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LE LINGUE DEL MONDO: LE LINGUE NATURALI E LE CLASSIFICAZIONI

Le lingue parlate nel mondo sono circa 7000, secondo la rivista Etnologue, e sono in sostanza un numero superiore a quello degli stati (rapporto 1:30 stato-lingua).

Si classificano in base a:

  • Numero di parlanti
  • Distribuzione geografica
  • Livello di parentela
  • Caratteristiche comuni

Abbiamo due tipi specifici di distinzioni:

  1. Classificazione genealogica: famiglia linguistica composta da due o più lingue con un rapporto di parentela, cioè che derivano da una lingua madre.
    • Nota: come il latino e le lingue romanze
    • Ricostruita: con fonti scritte ma senza riferimenti alla lingua madre
    • Ipotizzata: prive di tradizione scritta
    • Isolata: non derivante da lingua madre
  2. Classificazione Tipologica
    • Ordini possibili e impossibili delle frasi dichiarative standard S.O.V.
    • Frase SOV: es. latino
    • Frase VSO: es. Malgascio (madagascar), Irlandese, lingue celtiche
    • Frase VOS: es. Tedesco

Come si stabiliscono le...

Il metodo comparativo viene utilizzato per ricostruire i rapporti di parentela tra le lingue, analizzando le somiglianze nel lessico, le analogie accidentali, i prestiti di lessico da altre lingue e le analogie nella struttura, fonologia e sintassi.

La famiglia linguistica più nota è quella indoeuropea, che occupa gran parte del territorio europeo e comprende molte lingue parlate nell'antichità e ancora oggi in Europa. All'interno della famiglia indoeuropea, ci sono anche gruppi più orientali come le lingue indoarie (come l'Hindu, l'Urdu e il Punjabi) e le lingue iraniche (come il persiano, il pashto, le varietà curde e il Tocario).

In Anatolia, sono documentate lingue parlate nel II e I millennio a.C., come l'ittita, il luvio e il licio. Alcuni gruppi estinti delle lingue indoeuropee includono le lingue anatoliche, diffuse nella Turchia asiatica e sostituite progressivamente dalla lingua e cultura greca, e le lingue Tocarie, parlate da una popolazione indoeuropea nell'attuale Cina occidentale.

La famiglia indoeuropea è solo una delle tante famiglie linguistiche presenti nel mondo.

comprende: Lingue Romanze (Neolatine): Sono Lingue derivate dal Latino. - Statutarie (Di Stato): Portoghese, Gallego, Spagnolo, Catalano, Francese, Italiano, Romeno. - Lingue non Statutarie: Aragonese, Provenzale, corso. - Lingue la nostra costituzione tutela le minoranze linguistiche come il Ladino, il Friulano, il Sardo. - L'Italia Lingue Germaniche: si dividono in tre sottogruppi: 1. Lingue Germaniche occidentali: Inglese, Tedesco, Olandese 2. Lingue germaniche settentrionali: Danese, svedese, norvegese 3. Lingue Germaniche Orientali: [Ramo estinto] Gotico, Vandalo, Burgundo. Lingue Celtiche: Si dividono in due gruppi. 1. Celtico Continentale: [Ramo estinto] Gallico, Celtiberico 2. Celtico Insulare: Irlandese, Scozzese, Gallese (Gaelico, Britannico) Lingue Baltiche: Lingue parlate in Lettonia e in Lituania - del Prussiano Antico [Ramo estinto] parlato nei territori prussiani fino al 1700 poi sostituito dal - Varietà tedesco. Lingue Slave: si dividono in due
  1. Occidentale: Ceco, Polacco
  2. Orientale: Russo, Ucraino
  3. Meridionale: Sloveno, Serbo-Croato, Bulgaro, Bosniaco

Fanno parte delle Lingue indoeuropee Lingue isolate→NeoGreco: deriva dal greco antico, forma popolare Dimotiki, con prestiti dal Turco e dalle lingue romanze;~ alcuni dialetti neogreci sono parlati anche in Italia Meridionale

Albanese: lingua con molti influssi greci, turchi, latini, ecc.; esistono due varietà 1. Ghego parlato nel~ →settentrione dell’Albania, 2. Tosco parlato al meridione. Alcune varietà di albanese sono parlate anche in Italia→Comunità Arberesh.

