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Distinzione tra vocali e consonanti

Vocali: Si pronunciano senza che alla fuoriuscita dell'aria ci siano ostacoli (cambio la posizione della lingua, ma ugualmente esce l'aria) e possono stare da sole.

Consonanti: Nel pronunciarle ci sono degli ostacoli. Ad esempio, per pronunciare la consonante "S" l'aria deve passare tra i denti. Le consonanti non possono stare da sole e devono essere accompagnate da vocali. Tuttavia, alcune consonanti come "R" e "M" possono essere pronunciate senza l'appoggio delle vocali, mentre altre come "P", "G" e "C" richiedono la presenza della vocale "e" per essere pronunciate da sole.

Sillabogrammi

Questo carattere monosillabico del sumero determinò la formazione di un sistema di fonogrammi sillabici, chiamati anche sillabogrammi. L'elaborazione di questo sistema viene utilizzata come "supporto" di una scrittura ideografica. Questo fenomeno è verificabile in molti casi di creazione ex novo, come ad esempio nelle scritture mesoamericane dei Maya.

nelle scritture geroglifiche, lineari di Creta e nella scrittura cherokee, una vocale da sola può costituire una sillaba, ma una consonante da sola non è una realtà pronunciabile (ha bisogno di una vocale di appoggio). Questa analisi è radicata nell'invenzione dell'alfabeto. Tale tipo di analisi fu realizzato per la prima volta nel geroglifico egiziano (sistema di scrittura più antico). La scrittura egiziana compare poco dopo quella sumerica (verso il 3000 a.C.) infatti ci furono contatti tra le due civiltà: il sistema di scrittura egiziano fu creato ex novo, ovvero hanno copiato solo l'idea e non il modello sumerico. La scrittura geroglifica egiziana ha uno schema che si basa sul principio dell'omofonia e dello scheletro consonantico (ad un segno di scrittura non corrisponde una sillaba, ma 1-2-3 consonanti: mono, bi e triconsonantico) e le vocali (a, i, u) le aggiungevano a voce anche in base al contesto. Quindi, ilgeroglifici egiziani hanno inventato autonomamente una scrittura vicino ai sumeri (che avevano appena inventato una scrittura). Gli egizi avevano una grammatica fatta così: conscheletro consonantico a cui aggiungono le sillabe. Dai sumeri avevano copiato L'IDEA, ma non il modello di scrittura perché gli egizi hanno le consonanti né dai sumeri-> La formazione di una notazione di tipo consonantico portò alla COSTITUZIONE DI UNA SERIE DI 24 SEGNI con VALORE FONETICO MONOCONSONANTICO (alfabeto), impiegati anche per facilitare la lettura di logogrammi o di fonogrammi. Per ragioni connesse alla SACRALITÀ e al PRESTIGIO DELLA TRADIZIONE GEROGLIFICA gli egizi NON abbandonano AL SISTEMA DEI GEROGLIFICI (come i cinesi) composto da circa 700 segni-> NON venne mai ridotto al solo alfabeto di 24 segni, il quale avrebbe potuto già trascrivere il geroglifico egiziano. A CAUSA DI QUESTA MANCATA SEMPLIFICAZIONE OGGI NON SI PUÒ DIRE CHE GLI EGIZIANI FURONO GLI

INVENTORI DELL'ALFABETO, ad essi va il MERITO DI AVER INDIVIDUATO X PRIMI LE CONSONANTI COME ENTITÀ AUTONOME

INVENZIONE ALFABETO

I Fenici che, verso il 1200 a.c., creano una lista di 22 segni che permette di=>riprodurre per iscritto tutti i suoni pronunciati, anche se solo consonanti. Saranno infatti i Greci a ereditare l'invenzione fenicia e a perfezionarla, aggiungendovi le vocali <= ISCRIZIONI PROTOSINAITICHE-> il PROTOSINAITICO è l'antenato dell'ALFABETO FENICE, nella penisola dei Sinai (punto di collegamento tra Egitto e Palestina), si basa sul principio ACROFONICO (=usano un disegnino x scrivere l'inizio della parola) Immagine-> teste di bue, assomigliano alla scrittura egiziana, ma fatti male (questi segni sono pochi e primitivi, sono antecedente iconico al nostro alfabeto)-> Importante è l'alfabeto UGARITICO-> fase + antica non ancora attestata dell'alfabeto FENICIO: ciò è provato da una

tavoletta scoperta a UGARIT nel 1949-> con i segni dell’alfabeto locale scritti secondo l’ordine alfabetico fenicio, che è poi riflesso nel nostro moderno “abc”

La differenza tra ALFABETO UGARITICO e ALFABETO FENICIO: i segni fenici hanno uno stile lineare (es: b g d), quelli di Ugarit hanno uno stile cuneiforme (es: immagine sx)

Quello di Ugarit riflette il carattere sillabico dei fonogrammi delle scritture cuneiformi (derivate da quella sumerica) e richiama l’impiego di segni degli alfabeti consonantici semitici usati x la trascrizione di valori vocalici

Le rassomiglianze tra segni dell’alfabeto ugaritico e alcuni caratteri di quello fenicio, sembrano confermare che al momento della creazione della serie alfabetica ugaritica si tenne conto sia dei segni del modello fenicio sia di quelli della vecchia scrittura cuneiforme-> Gli UGARITICI HANNO COPIATO L’IDEA DIALFABETO Dai SINAITICI-> Il punto di partenza della creazione della SCRITTURA

SUMERICA fu la necessità di rispondere a un'esigenza contabile, alle necessità negoziali, amministrative e propagandistiche. Tra i documenti protodinastici spiccano LA PALETTA e LA MAZZA DI RE NARMER -> ESEMPIO DI PITTOGRAFIA LA TAVOLETTA DI NARMER:

La paletta o tavolozza di Narmer è un reperto eccezionale dato che sembra testimoniare la celebrazione dell'unificazione dei 2 paesi (basso e alto Egitto) sotto lo stesso re Narmer; ha la funzione di una paletta cerimoniale. Essa fu rinvenuta nella stagione di scavi 1897-98 dall'archeologo inglese Quibell nell'Egitto meridionale.

