Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 12
Operazioni di Polizia Penitenziaria - Domande chiuse Pag. 1 Operazioni di Polizia Penitenziaria - Domande chiuse Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 12.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Operazioni di Polizia Penitenziaria - Domande chiuse Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 12.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Operazioni di Polizia Penitenziaria - Domande chiuse Pag. 11
1 su 12
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Art 2 costituzione

Il principio secondo "tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali", è previsto dall'articolo Art.3 Costituzione. Il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo esercita funzioni di impulso nei confronti dei procuratori distrettuali al fine di rendere effettivo il coordinamento delle attività di indagine, di garantire la funzionalità dell'impiego della polizia giudiziaria nelle sue diverse articolazioni e di assicurare la completezza e tempestività delle investigazioni. Il pubblico ministero, ai sensi dell'art. 327 cpp, dirige le indagini e dispone direttamente della polizia giudiziaria. Il pubblico ministero compie personalmente ogni attività di indagine. Il pubblico ministero e la polizia giudiziaria svolgono, nell'ambito delle rispettive competenze, le funzioni di prevenzione e repressione dei reati.termine entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto.conoscenza dei detenuti e internati Il regolamento interno degli istituti penitenziari stabilisce, nei confronti di tutti i detenuti o internati dell'istituto, i generi e gli oggetti di cui è consentito il possesso, l'acquisto e la ricezione, finalizzati alla cura della persona e all'espletamento delle attività trattamentali, culturali, ricreative e sportive. Il reparto in ambito penitenziario può coincidere con le articolazioni detentive presenti all'interno dell'istituto o dall'intero contingente del personale di Polizia penitenziaria. Il servizio di vigilanza e osservazione nei colloqui è disciplinato dal regolamento di servizio del corpo di Polizia penitenziaria. Il settore penitenziario ha forti implicazioni sul versante Costituzionale. Il trattamento degli imputati sottoposti a misure privative della libertà consiste nell'offerta di interventi diretti a sostenere i loro interessi umani, culturali e professionali. Il trattamento

Il trattamento penitenziario dei detenuti è improntato ad assoluta imparzialità, senza discriminazioni in ordine a nazionalità, razza e condizioni economiche e sociali, a opinioni politiche e a credenze religiose.

Il trattamento penitenziario deve essere conforme all'umanità e deve assicurare il rispetto della dignità della persona.

Il tribunale di sorveglianza, ove nel corso dei procedimenti previsti dall'articolo 70, comma 1, sia stata presentata istanza per la concessione della liberazione anticipata, può trasmetterla al magistrato di sorveglianza.

In casi eccezionali di rivolta o di altre gravi situazioni di emergenza, il ministro di grazia e giustizia ha facoltà di sospendere nell'istituto interessato o in parte di esso l'applicazione delle normali regole di trattamento dei detenuti e degli internati.

In che modo il personale del Corpo di Polizia penitenziaria deve riferire al preposto al servizio per gli adempimenti di legge su ogni fatto di particolare rilievo.

avvenuto durante l'espletamento del servizio? Verbalmente, fatto salvo le annotazioni sull'apposito registro, se previste, e fatto salvo l'obbligo di redigere gli ulteriori atti prescritti dalle disposizioni vigenti

In quali casi il pubblico ufficiale preposto a un istituto penitenziario può ricevere né ritenere alcuno solo in forza di un provvedimento dell'autorità giudiziaria o un avviso di consegna da parte di un ufficiale di polizia giudiziaria.

Integra il reato di oltraggio a pubblico ufficiale il detenuto che dalla propria cella si rivolge ad un agente di Polizia penitenziaria che sta svolgendo un atto dell'ufficio apostrofandolo come "putaine", costituendo la cella del penitenziario un luogo aperto al pubblico.

L'amministrazione penitenziaria, su proposta del magistrato di sorveglianza, può autorizzare persone idonee all'assistenza e all'educazione.

L'ammissione dei condannati e degli internati al lavoro.

all'esterno è disposta dalle direzioni solo quando ne è prevista la possibilità nel programma di trattamento e diviene esecutiva solo quando il provvedimento sia stato approvato dal magistrato di sorveglianza, ai sensi del quarto comma dell'articolo 21 della legge 230/00

L'appartenente al Corpo, al quale sia rivolto un ordine che egli ritenga palesemente illegittimo deve farlo rilevare al superiore che lo ha impartito, dichiarandone le ragioni

L'appartenente al Corpo, al quale viene impartito un ordine la cui esecuzione costituisce manifestamente reato non lo esegue ed informa immediatamente i superiori

L'appartenente al Corpo di polizia penitenziaria è tenuto ad eseguire gli ordini impartiti dal superiore gerarchico.