...Fuori dall’Europa:

Lingue Indo-Iraniche:~ Sono Parlate in Asia Hindi, Urdu, Persiano ecc.→Lingue Indo-Arie:~ Sono parlate nel continente europeo parlate dagli Zingari Lingue Romanì: Originarie dell’india→ →settentrionale con molti prestiti lessicali; solo il 20% dei Rom padroneggia una varietà

Romanì. Lingue Non Indoeuropee parlate in Europa: Basco: Parlato tra Spagna Nord-Orientale e Francia lingua isolata. Ungherese, Finnico, Estone gruppo ugrofinnico. Turco Parlato come lingua di minoranza anche in alcune zone dei Balcani (Kossovo, Bulgaria, Macedonia). Lingue Semitiche Sottofamiglia delle lingue Afro-Asiatiche: l'unica lingua semitica parlata in Europa è il Maltese, graficamente scritto mediante alfabeto Latino. Lingue Mongole considerate parte di una macro famiglia Altaica: la lingua più importante è il Mongolo, ma l'unica lingua europea parlata in territorio Europeo è il Calmucco parlato nella repubblica di Calmucchia (Russia). Lingue Caucasiche: parlate nell'area montuosa tra il mar Nero e il Mar Caspio. Divise nei Gruppi: Meriodionale o Cartveliche; Nord-Occidentale; Nord Orientale. L'unica lingua caucasica Cartvelica con alfabeto proprio e lingua ufficiale è il

Georgiano.Osseto→ unica lingua indo-Iranica del Caucaso parlato in Ossezia (Georgia)→

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DELL’EUROPA LINGUISTICA

Grande Frammentazione linguistica:~ 60 lingue statutarie e un numero non definito di lingue non statutarie

Omogeneità Genealogica:~ la maggior parte delle lingue parlate nel territorio europeo appartengono alla famiglia indoeuropea.

Altri esempi di Famiglie Linguistiche:

Lingue afroasiatiche: dette anche Camito-Semitiche, sono c.a. 200 lingue;~ Sono diffuse in Africa Settentrionale, in Medio Oriente, nel Corno D’africa.

Hanno circa 400 milioni di -parlanti

Comprende L’arabo, Ebraico, Maltese, Somalo, Amarico, Lingue Berbere.

Lingue Austronesiane: sono c.a. 1000 Lingue~ Hanno c.a. 400 milioni di Parlanti

Sono diffuse tra Africa (Madagascar), Sud-est Asiatico, Oceania, Isole dell’oceano Pacifico.

Comprende: Malese, indonesiano, Tugalog (Filippine), Malgascio, Hawaiano, Figiano, Maori, Rapanui (Isola diPasqua)

Niger-Kordofaniane: sono c.a. 1000 Lingue~ Hanno 350 milioni di Parlanti

Sono parlate in Africa sub Sahariana

Comprende: Swahili, Yoruba, Ewe, Igbo.

Lingue caratterizzate da dei suoni simili ai "Click" con valenza paralinguistica.

Lingue SinoTibetane: sono c.a. 300 Lingue~ Hanno circa 1.400.000 di Parlanti

Sono parlate in Asia Orientale, Sud-Orientale e Meridionale.

Comprende il Cinese Mandarino (E altri dialetti), il tibetano, il Birmano.

PROPRIETÀ UNIVERSALI E TIPOLOGIA LINGUISTICA.

Alcuni autori come Greenberg, Shevoroskin e Ruhlen hanno cercato di stabilire protofamiglie che raggruppano in piùampie unità le famiglie attuali, puntando a stabilire rapporti molto antichi ipotesi delle unità di origine delle lingue→conosciute.

Ruhlen (1994) una volta stabiliti i proto-lessici e le proto-forme delle diverse famiglie linguistiche, un confronto→tra esse è possibile e dà risultati adeguati.

