOVIMENTO e COMUNICAZIONE
• RESIDENZA - RIQUALIFICAZIONE

TERRITORIO

Ente spaziale classificato in base alla presenza urbana, in NATURALE, ANTROPIZZATO e URBANO (CITTÀ)

PIANIFICAZIONE URBANISTICA:

disciplina con oggetto di studio l'uomo e l'uso del territorio seguendo aspetti CONOSCITIVI, NORMATIVI e GESTIONALI.

Obiettivi:

• trasformazione del territorio
• rappresentazione dinamica equip e costi degli interventi
• Salvaguardia (formazione specifica per migliorare la qualità di vita e il lavoro urbano, LEGISLAZIONE SPECIALE (delibere, norme, prescrizioni) prevede regole NORME URBANISTICHE. Una valutazione alle NORME COMUNE: distanza dalle costruzioni, riduzione in metri quadri, ECC., Legislazione Speciale e Regolamenti Edilizi (RE)) - risarcimento danno sindacato -
• Le pianificazioni urbanistiche e la disciplina da direttive europee che definiscono: P. Regol. Urbanistico, Norme Tecniche di Attuazione (NTA)
• La pianificazione volontaristica può essere interpretata come autonomia della pianificazione a livello di normative, per una distribuzione organica, restrittiva decisionale, sostenibile. NB SUSSIDIARITÀ (precedentemente 2 titolari e bancabilità abilitante per obiettivo migliore norme + restrittiva decisionale) in base ad area estensiva, ed anche concetti comprensivi. Tenore vitale per cui destinazione di disporre in ambito analitico aumenti con più aree modificabili. Rappresentazione del territorio per ambito comprensivo occorre l'autorizzazione. Un esempio tipico: consolidamento e flussi, spazi come coesistenza, una convivenza in tutti gli aspetti ma presi con il massimo rispetto con presenza riorganizzativa.

Processo: 1) Studio del territorio

2) Analisi dei bisogni dell’esistente

3) Definizione degli obiettivi prioritari

4) Individuazione risorse disponibili

Diritto di proprietà con limitazioni di interesse pubblico e privato Cod. Civart 832

Costituzione art 42

Storia dell’urbanistica

Società rurale norme per sviluppo equilibrato ed insediamenti

Urbanesimo norme per lo sviluppo urbano incontrollato (sicurezza, igiene, infrastrutture)

programmazione socio-economica turbamento.

Legge Urbanistica Nazionale (LUN) 1150/42 + tutela ambiente e beni culturali

1° dopo guerra sviluppo urbano incontrollato

2° dopo guerra razionalizzazione sviluppo e tutela dell’ambiente

anni ‘50 - ‘70 pianificazione comunale (piani di lottizzazione) e razionalizzazione sviluppo privato

anni ‘70 con legge delegata a Regioni e Amministrazioni locali D.P.R 616/77

anni ‘80 incremento patrimonio edilizio residenziale,

anni ‘90 recupero vuoti urbani e criterio di concentrazione fra comuni e privati (norme per espropri e vincoli urbanistici)

anni 2000 governo del territorio delegazione a Regioni, procedure elaborate incentivo

compensazione (estrazione del debito e credito) e perequazione

attenzione alla cittadinanza in modo non individuale ma distributivo ed eco sostenibile (LUN 1990 - 1997)

rispetto dell’ambiente e costi socio-economici, soddisfo bisogni di generazioni presenti e future

Sviluppo Urbano

a) Macchia d’olio annelli concentrici ➔ interessi verso il centro periferia degradata e distribuzione omogenea

b) Radiocentrico lungo direttrici ➔ agglomerati indipendenti dal centro

c) Lineare nei sensi della direttrice ➔ agglomerati integrati (residenza, lavoro e servizi)

d) Zonizzazione pero emergenze di funzioni con vincoli e limiti

suscettività fino ad un limite di area interno residenza, industriale, terziario

estensione agricolo, umano, ricreativo

Competenze Urbanistiche

1) Stato ➔ Ministeri ➔ lavori pubblici (L.PP.)

trasporto e navigazione

beni culturali ambientali... Ambiente e tutela territorio e mare

Infrastrutture e transporti

2) Regione ➔ consiglio, giunta e presidente della giunta

R P Comunica

3) Comune ➔ consiglio e giunta, sindaco e sportello unico edilizio

Interventi speciali per rimuovere squilibri sociali ed economici e degrado ambientale e urbano Programmazione Negoziata

Le Regioni hanno potere legislativo ma concordano collaborazioni e amministrazioni con lo stato e le istituzioni per un territorio necessario e enti competenti per lo smantimento del territorio. Definizione delle modalità di utilizzo del territorio in base alla scelta ambientale e anche la partecipazione pubblico privati.

Il Comune elabora la Pianificazione Urbanistica. Assicura: Atti di governo tereatorio, - controllo uso del suolo - rispetto di caratteristiche storiche, culturali e sociali - equilibrio e riqualificazione urbana - coordinamento delle funzioni - qualità urbana - coerenza con i programmi economici

NB Individuare una urbanizzazione senza edifici per - aree protette - rispetto ambientale

Piano Urbanistico

Disciplinato il uso territorio individuando lo stato dei terreni e gli interventi da realizzare assicurando un certo grado di accessibilità e fruibilità. Redadò dopo 15 min. Respons stabliscono.

