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DELL’AVAMBRACCIO
I muscoli anteromediali dell’avambraccio occupano la loggia
osteofasciale anteromediale e sono rappresentati da otto muscoli disposti
su quattro piani sovrapposti.
Il primo piano comprende quattro muscoli definiti, in base alla loro origine
comune, muscoli epitrocleari; in senso lateromediale essi sono: il m.
pronatore rotondo, il m. flessore radiale del carpo, il m. palmare lungo e
il m. flessore ulnare del carpo.
Il secondo piano comprende un solo muscolo: il m. flessore superficiale
delle dita.
Il terzo piano comprende due muscoli: lateralmente, il m. flessore lungo
del pollice e, medialmente, il m. flessore profondo delle dita.
Il quarto piano, infine, comprende un solo muscolo: il m. pronatore
quadrato.
I muscoli anteromediale dell’avambraccio sono quasi tutti innervati dal
n. mediano, ramo terminale del plesso brachiale. Fanno eccezione il m.
flessore ulnare del carpo e la metà ulnare del m. flessore profondo delle
dita che sono invece innervati dal n. ulnare, ramo terminale dello stesso
plesso. 3.3.2. MUSCOLI POSTEROLATERALI
DELL’AVAMBRACCIO
I muscoli posterolaterali dell’avambraccio occupano la loggia
osteofasciale laterale e la loggia osteofasciale posteriore dell’avambraccio.
Sono rappresentati da undici muscoli disposti su due piani sovrapposti.
Il primo piano comprende sei muscoli; in senso lateromediale essi sono: il
m. brachioradiale, il m. estensore radiale lungo del carpo, il m. estensore
radiale breve del carpo, il m. estensore comune delle dita, il m. estensore
proprio del mignolo e il m. estensore ulnare del carpo.
Il secondo piano comprende cinque muscoli: prossimalmente, il m.
supinatore; distalmente, procedendo in senso lateromediale, il m.
abduttore lungo del pollice, il m. estensore breve del pollice, il m.
estensore lungo del pollice e il m. estensore proprio dell’indice. I muscoli
posterolaterali dell’avambraccio sono tutti innervati dal n. radiale, ramo
terminale del plesso brachiale.
3.4. MUSCOLI DELLA MANO
I muscoli della mano sono situati nella faccia palmare del metacarpo e
negli spazi intermetacarpali. In base alla loro topografia vengono suddivisi
in muscoli palmari laterali (muscoli della eminenza tenar), in muscoli
palmari mediali (muscoli dell’eminenza ipotenar), in muscoli palmari
intermedi e in muscoli interossei.
3.4.1. MUSCOLI DELL’EMINENZA TENAR
I muscoli palmari laterali (muscoli dell’eminenza tenar) occupano,
insieme al tendine d’inserzione del m. flessore lungo del pollice, la loggia
osteofasciale palmare laterale formando una salienza in corrispondenza del
margine laterale del palmo della mano.
Sono rappresentati da quattro muscoli destinati al pollice: in superficie, il
m. abduttore breve del pollice; in un piano sottostante, il m. opponente del
pollice e il m. flessore breve del pollice; in profondità, il m. adduttore del
pollice.
Il m. abduttore breve del pollice, il m. opponente del pollice e il capo
superficiale del m. flessore breve del pollice sono innervati dal n.
mediano, ramo terminale del plesso brachiale; il capo profondo del m.
flessore breve del pollice e il m. adduttore del pollice sono invece
innervati dal n. ulnare, ramo terminale dello stesso plesso.
3.4.2. MUSCOLI DELL’EMINENZA IPOTENAR
I muscoli palmari mediali (muscoli dell’eminenza ipotenar) occupano la
loggia osteofasciale palmare mediale e uno di essi, il m. palmare breve, il
tessuto sottocutaneo della regione.
Formano una salienza in corrispondenza del margine mediale del palmo
della mano e sono rappresentati da quattro muscoli: un muscolo cutaneo, il
m. palmare breve, e tre muscoli scheletrici destinati al mignolo.