Greenberg Classificazione→Famiglia

Euroasiatica: Lingue indoeuropee, alcune lingue asiatiche, ugrofinniche, lingue paleosiberiane, uraloaltaiche, esquimese.

Famiglia Afroasiatica: Lingue Semitiche, l'antico egiziano, il berbero, lingue ciadiche, lingue cuscitiche.

Famiglia Sino Tibetana: Cinese, Tibetano, Lingue isolate come il basco e le lingue caucasiche.

L'idea di Ruhlen è che il cambiamento linguistico è un processo molto più lento di quanto si possa pensare.

Pinker e Jackendoff (2005) elencano le proprietà condivise di tutte le lingue naturali.

FONOLOGICA E STRUTTURA SILLABICA DELLE UNITÀ LINGUISTICHE:

ORGANIZZAZIONE tutte le lingue orali sono strutturate sulla base di sistemi che non hanno un significato in sé ma che hanno un valore nel momento in cui vengono messe in rapporto con altri suoni. distintivo]

[ValoreSillabe organizzate e universalmente definite CONSONANTE + VOCALE sillabe Marcate.

Es: La lingua arrente (Lingua aborigena)

avrebbe uno schema sillabico deviante Vocale+Consonante→Le parole.
Le parole sono l’associazione di una sequenza di suoni con un segmento di contenuto. Sono lo strumento attraverso il quale mettiamo in relazione una sequenza di suoni con un dato significato.
Ogni lingua è dotata di un inventario diverso di parole.
La sintassi.
La sintassi racchiude almeno quattro dispositivi per realizzare la combinazione delle parole in frasi:
  1. Raggruppamento delle parole in costituenti [SINTAGMI]
  2. Le parole e i costituenti presentano un ordine reciproco.
  3. L’accordo: il fatto che i verbi, gli aggettivi e gli altri modificatori accordano la loro flessione di genere, numero e persona con gli elementi nominali.
  4. Il Caso cioè l’uso delle flessioni o di altri dispositivi formali che segnalano la funzione grammaticale (Soggetto, oggetto diretto o indiretto) di un costituente rispetto al verbo, alla preposizione o a un altro nome.

di spiegare le strutture linguistiche nel

1800: La comparazione Linguistica.

Tentativi

Una prima proposta di classificazione fu di August Wilhem Schlegel che distinse tre tipi di lingue:

  • Lingua senza struttura grammaticale [come il cinese]
  • Lingue con affissi [affissi→significati accessori riconoscibili]
  • Lingue a inflessione lingue indoeuropee

Gli autori dei primi dell’800 classificavano sulla base dell’idea che le differenze tra le lingue corrispondeva a diversi stati di evoluzione spiegate ricostruendo rapporti genealogici tra le lingue.

Jacob Grimm tre tipi di classificazione

  • Lingue con radici isolate
  • Lingue flessive
  • Lingue del tipo europeo moderno.

Furono dei tentativi importanti per la comparazione linguistica ma non veritieri.

Franz Bopp distingue in 3 gruppi:

  • Lingue senza vere e proprie radici forme composte o flesse
  • senza Lingue con radici monosillabiche con forme composte per mezzo di aggiunte di elementi flessivi
  • Lingue con modificazione interna delle radici
radici fatte solo di consonanti ma intervallate da vocali che- →cambiano il significato.

Alla fine del 900 la classificazione che si affermò fu quella proposta da August Schleicher che classificò in quattro→tipi di lingue sulla base delle proprietà morfologiche:

Lingue isolanti- Lingue agglutinanti- Lingue flessive- Lingue incorporanti.

-LE LINGUE ISOLANTI

Sono quelle in cui tutte le parole sono prive di flessioni cioè prive di desinenze. Ogni parola coincide con una formanon scomponibile in morfemi di tipo grammaticale o flessioni.

Per stabilire il tempo di un evento vengono

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Publisher
A.A. 2020-2021
8 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/01 Glottologia e linguistica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher chiarag_2889 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Linguistica generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Franco Ludovico.