Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
DOMANDA 8: MECCANISMI PRESINAPTICI DI APPRENDIMENTO (POTENZIAMENTO POST-
TETANICO, ABITUAZIONE, SENSITIZZAZIONE, APPRENDIMENTO ASSOCIATIVO):
Meccanismi presinaptici di apprendimento:
Per apprendimento sinaptico si intende il cambiamento del comportamento delle sinapsi mutando
l’entità del potenziale post-‐sinaptico eccitatorio.
L’apprendimento e l’acquisizione di nuove informazioni va distinto dalla memoria che rappresenta il
consolidamento di tali informazioni. Questa stimolazione è tetanica quando si ha una scarica ravvicinata
di stimoli si avrà una risposta anche sul neurone post-‐sinaptico che solo dopo un po’ torna a decrescere.
Questo avviene perché normalmente c’è il tempo necessario per far entrare e buttare fuori il Ca+. Quando
il potenziale invece è ravvicinato, il Ca+ si ingorga nella cellula presinaptica che libera quindi più
vescicole e agisce su quella post-‐sinaptica, in questo caso l’apprendimento è strettamente legato al
rilascio di neurotrasmettitore. (es. della Aplysia per abituazione si intende quel fenomeno che implica
l’ignorare uno stimolo che non possiede un significato importante.
L’Aplysia sta a significare un decadimento della risposta davanti a stimoli ripetuti: l’Aplysia ha la
branchia sulla schiena: se stimolo con l’acqua il sifone questa si ritrae, poiché molto sensibile, se lo
stimolo in maniera costante (con la stessa intensità) alla fine non si ritrae più perché viene rilasciato
meno neurotrasmettitore. Si verifica quindi l’abituazione. Questo fenomeno si chiama riflesso di
detrazione della branchia. La sensibilità della cellula post-‐sinaptica però non cambia. Il rilascio di
neurotrasmettitore dipende dall’entrata di Ca+ nel terminale. L’abituazione fa si che questi canali (del
Ca+) divengano progressivamente e in modo duraturo meno efficaci, modificazione che può durare
minuti, ore o giorni.
La sensibilizzazione è più complessa dell’abituazione. È un fenomeno inverso all’abituazione, in cui il
motoneurone sensitivo L29 è connesso ad un altro motoneurone sensitivo per via asso-‐assonica.
In questo caso provocando lo stimolo doloroso come la scossa elettrica, la branchia si ritrae più
velocemente. La sinapsi asso-‐assonica avviene tra 2 motoneuroni sensitivi, se stimolo L29 (motoneurone
sensitivo) rilascia serotonina analizzata poi da recettori metabotropici nel terminale asso-‐assonico post-‐
sinaptico. Qui è presente anche l’adenilato-‐ciclasi (AMPc) che attiva la protein-‐chinasia, la quale agisce su
una popolazione di canali per il K+, che una volta fosforilati, si richiudono prolungando l’entrata di ioni
Ca+. Ciò significa che questo sistema ha luogo nel terminale pre-‐sinaptico, ma ha effetti sul post-‐
sinaptico.
Apprendimento associativo:
Tipo di apprendimento che richiede la capacità di collegare 2 o più stimoli (es. condizionamento
classico). È sempre presente il rilascio di serotonina, ma se c’è la stimolazione più o meno
contemporanea sia del neurone sensoriale SC che dell’L29 si attivano molti più canali voltaggio
dipendenti del Ca+ e l’effetto di rilascio del neurotrasmettitore insieme al suo potenziamento sarà più
evidente.
Modi di apprendimento possono avvenire tramite:
– Condizionamento classico;
– Condizionamento operante;
– Condizionamento strumentale un individuo prende ad associare una risposta a un atto motorio
con uno stimolo significativo, tipicamente in cibo.
DOMANDA 9: MECCANISMI POSTSINAPTICI DI APPRENDIMENTO (LONG TERM POTENTIATION,
LONG TERM DEPRESSION):
La plasticità sinaptica è la capacità del SN di modificare l’efficienza di funzionamento delle sinapsi, di
instaurarne di nuove e di eliminarne alcune. Questa proprietà permette al SN di modificare la sua
funzionalità e la sua struttura in modo più o meno duraturo, dipendentemente dagli eventi. Per questa
ragione è la proprietà neurobiologica che si ritiene alla base dei fenomeni della memoria e
dell’apprendimento.
Per indurre potenziamento a lungo termine è necessario che la membrana post-‐sinaptica sia
depolarizzata nell'intervallo di tempo in cui il terminale pre-‐sinaptico libera glutammato. Si può ottenere
sperimentalmente questa situazione usando la stimolazione tetanica. Il legame con il glutammato apre i
canali dei recettori AMPA (in cui passano ioni sodio e potassio), mentre la depolarizzazione che ne
consegue fa staccare gli ioni magnesio per repulsione elettrostatica dai recettori NMDA consentendo il
passaggio (oltre al sodio e al potassio) anche agli ioni calcio.
L’incremento dell’ingresso di calcio fa aprire i canali voltaggio dipendenti per il Ca+ e attiva secondi
messaggeri che a loro volta attivano le protein-‐chinasi. Sono 2:
Una fosforila il canale per il sodio rendendolo più sensibile al glutammato;
Una seconda proteinchinasi attiva la produzione di molecole paracrine (messaggero chimico
prodotto da una cellula che è lasciato diffondere al fine di modificare la fisiologia delle cellule che la
.
circondano ), che penetrano nella c