Questi sono: in superficie, il m. flessore breve del mignolo e il m.
abduttore del mignolo; in profondità, il m. opponente del mignolo.
I muscoli dell’eminenza ipotenar sono innervati dal n. ulnare, ramo
terminale del plesso brachiale.
3.4.3. MUSCOLI PALMARI INTERMEDI
I muscoli palmari intermedi occupano, insieme ai tendini del m. flessore
superficiale delle dita, del m. flessore profondo delle dita e al n. mediano,
la loggia osteofasciale palmare intermedia.
Sono rappresentati da quattro muscoli disposti su un solo piano; in senso
lateromediale essi sono: il primo, il secondo, il terzo e il quarto m.
lombricale.
Il primo e il secondo m. lombricale sono innervati dal n. mediano, ramo
terminale del plesso brachiale; il terzo e il quarto m. lombricale sono
invece innervati dal n. ulnare, ramo terminale dello stesso plesso.
3.4.4. MUSCOLI INTEROSSEI
I muscoli interossei occupano gli spazi interossei del metacarpo e sono
rappresentati da otto muscoli sottostanti ai muscoli palmari intermedi e
disposti su due piani sovrapposti.
Il primo piano comprende quattro muscoli; in senso lateromediale essi
sono: il primo, il secondo, il terzo e il quarto m. interosseo palmare.
Il secondo piano comprende parimenti quattro muscoli, in senso
lateromediale essi sono: il primo, il secondo, il terzo e il quarto m.
interosseo dorsale. I muscoli interossei palmari e dorsali sono innervati
dal n. ulnare, ramo terminale del plesso brachiale
4. MUSCOLI DEGLI ARTI INFERIORI
I muscoli degli arti inferiori comprendono, procedendo in senso
prossimodistale: i muscoli dell’anca, i muscoli della coscia, i muscoli
della gamba e i muscoli del piede.
Tutti i muscoli degli arti inferiori sono innervati da rami collaterali o
terminali del plesso lombosacrale.
4.1. MUSCOLI DELL’ANCA
I muscoli dell’anca, in base alla loro topografia, vengono suddivisi in
muscoli della fossa iliaca e in muscoli della regione glutea.
4.1.1. MUSCOLI DELLA FOSSA ILIACA
I muscoli della fossa iliaca occupano, in parte, la fossa iliaca e sono
rapprese tati da due muscoli: il m. piccolo psoas e il m. ileopsoas;
quest’ultimo è formato dal m. grande psoas e dal m. iliaco.
Il m. piccolo psoas è innervato da rami collaterali del plesso lombare; il
m. ileopsoas è invece innervato sia da rami collaterali del plesso lombare
sia dal n. femorale, ramo terminale dello stesso plesso.
4.1.2. MUSCOLI DELLA REGIONE GLUTEA
I muscoli della regione glutea occupano la regione della natica e sono
rappresentati da nove muscoli disposti su tre piani sovrapposti.
Il primo piano comprende due muscoli: il m. grande gluteo e il m.
tensore della fascia lata.
Il secondo piano comprende un solo muscolo: il m. medio gluteo.
Il terzo piano comprende sei muscoli. Dall’alto al basso essi sono: il m.
piccolo gluteo, il m. piriforme, il m. gemello superiore, il m. otturatore
interno, il m. gemello inferiore e il m. quadrato del femore.
I muscoli della regione glutea sono innervati da rami collaterali del plesso
sacrale.
Piu’ precisamente il m. grande gluteo è innervato dal n. gluteo inferiore.
Il m. tensore dalla fascia lata, il m. medio gluteo e il m. piccolo gluteo
sono innervati dal n. gluteo superiore.
Il m. piriforme è innervato dal n. del m. piriforme.
Il m. gemello superiore e il m. otturatore interno sono innervati dal n. del
m. gemello superiore e del m. otturatore interno.
Il m. gemello inferiore e il m. quadrato del femore sono innervati dal n.
del m. gemello inferiore e del m. quadrato del femore.