IMPORTANTE PERCHÉ AVVENUTA L'UNIFICAZIONE SOTTO IL RE NARMER -> si vanta.

Dal punto di vista della scrittura, i geroglifici sono limitati: NOME DEL RE (NARMER), NOMI DEI SUOI COLLABORATORI E DEI PRINCIPI SCONFITTI. Sul rovescio si vede Narmer il cui nome è scritto mediante i geroglifici di pesce gatto e del punteruolo, è in piedi con la corona bianca del sud, vestito con.

una tunica e un gonnellino alla cui cintura è appesa unacosa di toro-> rappre nell’atto di spaccare con una mazza la testa di un principe nemicoinginocchiato. Il re è più grande (importanza), di fianco ha uno SCHIAVO e sotto i suoi piedi DUENEMICI calpestati dal re-> MAZZA DEL RE SCORPIONE:

Nella fascia superiore il sovrano con la corona rossa del nordche avanza fieramente seguito dallo schiavo e preceduto dalleinsegne delle province vittoriose. Sono allineati su 2 file 10 corpidi nemici uccisi. Il FIORE = MAESTÀ SCORPIONE = RE

In alto bastoni con animali delle ≠ province sconfitte-> comebandiere

La decorazione della mazza di Narmerconferma questa vittoria; si vede ilsovrano protetto dal baldacchinocerimoniale e accompagnato da 2dignitari (stessi della paletta) che riceve sotto la protezione il bottino dellesue conquiste rappresentato da un elenco di prigionieri e animali, è soddisfatto della campagna che si fa riportare sulla

mazza-> Il sistema geroglifico di TRASCRIZIONE NUMERICA (tipo addizionale e a base decimale) eragià elaborato-> L’ESIGENZA DI PROPAGANDA è il filo conduttore direttamente testimoniato dalle + anticheiscrizioni geroglifiche conosciute————————————————————————————————————————————————————————————————————————————————————————————————————&

all’ideogramma si mette un pezzo fonetico, in questo caso “BA” x dire che la parola inizia con ba ≠ dai determinativi);

SOLIFONOGRAMMI (3 sillabe “ba” “la” “m(a)”-> Dal tema dell’origine della scrittura non si può non parlare della scrittura CINESE-> oggisi ritiene che le + antiche testimonianze della scrittura cinese siano costituite dalle iscrizioni incise su gusci di tartarughe e su ossa di bue o altri animali-> Essendo successiva alla scrittura sumerica, anche la creazione della scrittura cinese (così come quella geroglifica egiziana) può essere sorta da un PROCEDIMENTO DI COPIA DELL’IDEA, DALLA SCRITTURA DELLA VALLE DELL’INDO-> NON ci ful’adattamento di un modello (come i geroglifici) ma una (ri)creazione ex novo-> I segni della scrittura cinese possono rientrare nella TRIPARTIZIONE: LOGOGRAMMI, FONOGRAMMI, DETERMINATIVI (che connota tutte le scritture

(ideografiche)DIFFUSIONE DELLA SCRITTURA

 COPIA del progetto, modificandolo di poco

 Ci si serve solo dell'IDEA di base, reinventando tutte le specifiche-

ESEMPIO: L'ALFABETO CIRILLICO (oggi si usa in RUSSIA) deriva da un adattamento di alcune lettere greche ed ebraiche


In molti casi non conosciamo i nomi degli inventori di un alfabeto, ma siamo in grado di confrontare la forma delle lettere e di capire quale altro sistema sia stato preso come modello-

siamo sicuri che la LINEARE B MICENEA è un adattamento della LINEARE A CRETESE-

Le centinaia di alfabeti esistenti ed esistiti sono tutti figli di quel lontano capostipite, da cui sono generati quasi sempre

x copia, e in pochi casi (come per le lettere OGHAM in Irlanda) grazie alladiffusione dell'idea di base-> ESEMPIO:VICENDA SEQUOYAHJARED DIAMOND-> presenta un caso esemplare di copia dell'idea di base: CREAZIONE DELSILLABARIO CHEROKEE AD OPERA DELL'INDIANO ANALFABETA SEQUOYAH-> ideatointorno al 1820 da questo indiano S-> che era un fabbro e stimolato dalla cosa iniziò conl'inventare un sistema x tenere il conto di quanto gli dovevano i suoiclienti: Inizio con un sistema di pittogrammi, ma troppo complicato Inventò ideogrammi che corrispondessero alle singole parole, maprevedeva centinaia di segni da memorizzareInventa SILLABARIO-> fino a 85 segni sillabici (combinazione diconsonante + vocale) S entrato in contatto con gli europei capì che leparole possono essere scomposte in " mattoncini " = SILLABEPer trovare forme adatte ai suoi segni, si mise a copiare le lettere che11
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
23 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/02 Didattica delle lingue moderne

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Silviacarini di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Lingue e culture del Mediterraneo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi dell' Insubria o del prof Facchetti Giulio.