vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Legislazione Sanitaria Toscana
- Legge regionale 24 febbraio 2005, n. 40
Disciplina:
- Strumenti e procedure di programmazione sanitaria e sociale integrata e relative valutazioni;
- Organizzazione e ordinamento del SSP;
- Criteri di finanziamento delle ASL e delle AOU;
- Articolazio e coordinazione delle Q3, territorialità e erogazione delle prestazioni.
- Modalità di partecipazione degli enti locali al governo dei servizi territoriali e soluzioni organizzative atte per assicurare la loro piena e conscia integrazione del sistema sanitario e sociale e dei contenuti del PDTA.
- L. partecipazione dei cittadini alle scelte del SSP.
- Formazione sanitaria e ricerca.
- Società della Salute: Adozione Organizzativa dell'Università territoriale che provvede l'integrazione tra sistema sanitario e sistema socio-assistenziale
(Attualmente esistono 15 SDS in tutta la Toscana. 26 zone e distretti territoriali)
Costituita su base volontaria
Nei comuni di una stessa zona - distretto e ASL territoriali cooperative creano un'unica rete di accesso per i cittadini.
Per servizi territoriali in risposta ai bisogni sociosanitari e sociali.
NA - Essendo una gestione "asimmetrica" dei piani di zona in visione integrata del sociale innanzitutto, i programmi e per questo risultando investire i dati disponibili.
- Piani integrati di salute
(PIS)
Nel ambito sanitario integrato
- 3 anni
Si integra con il Piano di inclusione zonale (PIZ) [LR 41/2005]
Sevo includere il PIS includere il PIZ.
Strumenti di programmazione stanno funzionando funzionalmente un allacciato sociale dei comuni presenti nelle zona-distrettuali.
La società delle salute di ogni zona è dotata di 5 organi:
- l'Assemblea dei soci: Direttore Generale dell'ASL + Sindaci o componenti Giunta Comunale (1 per comune) di ogni comune aderente alle SDS
- Presidente: Rappresentante generale delle SDS, eletto dall'Assemblea dei soci. Compie atti e delibere.
- Giunta esecutiva: Direzione Generale + Presidente + 4 membri dell'Assemblea dei soci.
- Collegio sindacale.
- Direttore SDS: Responsabile di Zona - distretto. Nominato dal Presidente su progetto della Giunta esecutiva.
Può essere:
- Un dirigente dipendente dei SSS, del comune con anzianità di servizio di 3 anni.
- Laureato con almeno 5 anni di esperienza di direzione tecnica o amministrativa di organismi, aziende o enti pubblico o privati.
- Soggetti con requisiti per nomina e direzione dei servizi sociali.
Principale:
- PIS
- Scheda relazione annuale SDS
- Bilancio di gestione annuale (funzionamento e programmazione di attività)
Unici due organi con collegio economico
Ogni SDS ha inoltre 3 istituti di partecipazione:
- Comitato di partecipazione: membri rappresentativi della comunità locale, cittadini, forze civili, forze sociali della comunità.
- Consulta del terzo settore: organizzazioni di volontariato e del 3° settore erogatore di prestazione. Partecipano alle relazioni del PIS formulando precise proposte progettuali.
- Agorà della salute: 2 incontri annuali aperti alla popolazione per garantire uno scambio diretto di esigenze, opinioni e critiche.
Sistema sanitario di emergenza urgenza
Costituito da:
- Sist. di allarme sanitario
- Sist. territoriale di soccorso
- Sist. ospedaliero di emergenza
1) Sistema di allarme sanitario
- Centrali operative delle AUSL
- Ricevono le richieste d'intervento
- Valutano il grado di complessità dell'intervento da attivare
- Attivano e coordinano l'intervento
2) Sistema territoriale di soccorso
- AUSL + comitati CRI + associazioni di volontariato iscritte
- Le postazioni di emergenza territoriale sono definite a liv. regionale e dispongono:
- Mezzi di soccorso
- Allertati dai sanitari
- Personale non sanitario
- Rappresentanti associazioni e comitato regionale CRI
- Intervengono, ripristinano e stabilizzano le funzioni vitali: compressione, respirazione
- Trasporto emergenza
- Trasporto in ambulanza dei servizi previsti dai LEA
- Trasporto in ambulanza in caso di necessità di comunità della CRI (tipo trasfusionale)
Impieghi di veicoli tra CRI e vertici associazioni, raccordo tra sistemi attraverso i volontari. Partecipano attivamente alla destrutturazione alla regione, supporto e donazioni volontari, coordinamento in caso di maxi emergenza e calamità a liv. regionale.
Agenzie regionale di sanità (ARS)
- Dotate di carattere giuridico con personalità GIURIDICA PUBBLICA, AUTONOMIA ORGANIZZATIVA, AMMINISTRATIVA E CONTABILE
- Studio e ricerca epidemiologica
- Verifica delle entità dei servizi sanitari
- Consiglio di indiritto e controllo
- Direzione
- Collegio dei revisori dei conti
Se la segnalazione di necessità del percorso di continuità ass.re viene ritenuta appropriata, si in caso di bisogno sociosanitario complesso viene attivata l'Unità di Valutazione Multidisciplinare (UVM) delle zone-distretto di competenza. Professionisti formati e dedicati alla valutazione dell'autosufficienza (anziani e adulti Pre e PDAP) più adeguato progetto individualizzato.
NB: Per il PS ricorrenti in fase d'espressione delle proprie richieste si accorda con zona-distretto di provenienza e relativa struttura.
Viene coinvolto in primis il Paziente con i suoi familiari.
Amministrazione di comunicazione chiara, comprensibile, tempestiva ed efficace.
Si sono coinvolti e interconnessi con i servizi territoriali professionisti ospedalieri, medico di famiglia.
Sono inoltre attivate le procedure di fornitura degli ausili con attivazione delle relative consegna a domicilio prima delle dimissioni.
L'ACOT si occupa anche della raccolta di segnalazioni da parte dei familiari per la necessità di inserimento in cure intermedie residenziali.
Appunto aggiuntivo L. R. 40/2005
Consiglio dei sanitari
Delle ASL -> organismo elettivo (composto da medici, infermieri, personale tecnico-sanitario e altri rappresentanti degli altri lavoratori dell'azienda sanitaria. Ogni elettore vota solo per i componenti del proprio ambito di appartenenza).
Durata di 3 anni, nuove elezioni da seguire max 30 gg dopo la fine, indette dai direttori generali nei 60 gg prima della scadenza.
- Direttore sanitario della rispettiva ASL
- + partecipazione con soli diritti alle riunioni dei consigli di direzione degli ordini dei medici di provincia
- o delegati.
Delle AOU -> segretario iure elettivo con riferimento agli ordini dei medici di competenza per le ASL, compreso dei medici, inf, per l'università, per l'ospedale, con 3 medici, 2 convenzionali (infierm), personale tecnico sanitario e altri rappresentanti degli altri lavoratori dell'azienda sanitaria. Ogni elettore vota solo per i componenti del proprio ambito di appartenenza.