Pedagogia generale – Carattere isterico

Tratti fondamentali del carattere isterico

- Atteggiamento sessuale invadente.

- Agilità corporea con spiccate sfumature sessuali.

- Per le donne, civetteria nel modo di camminare.

- Per gli uomini, mollezza, esagerata gentilezza, espressione facciale e modi di fare femminili.

Quando la meta sessuale si avvicina, l'isterico si ritrae oppure assume un atteggiamento passivo o apprensivo. Non è mai altezzoso, duro o presuntuoso, i suoi movimenti sono morbidi e flessuosi, ondeggianti, non elastici e sessualmente provocatori. È incostante, tende ad avere forti reazioni di delusione, è estremamente angosciato ed apprensivo.

Il carattere isterico è determinato da irrigidimento, ipertensioni genitali che consentono solo la scarica di una modesta quantità di energia. Nel carattere isterico le pulsioni sessuali sono represse, sono cioè in grande misura inconsce. Il carattere isterico è una struttura genitale.

L'attacco isterico è un fenomeno.

esplosivo, l'improvviso sviluppo di energia può sopraffare l'io nella cosiddetta esplosione isterica. Lo studio bioenergetico della struttura caratteriale isterica mostra che è basata su una totale rigidità del corpo. La schiena è rigida ed inflessibile, il collo è stretto, il corpo eretto, il bacino è più o meno ritratto e contratto, la parte anteriore del corpo è dura. Un padre severo ed autoritario può produrre nelle ragazzine una grande paura del maschio, ed in questo caso non è soltanto inibito il desiderio sessuale, ma la collera che sorge come risultato della frustrazione che è a sua volta repressa e bloccata. La sottomissione sessuale è il marchio che distingue il carattere isterico. La sottomissione sessuale ha la funzione di impedire un'eccitazione genitale troppo grande, che si produrrebbe se il desiderio sessuale fosse percepito apertamente e direttamente espresso. Il bacino è

più o meno morbido e sessualmente vivo. Le tensioni sono localizzate principalmente nei muscoli vaginali e nei muscoli delle cosce. In tutti i caratteri isterici risiede un duplice senso di offesa, legato alle esperienze della prima infanzia e un altro periodo dell'adolescenza.