Le decisioni di Piano Urbanistico sono attuate con Piano operativo di intervento, o secondo criteri di prefigurazione e compensazione.

Nota Alternativa dell'Esperienza per a creare alternative prevedenti:

Preparazione degli ambiti edificabili imposte di registro patto sociale

Costruzione solo edilizia sociale (EEP) Unione dei Comuni

Decreto Legislativo 267/00

Principali disposizioni per l'organizzazione degli Enti Locali, autonomia di statuto, leggi e finanziamenti. Conferenza delle autonomie che Comune e Regione. Attraverso comuni e province le regioni esercitano le funzioni amministative.

Uffici Regionali cooperazione tra Comuni, Province e Regioni per attuare - gli obiettivi delle - indicazioni di partecipazione ai disinfi Regionali ed Enti Locali

Aree metropolitane

TO, MI, VE, GE, BO, FI, RO, BA, NA + Comuni annessi

Funzioni - pianificazione territoriale e revisione discipline urbanistiche

Definizione per il piano urbano a fuoco e rifiuti

Delimitate le Aree Metropolitane con del Consiglio

Comuni interessati entro 18 mesi per invia per la con format.

C) MISURE DI SALVAGUARDIA

sostituiscono momentaneamente piani r.regolatori strumenti in:

- approvazione. L.1902/52 - L.765/67 - L.1187/68 - L.23171/71

- entrati che le opere fatte in questo periodo posssano rendere impossibile o più onerosa la realizzazione delle urbaniz. vanno quindi in contrasto. - Con D.P.R. 380/01 le Misure di salvaguardia cessano dopo 3 anni (5 per approv.f)

- >SALVAGUARDIA NORM. sospensione consulenza PRC ECCEZIONALE sospensione lavori

ref. Appendice A

D) PARAMETRI URBANISTICI D.P.R. 380/01

INFRASTRUTTURE : impianti e fabbricati per far funzionare elementi economici e sociali del intero deppeto? le Relazioni Territoriali OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA - strade - fognature - parc heggi a sosta - reti idrica - illuminazioni - verde abitattev - comunicazioni telefoniche - rete distribuzione enerigia e gas - [...]

ALTEZZATURRE : impianti e fabbricati per salvaguardare attività associate e servizi di interesse pubblic. - OPERE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA (oltre opteree?) - asilo e scuole dell'obligo - edifici religiusi - centri e sanitari - Impianti sportivi - smaltimento rifiuti - mercati - area verdi -benefisticated

STANDARD URBANISTICO [m²/ab]: rapporto proporzianale tra aree di rennamento del uomo e necessari al suo collettivo o impianti tecnologici INDICE (ABASTATICI (INUSAVALI è b acti vti)

- ZONE TERRITORIALI OMOLEGATE: risvol/ai determinati è destinazione proneio consonego? D.M. 1444/68 (ET0) Uso prevedente (rv?)

• A) RESIDENZIALI, storico - artistico - simburbale
• B) RESIDENZIALI DI COMPLETAMENTO [ 25
• C) RESIDENZIALI DA ESPANSIONE [ 15 m^2/ab ]
• D) DENSAMENI produttivi industria e commerciale ESTTRA 21.5% AR
• E) AGRICOLE
• F) Artigianale/Impiantati A INTERESSE COMU

per oguna di queste categorie urbanistic min ed eventual STANDARD:

• GENERALI (naturali) per comuni sopra visti di PRESO PIE
• >SPECIALI da O.M. disposizione introdotte negli strumenti urbanistica sociali di necess
• STANDARD MINIMALI COMUNALI (15 m²/ab) e SUBCOMUNALI (45 m²/ab).
• A - non necessario se non esistono e sono soddisfatti i fabr/servic quando citizenju (15m²/ab) [...]
• B - 10% En di Sprot public  groove 80m/100 m²/s2, mvota adulto parcihu

percuth direttoreale o commerciali .

E) STANDARD EDIFICI e URBANISTICI pagamenti per impiandati le salati dalle viti con D.M. 1444/68 - D.M. 140/68

Modal omogenea per ogni stalsitte - NIVIAMI approdi

CONTENUTI:

1. STANDARD EDIFICI redazioni dei vinoli con limit fissi o con margra (MIN e MAX)
2. STANDARD URBANISTISTICI assesto ed uso del territorio (MIN e MAX) tratandosi distribuzione di spazi (...) standard urbanistici generale (Paush?) per

(...) Ebgari che non vogliono rispettere i limites dovrèb motivare l’instruzioni o documentati le tre è valicate e se portate futu pari l’im vincol restativo

PARTICIPAZIONE TRADIONALE

- Classificazione in base alle competenze del qu/e uso pubblico. (O/IPE)

VINCOLO EDILIZIO - URBANISTICO

TUTTO e CAMPO DI APPLICAZIONE un propriotlato che vincol’ubilica an v conferire il intetressed publici diminosi è semencoote