Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
RASDUTTORI CAPACITIVI
12.1 I NTRODUZIONE
12.1.1 Condensatore piano
Figura 12.1 Schema rappresentativo di un condensatore piano
Tabella 12.1 Formule principali dl funzionamento di un condensatore piano
Capacità =∙
Costante dielettrica −12
= ∙ = 8,856 ∙ 10
0 0
=∙
Carica
Campo elettrico =
2 2
1 1 1 1
Energia elettrostatico 2 2
= ∙ = ∙ ∙ = ∙ ∙ = ∙ ∙
2 2 2 2
2
1 1 1
Forza di attrazione 2 2
= ∙ ∙ ∙ = ∙ ∙ ∙ = ∙
2
2 2 2 ∙
12.1.2 Condensatore cilindrico
Figura 12.2 Schema rappresentativo di un condensatore cilindrico 147
Tabella 12.2 Formule principali dl funzionamento di un condensatore cilindrico
2∙∙∙
Capacità = >
1 2
2
ln ( )
1
Campo elettrico =
2
∙ ln ( )
1
12.2 C
ONDENSATORI A VARIAZIONE DI AREA
Figura 12.3 Condensatori a variazione di area
Per eseguire misure di spostamento relativo sfrutto condensatori con capacità variabile. Per
condensatori variabili piani con variazione si ha che:
∙
= ∙ = ∙ ⇒ = ∙
- Traslazione: 1 1
2 2
−
= ∙ ∙ = ∙ ⇒ = ∙
- Rotazione angolare: 2 2
2
Per condensatori variabili cilindrici con variazione si ha che:
2∙∙
= ∙ = ∙
- Traslazione: 3
2
ln( )
1 +
∙ 2
= ∙ ∙ = ∙ ∙
- Rotazione angolare: 4
−
I sensori capacitivi a variazione di area sono in genere utilizzati per ampi spostamenti.
Figura 12.4Relazione tra capacità e spostamento
12.3 C
ONDENSATORI VARIABILI PIANI CON VARIAZIONE DELLA
DISTANZA X
Figura 12.5 Condensatore variabile piano con variazione della distanza x
Si considera il condensatore piano a 2 piastre. La sua capacità è:
()
=∙ =∙ ⇒ = −
±
0
Si può osservare che il legame tra spostamento e capacità è non lineare, però la relazione diviene
lineare tra le variazioni relative valida solo per piccoli spostamenti. I sensori capacitivi a variazione
di distanza sono in genere utilizzati per piccoli spostamenti. Un tipico esempio è il microfono
capacitivo. Figura 12.6 Microfono capacitivo
Un esempio di condensatore differenziale a 2 piastre fisse e 1 mobile è il trasduttore di pressione
differenziale capacitivo. 149
Figura 12.7 trasduttore capacitivo differenziale
Un’altra tipologia di condensatore piano con variazione della distanza x è il condensatore con una
piastra. Figura 12.8 Condensatore con una piastra
12.4 C
ONDENSATORI VARIABILI PIANI CON VARIAZIONE DEL
DIELETTRICO
Figura 12.9 Condensatore variabile piano con variazione del dielettrico
La capacità di questo ti condensatori è calcolabile mediante la seguente formula:
∙ ∙ ∙ ∙ ∙ ∙ ∙ ( + ∙ ) ∙ ∙ ∙ ∙ ( − 1)
0 1 0 2 2 0 1 2 2 0 0 2
= + = = + ∙ 2
∙ ∙ ( − 1)
0 2
= ∙ 2
Un esempio di impiego di questo tipo di condensatori è la misura del livello del liquido in
contenitori. Figura 12.10 Misura del livello del liquido in contenitori
I fattori che influenzano la linearità del sensore sono l’effetto di bordo nel campo elettrico tra le
piastre del condensatore, la relazione inversamente proporzionale tra la capacità C e a distanza d e
il circuito elettrico utilizzato. Per ridurre gli effetti di bordo si utilizza un anello di guardia come
quello illustrato in figura.
Figura 12.11 Trasduttore capacitivo con anello metallico per aumentare l'uniformità del campo elettrico
12.5 R C
ELAZIONE NON LINEARE TRA CAPACITÀ E DISTANZA D
La relazione lineare tra le variazioni percentuali della capacità C e della distanza d vale solo per
piccoli spostamenti. Per spostamenti generici, si può ricavare la seguente espressione:
∆
−
∆
0
= ∆
0 1 +
0
∆
La scelta di è un compromesso tra linearità e sensibilità e generalmente si scelgono valori tra
0
0,02 ÷ 0,1. 151
Figura 12.12 Non linearità tra capacità e spostamento nel trasduttore a elettrodi piani: effetto su di un segnale
sinusoidale
12.6 C
IRCUITI DI ALIMENTAZIONE
Si distinguono i seguenti tipi di circuiti di alimentazione e lettura per i sensori capacitivi: circuiti in
corrente continua, circuiti in corrente alternata e circuiti a modulazione della larghezza di impulso
( pulse width modulation).