L'art 1 del Testo della Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino, sancisce che: Gli uomini nascono e restano liberi ed uguali nei diritti; quindi le distinzioni sociali non possono essere fondate che

sull'utilità comune L'art. 112 Cost. prevede l'obbligatorietà dell'azione penale L'art 3 del codice penale prevede l'obbligatorietà dell'azione penale L'art 4 della legge 110/1975 definisce il concetto di arma L'art 4 bis lp prevede il divieto di concessione dei benefici e l'accertamento della pericolosità sociale dei condannati per taluni delitti L'art 20 del dpr 82/1999 costituisce, in buona sostanza, il referente normativo sulla cogenza delle disposizioni in materia di servizi di polizia penitenziaria L'art 27 della Costituzione sancisce il principio secondo cui: La responsabilità penale è personale e l'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva L'art 32 della legge 354/1975 prescrive gli obblighi di risarcimento del danno L'art 34 del dpr 82/1999 indica quali sono i servizi essenziali del Corpo di Polizia penitenziaria che, a secondadell'entità di ogni singolo contesto, possono essere "accorpati" o "distinti". L'art 416 bis rientra nelle ipotesi di cui al 4 bis lpL. L'art 47 del dpr 82/1999 stabilisce espressamente che il personale addetto al servizio di vigilanza sui colloqui dei detenuti e internati, tra l'altro, deve effettuare dei controlli onde evitare che vengano introdotti nell'istituto strumenti pericolosi o altri generi od oggetti non ammessi. L'art 74 del dpr 309/1990 rientra nelle ipotesi di cui al 4 bis lpL. L'art 74 del dpr 230/00 stabilisce che le perquisizioni debbano avvenire alla presenza di un appartenente al Corpo con la qualifica non inferiore a quella di vice sovrintendente. L'art 80 del dpr 309/1990 contempla anche gli istituti penitenziari come luogo di consumazione del reato in materia di stupefacenti. L'assistenza sanitaria è garantita ai detenuti ai sensi dell'art 11 lp. L'ente che si occupa di esaminare ogni questione.di carattere generale relativa alla tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica e all'ordinamento ed organizzazione delle forze di polizia ad esso sottoposta dal Ministro dell'Interno è il Comitato Nazionale. L'esercizio di un diritto o l'adempimento di un dovere imposto da una norma giuridica o da un ordine legittimo della pubblica autorità esclude la punibilità. L'isolamento è previsto nei casi e modi indicati dalla legge. L'isolamento per motivi sanitari è ammesso dalla legge. L'obbligo di risarcimento del danno è previsto espressamente dalla legislazione penitenziaria. L'obbligatorietà dell'azione penale è prevista dalla Costituzione. L'ordinamento del Corpo di Polizia penitenziaria è disciplinato da legge. La concessione dei permessi a detenuti è ammessa nei confronti dei condannati all'arresto o alla reclusione? Si, ma per i soli detenuti condannati a pena non superiore.

a tre anni anche secongiunta all'arresto

La costituzione, la trasformazione, la soppressione degli istituti penitenziari nonché delle sezioni sono disposte con decreto ministeriale

La definizione di arma è scolpita nella legge 110/1975

La legge 345/75 viene considerata una delle fonti più importanti perché: Il detenuto non viene più visto come oggetto da custodire, ma come soggetto con una propria dignità da rispettare

La matricola rappresenta l'anagrafe della popolazione carceraria e, i tempi di permanenza all'interno dell'istituto penitenziario sono scanditi dall'art 13 Cost da una precisa ed inderogabile tempistica processuale e/o esecutiva.

La permanenza all'aperto è un diritto inderogabile dei detenuti

La predisposizione del servizio penitenziario è impostata sulla base delle esigenze della struttura e non può essere parametrata al mero dato numerico

Le armi sono disciplinate dall'art 4 della

legge 110/1975

Le caratteristiche della bandiera del Corpo di polizia penitenziaria, nonché le modalità di utilizzazione sono disciplinate dal decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1993, n. 435

Le circolari sono atti emanati da un'autorità superiore - e quindi sovraordinata - destinate ai sottoposti che devono attenersi alla legge

Le disposizioni in materia di servizi del Corpo di polizia penitenziaria sono emanate da:

  • Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria
  • i Provveditori regionali
  • i direttori degli istituti e servizi penitenziari, scuole e istituti di istruzione, nell'ambito delle rispettive competenze

Le modalità di ammissione ai colloqui sono subordinate ad espressa autorizzazione in base alla legge penitenziaria

Le unità operative sono definite con provvedimento motivato del direttore dell'istituto o servizio penitenziario, scuola o istituto di istruzione, acquisito il parere del comandante del reparto ovvero su

proposta dello stesso Le ricompense costituiscono il riconoscimento del senso di responsabilità dimostrato nella secondo
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
12 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/16 Diritto processuale penale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher stefano.b22 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Le Operazioni di Polizia Penitenziaria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Abbate Giuseppa.