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INTEGRAZIONE E FORZA SINAPTICA

Nella maggior parte dei neuroni un unico evento sinaptico eccitatorio non è sufficiente a

raggiungere la soglia del neurone postsinaptico; un potenziale d'azione può essere avviato solo

dall'effetto combinato di molte sinapsi eccitatorie.

La sommazione deve avvenire strada facendo perchè gli EPSP si propagano con decremento. Essi

possono essere sommati grazie al fatto che durano circa 10 msec, quindi sono eventi molto più

lunghi del potenziale d'azione.

La sommazione può essere di due tipi:

Sommazione temporale: i segnali di input arrivano dalla stessa cellula in tempi differenti

• Il secondo EPSP arriva prima che si sia esaurito il primo. Il secondo potenziale sinaptico si

aggiunge al precedente e crea una depolarizzazione maggiore di quella dovuta ad un singolo

EPSP.

Sommazione spaziale: i due input arrivano da localizzazioni differenti

• Gli EPSP risultanti dagli input provenienti da due neuroni separati possono sommarsi nel

neurone postsinaptico, producendo una maggiore depolarizzazione. Ovviamente è

necessario che la stimolazione dei due neuroni sia attuata a distanza di breve tempo.

L'interazione tra molteplici EPSP tramite sommazione temporale e spaziale riesce ad aumentare il

flusso in entrata di ioni positivi e porta la membrana postsinaptica alla soglia, in modo da avviare i

potenziali d'azione.

La forza sinaptica è data dal potenziale d'azione; maggiore è la frequenza dei potenziali d'azione e

maggiore è il numero di canali del Ca2+ che si aprono. Questo causa una maggiore concentrazione

di ioni Ca2+ e quindi viene rilasciato più neurotrasmettitore che a sua volta aumenta il numero di

canali ionici aperti nella membrana postsinaptica, causando una maggiore ampiezza dell' EPSP nella

cellula postsinaptica.

NEUROTRASMETTITORI E NEUROMODULATORI

I neurotrasmettitori classici sono molecole a basso peso molecolare, formati attraverso vie

biosintetiche brevi a partire da precursori che derivano dalla via metabolica dei carboidrati.

I neuromodulatori agiscono come neurotrasmettitori modulando l'attività della cellula nervosa.

ACETILCOLINA (ACh)

L'acetilcolina è un importante neurotrasmettitore presente nel sistema nervoso periferico a livello

delle giunzioni neuromuscolari e nel cervello. I neuroni che rilasciano acetilcolina sono detti

colinegici.

L'acetilcolina è sintetizzata a partire da colina e Acetil-CoA nel citoplasma della terminazioni

sinaptiche e immagazzinata nelle vescicole sinaptiche. Dopo che è stata rilasciata e ha attivato i

recettori sulla membrana postsinaptica, l'enzima aceticolinesterasi distrugge rapidamente

l'aceticolina diminuendone la concentrazione. La colina viene poi riportata nelle terminazioni

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Publisher
A.A. 2016-2017
5 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/09 Fisiologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher _Cice_ di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisiologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Fattori Patrizia.