4.2. MUSCOLI DELLA COSCIA
I muscoli della coscia in base alla loro topografia vengono suddivisi in
muscoli anteriori, in muscoli mediali ed in muscoli posteriori della coscia
4.2.1. MUSCOLI ANTERIORI DELLA COSCIA
I muscoli anteriori della coscia occupano la loggia osteofasciale anteriore
della coscia e sono rappresentati da due muscoli: il m. sartorio e il m.
quadricipite femorale.
Quest’ultimo è formato da quattro capi: il m. retto del femore, il m. vasto
laterale, il m. vasto mediale e il m. vasto intermedio.
I muscoli anteriori della coscia sono innervati dal n. femorale, ramo
terminale del plesso lombare.
4.2.2. MUSCOLI MEDIALI DELLA COSCIA
I muscoli mediali della coscia occupano, insieme ai muscoli posteriori, la
loggia osteofasciale posteromediale della coscia. Sono rappresentati da
sette muscoli disposti su quattro piani sovrapposti.
Il primo piano comprende tre muscoli; in senso anteroposteriore essi sono:
il m. pettineo, il m. adduttore lungo e il m. gracile.
Il secondo piano comprende un solo muscolo: il m. adduttore breve.
Il terzo piano comprende due muscoli: il m. adduttore grande e il m.
adduttore minimo (da alcuni considerato come parte del precedente e di
cui definisce la parte superiore).
Il quarto piano comprende un solo muscolo, il m. otturatore esterno.
Il m. pettineo è innervato dal n. femorale, ramo terminale del plesso
lombare. Il m. adduttore lungo, il m. gracile, il m. adduttore breve, il m.
adduttore grande, e il m. otturatore esterno sono innervato dal n.
otturatorio, ramo terminale del plesso lombare.
I fasci del m. adduttore grande che si inseriscono sul tubercolo del grande
adduttore sono invece innervati dal n. ischiatico, ramo terminale del plesso
sacrale.
4.2.3. MUSCOLI POSTERIORI DELLA COSCIA
I muscoli posteriori della coscia occupano, insieme ai muscoli mediali, la
loggia osteofasciale posteromediale della coscia.
Sono rappresentati da tre muscoli; in senso lateromediale essi sono: il m.
bicipite femorale, il m. semitendinoso e il m. semimembranoso.
I muscoli posteriori della coscia sono innervati dal n. ischiatico, ramo
terminale del plesso sacrale.
4.3. MUSCOLI DELLA GAMBA
I muscoli della gamba, in base alla loro topografia, vengono suddivisi in
muscoli anteriori, in muscoli laterali e in muscoli posteriori della gamba.
4.3.1. MUSCOLI ANTERIORI DELLA GAMBA
I muscoli anteriori della gamba occupano la loggia osteofasciale anteriore
della gamba e sono rappresentati da quattro muscoli disposti su un solo
piano; in senso lateromediale essi sono: il m. peroniero anteriore (m.
peroniero terzo), il m. estensore lungo delle dita, il m. estensore lungo
dell’alluce e il m. tibiale anteriore.
I muscoli anteriori della gamba sono innervati dal n. peroniero profondo,
ramo terminale del n. peroniero comune del plesso sacrale.
4.3.2. MUSCOLI LATERALI DELLA GAMBA
I muscoli laterali della gamba occupano la loggia osteofasciale laterale
della gamba e sono rappresentati da due muscoli: superficialmente, il m.
peroniero lungo e, profondamente, il m. peroniero breve.
I muscoli laterali della gamba sono innervati dal n. peroniero
superficiale, ramo terminale del n. peroniero comune del plesso sacrale.
4.3.3. MUSCOLI POSTERIORI DELLA GAMBA
I muscoli posteriori della gamba occupano la loggia osteofasciale
posteriore della gamba e sono rappresentati da sei muscoli disposti su due
piani sovrapposti.
Il piano superficiale comprende due muscoli: il m. tricipite della sura e il
m. plantare gracile. Il m. tricipite della sura, a sua volta, è formato dal m.
gemello laterale, dal m. gemello mediale e dal m. soleo.
Il piano