12.6.1 Circuito in corrente continua
Figura 12.13 Circuito in corrente continua: schema equivalente
Una variazione della distanza tra le piastre causa una variazione sia della carica Q sia della
differenza di potenziale d.d.p. tra le piastre secondo la legge non lineare appena espressa. Nel
caso di piccoli spostamenti linearizzo attorno alla posizione iniziale:
∙
= ∙ = ∙
- Quantità di carica:
∙
= ∙ = 0
- Quantità di carica nella posizione inziale:
0
- Per piccoli spostamenti:
∙ ∙
) )
() = ( ) ( + ( ) () = ∙ ( − ()
2
0
0 0
0
)
∙ ( ∙ ()
= ∙ −
Da cui:
2
0 0 = − .
Dal circuito si ricava che: Mettendo a sistema le equazioni e applicando la
trasformata di Laplace si ottiene la funzione di trasferimento approssimata per piccoli
spostamenti: ∙
0 0
() = − ∙ = − ∙
+ 1 ∙+1
0 0
= = ∙
Lo strumento è passa-alto del 1° ordine: e 0
0
Figura 12.14 Diagrammi di Bode: circuito in corrente continua
12.6.2 Circuito in corrente alternata
Figura 12.15 Circuito in corrente alternata
I circuiti in corrente alternata maggiormente usati sono quelli di lettura diretta di V o I, circuiti a
ponte, circuiti amplificatori a controreazione e circuiti a modulazione di frequenza. Questo tipo di
circuiti si usano sia per misure dinamiche, basta che la portante abbia una frequenza
sufficientemente elevata. 153
12.6.2.1 Lettura diretta di tensione V o corrente I
Si distinguono i due casi:
1) Sensore capacitivo a variazione di area o del dielettrico (spostamenti ampi); si ha una
relazione lineare tra spostamento (ingresso) e capacità C.
=
1
= =
∙∙
= ∙ ∙ ∙ = ∙ 2 ∙ ∙ ∙
L’ampiezza del segnale in corrente è direttamente proporzionale a C, quindi, allo
spostamento.
2) Sensore capacitivo a variazione di distanza tra le armature per spostamenti piccoli. Si ha
una relazione inversamente proporzionale, quindi non lineare, tra lo spostamento in
ingresso e la capacità C.
= =
∙ ∙ ∙ 2 ∙ ∙
L’ampiezza del segnale in tensione è direttamente proporzionale allo spostamento.
12.6.2.2 Circuiti a ponte per capacità differenziali
Figura 12.16 Circuiti a ponte per capacità differenziali
Un tipico esempio di questa tipologia di circuiti è il misuratore di pressione capacitivo. Quando le
= 0.
pressioni sono uguali sui due lati, il diaframma è in posizione neutra ed Se la pressione è
0
≠ 0.
diversa, il ponte si sbilancia ed 0
Le principali caratteristiche di questi circuiti sono il fatto che è richiesta una demodulazione
sensibile alla fase, consente misurazioni statiche e che i sensori a capacità differenziale presentano
una linearità superiore a quelli con capacità singola.
12.6.2.3 Circuiti amplificatori a controreazione
Figura 12.17 Circuito a controreazione
L’amplificatore operazionale ideale presenta le seguenti caratteristiche:
Impedenza d’ingresso → ∞ ⇒ ≈ 0
1)
→ ∞ ⇒ ≈ 0
2) Guadagno statico
L’uscita varia linearmente con la distanza tra le piastre, per spostamenti sia grandi che piccoli.
0 ∙
1 1 1
≈ ∫ ≈ − ∫ ≈ − ∙ ∙ = − =
0
In un amplificatore operazionale reale sono presenti correnti di bias che fanno aumentare
progressivamente la carica nel condensatore variabile fino a saturazione. È necessario introdurre
in parallelo al condensatore variabile. Tale modifica comporta l’incapacità
una resistenza di
eseguire misure statiche, poiché riduce la banda passante nel campo delle basse frequenze.
Figura 12.18 Circuito a controreazione 155
12.6.2.4 Circuito a modulazione di frequenza
Figura 12.19 Circuito a modulazione di frequenza impiegato con trasduttore capacitivo
12.6.3 Circuito a modulazione della larghezza di impulso (PMW)
Il condensatore impiegato ha tre armature e ha una configurazione differenziale. Le due capacità
e sono inserite in un circuito con 2 opAmp usati come comparatori e 4 interruttori a stato
1 2
solido. Gli interruttori a stato solido sono simultaneamente commutati dai due comparatori ogni
(3 )
volta che o superano la tensione di riferimento . Quando è collegato al
3 4 3
= 0),
potenziale di terra ( il condensatore è scarico, mentre il condensatore viene caricato
3 1 2
(6 ) ∙
dalla tensione attraverso la resistenza con una costante di tempo . Mentre si
2 2
carica, cresce esponenzialmente; per tempo molto piccoli, la crescita di può essere