vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Il Rinascimento
Il rinascimento si diffonde nell'Italia centrale e settentrionale, poiché là si costituiscono le signorie, che amano circondarsi di corti colte e intellettuali quali artisti, scrittori, poeti ecc...
LEON BATTISTA ALBERTI: È il primo architetto poiché si occupa di progettare e dare direttive in cantiere, mentre Brunelleschi si sporcava le mani. Un'architettura importante di Alberti è il tempio malatestiano, era una chiesa francescana gotica già esistente che egli ristruttura su commissione del Signore della città di Rimini (Malatesta), che avrebbe voluto trasformarla in una sorta di tomba di famiglia. L'Alberti voleva rinnovare il fronte, si basò quindi sull'architettura romana rifacendosi sugli archi di trionfo e con delle piccole modifiche poiché modernizzò i capitelli che fece scolpire non più con le fantasie floreali, ma con sculture rinascimentali ovvero le teste di cherubino.
L'opera rimase incompiuta poiché il Signore di Rimini non ebbe più fondi per poter mandare avanti la ristrutturazione e poi per la sua stessa morte. La parte superiore doveva essere coronata da un culmine decorato. Infine una cupola simile a quella del Pantheon avrebbe completato e unificato l'edificio. Successivamente Alberti progetta palazzi, dai quali nasce l'idea di palazzo nobiliare. Uno tra questi è il palazzo Rucellai, un palazzo urbano basato su partiti e ordini architettonici, caratteristica dell'antica architettura romana. Rispetto alla base il palazzo doveva rispettare un asse e rispetto a questo il palazzo veniva ordinato in partiti. Poi venne suddiviso in ordini (piani). Generalmente l'entrata principale è un portale ad arco con colonne classiche, sovrassesto, trabeazione e timpano. Le finestre a piano terra, essendo meno importanti sono semplici, senza alcuna decorazione. Man mano che si sale le finestre dei piani superiori.Acquisiscono maggiore importanza e vengono decorate con capitelli. Le lesene o paraste (fasce che simulano le colonne ma sono piatte, sono poste accanto alle finestre) del piano nobile vengono decorate con capitelli ionici, mentre quelle del piano cadetto con capitelli corinzi. Inoltre i ricorsi di mattoni della facciata sono evidenziati con l'intonaco. Il bugnato (da bugna, pietra) è lavorato a finti mattoncini. Infine vi è il cornicione che è il termine dell'edificio e successivamente vi è il muretto d'attico che ha la funzione di coprire il tetto.