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6. DESCRIZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE:

Ai sensi della normativa vigente ex DPR. 380/2001 che ha abrogato la precedente

4 della legge n.

normativa dell’art. 847/1964 e art. 44, legge n. 865/1971, le opere da

realizzare comprendono nuova strada urbana (tipo E) a servizio dei nuovi edifici, i

parcheggi pubblici, i marciapiedi, le zone verdi interne al piano, nonché tutte le reti dei

sottoservizi quali fognature nere e meteoriche, acquedotto, gas-metano, reti ENEL e

della telefonia e inoltre l’illuminazione pubblica. Per la realizzazione della rotatoria

esterna al comparto dovrà essere espropriato la parte di terreno circostante per la

realizzazione del marciapiede attorno ad essa.

La nuova strada di collegamento di tipo E (ai sensi del nuovo codice della strada) a

doppio senso di marcia, disporrà di una carreggiata di larghezza totale di 10 m

comprensiva delle due corsie di larghezza 3 m ciascuna, n. 2 marciapiedi di 1,50 m e

n.2 banchine di 0,50 m.

La nuova fognatura nera prevede la realizzazione di una rete di smaltimento mediante

tubazioni in PVC EN 1401 SN4 SDR 41 MARCHIO IIP DE 200 al termine del quale sarà

posizionato un pozzetto finalizzato a raccordare l’impianto in oggetto a quello esistente.

Tale opera sarà posta su letto di sabbia compreso di rifianco laterale e copertura con

sabbia fino a 10 cm sora il tubo. Il tutto sarà contenuto da pozzetti in elementi

prefabbricati in cemento posti in opera su platea di calcestruzzo e saranno coperti da

lastroni in c.a. muniti di passo d’uomo e di collo d’ispezione e chiusini di ghisa sferoidale

del tipo a lastra.

La nuova fognatura bianca verrà canalizzata sulle superfici impermeabilizzate o

pavimentate in modo tale da non aggravare ulteriormente la fognatura esistente.

La rete idrica sarà realizzata allacciandosi a quella già esistente con tubazione in

polietilene PN10 HD atossico per acquedotti del diametro di 110 mm, dal quale

partiranno varie diramazioni per servire i 13 lotti con tubazioni del diametro 32, saranno

poste ad una profondità di almeno cm. 80 dal piano di campagna su platea di sabbia

dello spessore minimo di 10 cm e ricoperta di sabbia per almeno 20 cm oltre la

generatrice superiore della tubazione. Nei punti di diramazione sono previsti dei pozzetti

di ispezione prefabbricati di misure interne di cmq 40 x 40, minuti di chiusino in ghisa

sferoidale di tipo circolare munito di chiave di bloccaggio sul telaio. Si precisa inoltre che

il nuovo allaccio sarà eseguito come da parere ASA lungo Via del Molino.

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L’illuminazione pubblica interna alla lottizzazione sarà realizzata con posa in opera di

lampioni con luci a LED, completa di pozzetti di allacciamento e scarico a terra. Con

l’istallazione di un variatore di flusso ai fini del contenimento energetico nel periodo

notturno.

La canalizzazione della pubblica illuminazione sarà eseguita con tubazioni in rotoli

per condotti del tipo Polieco a doppio strato in materiale plastico rigido, polietilene A-D-

HDPE, autoestinguente, del diametro esterno di 75 mm, interno di 61 mm, corrugato

esterno e liscio interno, completo di manicotto di giunzione e tirafilo, posta ad una

profondità di cm. 60, su letto di sabbia, riempimento fino sopra il tubo per uno spessore

totale di cm. 15. verrà eseguita direttamente dall’Enel Gas, il tutto eseguito

La nuova linea Gas Metano

nel pieno rispetto delle leggi e normative vigenti dovendo la concessionaria produrre le

dovute certificazioni.

Le canalizzazioni Enel e Telecom saranno realizzate con tubazioni in PVC del diametro

di 160 mm, poste sottoterra su letto di sabbia secondo le indicazioni progettuali delle

ditte erogatrici dei servizi. prevede l’istallazione di attrezzature collettive,

La realizzazione di un parco pubblico

il percorso pedonale sarà realizzato con pietre squadrate e nelle zone circostanti il viale

fine si prevede l’istallazione

verranno piantate aiuole ed alberature ad alto fusto. In di

ringhiere metalliche di altezza ml 1,00 all’esterno del parco in corrispondenza de

marciapiedi antistante la viabilità comunale.

La segnaletica stradale verticale ed orizzontale sarà realizzata secondo le indicazioni

del locale Comando dei Vigili Urbani ed in conformità delle norme di sicurezza impartite

dal vigente Codice delle Strada e relative norme di attuazione. Tale segnaletica sarà

comunque realizzata con materiale che la renda visibile sia di giorno che di notte e nelle

avverse condizioni metereologiche.

I parcheggi pubblici saranno realizzati come da progetto specifico e sono previsti i

parcheggi per i soggetti disabili nella misura di 1 ogni 10 posti auto standard.

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7. TIPOLOGIE EDILIZIE:

Per la edificazione dei nuovi fabbricati, sono state rispettate le seguenti distanze

minime:

• confini di proprietà e previo accordo tra le parti fino all’aderenza di ml

Distanza dai

5,00;

• Distanza dalla strada minimo a ml 7,50.

Ai sensi dell’art. 9 comma 3 del decreto ministeriale 2/04/1968, n. 1444 la distanza tra

le pareti di edifici, entro lo stesso lotto, può essere anche inferiore a ml 10,00; tra edifici

appartenenti a lotti differenti la distanza tra pareti di edifici può essere inferiore a ml

10,00 solo se appartenenti alla stessa proprietà o previo accordo tra le parti.

Per i nuovi edifici di progetto sono stati previsti gli allineamenti sui fronti come meglio

illustrati negli elaborati grafici progettuali (vedi Tav.CI).

all’interno del comparto

Le tipologie edilizie previste per i nuovi edifici prevedono:

• N.2 unità abitative monofamiliari isolati a due piani fuori terra con superficie totale

pari a:

2 x 2 x 84,13 mq = 336,52 mq nei lotti n. 2 e 4;

• N.2 unità abitative bifamiliari a 2 piani fuori terra con superficie totale pari a:

2 x 2 x 168,26 mq = 673,04 mq nei lotti n. 5 e 6;

• N.3 edifici a blocco di 3 piani fuori terra con superficie totale pari a:

3 x 3 x 237,5 mq= 2137,5 mq nei lotti n. 1,7 e 8;

La superficie totale coperta ammontante complessivamente a mq. 1915,27 risulta

inferiore alla massima superficie coperta di mq 2516,76 prevista dalle norme.

l’edilizia sociale, 63 della legge

Per il rispetto dello standard per come previsto dall’art.

nazionale n. 65/2014 comma 3, è prevista la realizzazione di un edificio a blocco di 2

piani fuori terra avente dimensioni in pianta di 10 m x 12 m, da destinare a edilizia

residenziale pubblica (tipo ex case popolari):

• N. 1 edificio a blocco (edilizia residenziale di tipo sociale) di 2 piani fuori terra con

superficie totale pari a:

1 x 2 x 120 mq = 240,00 mq nel lotto n. 3.

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Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
9 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/21 Urbanistica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Lorefanta di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Architettura e urbanistica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Rusci Simone.