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Passivi e altro
Linguistica generale
15 marzo 2006
Il passivo
- Ha due funzioni generali:
- Cancellazione dell'agente (Luigi è stato licenziato), dove esso non è pertinente
- Portare un tema dell'attiva in posizione tipicamente rematica (Pietro è stato salutato da Luigi [non da Maria])
- Si noti che in tal caso cambiano le relazioni grammaticali insieme all'ordine dei costituenti.
Passivi nei testi
- Queste due funzioni sono poi impiegate in modo diverso in tipologie testuali specifiche. Nei testi scientifici è elevata la presenza di passivi che cancellano l'agente (messa in rilievo dell'azione o della proprietà che il verbo denota, anonimità del contenuto proposizionale, maggiore astrattezza, ecc.).
Dislocazione e uso del passivo
- Nella costruzione basica, "non marcata" dell'italiano Sogg + PredV + Ogg l'oggetto non è nell'area del tema (L'Inter ha battuto...
L'Ajax).
Per collocarlo nell'area del tema vi sono diverse strategie. Tra queste:
- l'uso di una dislocazione a sinistra (L'Ajax, l'ha battuta l'Inter).
- La costruzione passiva (L'Ajax è stata battuta dall'Inter).
Differenze strutturali
- La dislocazione non cambia le relazioni grammaticali.
- Con il passivo, cambiano le relazioni grammaticali.
- In entrambi i casi, la successione dei costituenti è "Ajax" - "battuta" - "Inter".
- Ergo, l'ordine dei costituenti non ha solo ragioni sintattiche.
Ordine dei costituenti maggiori
- Vi è un ordine dei costituenti (maggiori) nella frase: serve per manifestare le relazioni grammaticali. P.es. nella dichiarativa in inglese il soggetto precede il predicato verbale, l'oggetto lo segue:
- Peter hit Bill (S V O)
- La posizione è l'unico strumento per distinguere S da O.