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1. INTEGRAZIONE DEGLI IMPIANTI NEGLI EDIFICI
nZEB - Nearly Zero Energy Building - Direttiva 2002/91/CE - Recepite da
Obbligatori dal 2019 Pubblico / dal 2029 Privato
Ridurre Consumi + Produrre Energia con Fonti Rinnovabili
Impianto - Livello A = Terminali (ciò che scambia calore con l'ambiente ciò che serve l'utente)
- Livello B = Rete di Distribuzione
- Livello C = Centrale Tecnica
D. Maschianti in base non al calcolo energetico ma in base al calcolo di potenza:
- Idee Scarse: - Inaccessibile - Accessibile (manutenzione) - Accessibile
NB: Maggior parte della rete di distribuzione viene collocata nei controsoffitti perché possono essere ribassati rispetto ai locali dove sono collocati i terminali
Limiti di Altezza:Locali Abitabili - h ≥ 2,7 mBagni - h ≥ 2,4 m Corridoi - h ≥ 2,1 m
2. Architettura dell'impianto elettrico
Produzione energia elettrica:
- Avviene mediante alternatori che provvedono a trasformare in energia elettrica l'energia meccanica resa disponibile da un turbo alternatore con l'ausilio di un fluido.
- Idroelettrica (risorse copiose luogo di produzione).
- Termoelettrica: alto tempo di attuazione + usata per emergenza energetica - costi.
- Eolica.
- Fotovoltaica = assenza di combustibili esauribili, uniche gratuite.
Alternatore: generano sistemi a 3 tensioni da 15 kV con potenze dell'ordine dei MW, queste successivamente marcate in modo subnucleare tra tensione 1 e 2.
Trasformatore:
Funzione di ridurre numericamente la tensione.
3 tipi di potenze:
- Potenza attiva: quanto lo strumento e in grado di compiere lavoro.
- Potenza apparente: prodotta in funzione delle condizioni di sincrasi effettuate dall'impianto (VA) = V1 x I1.
- Potenza reattiva: quando il sistema interagisce con i campi che esso stesso gestisce (prodotto da condensatore/condensatore).
Rendimento:
- n = A2 / A1 = √3 V2 I2 / √3 V1 I1
Trasformatori più effettivi, la tensione diminuisce la corrente (potenza uguale).
- Vantaggio: necessita conduttori più piccoli (costi minori).
- Svantaggio: necessario tensione nei conduttori con tanti alle tensione.
N.B. Arrivati alla città con corrente viene abbassata di tensione (stazioni di protezione primaria) = rete di distribuzione in bassa tensione.
Bassa tensione = 400 V
Media tensione = 15 kV
Alta tensione = 60 kV
Cabine di trasformazione = vengono fonate tra generatore ed utilizzatore => da media e bassa o viceversa se l'utente produce energia.
Classificazione delle messe a terra:
I sistemi elettrici possono essere collegati a terra, e quindi obbligatorio.
Sistema TN:
- Ha un punto collegato direttamente a terra e le masse nell'installazione collegate a questo punto per mezzo del conduttore di protezione.
Sistema TN-C:
- Le funzioni di neutro e di protezione sono combinate in un solo conduttore.
TN-S:
- Neutro e protezione separati (obbligatorio se il sono molti diretti utente).
TN-C-S:
- Neutro e protezione separati nel terminale e poi uniti.
TT:
- Ha un punto collegato direttamente a terra e le masse nell'installazione collegate a terra, tenomedicalmente indipendenti da quello del sistema.
IT:
- No collegamenti diretti a terre, le masse sono collegate a terra estramte per applica fallanza giusto e coerente ad operare in condizioni di buone ustici (opera), non parlo (operanti).
Protezioni:
- Dal contatto diretto.
- Dal contatto indiretto.
- Con trasorcatori.
- I sistemi di protezione sono nel numero econico aggiunto.
- Protezione dal contatto con tensioni superiori e in quanto di impanda scarabello
Norma CEI 64-8 = norme per le prestazioni.
Scheda multipolare
(è lo stesso di prima, ma adesso a ogni fase corrisponde un altro)
Dimensionamento interruttore generale impianto del quadro
Id= Icu = 80= 63% Rqw
Interruttore
Generale del
Quadro
Hp: fornitura a bassa tensione
Come fatto prima sizione T6, ora dimensioniamo le protezioni
- Protezione termica Im = Ib/1,25 = 426A 1,25= 533A
- La verifica della protezione magnetica risulta verificata
- Protezione di terra (P)
N.B. per frequenze quasi tra contatore e interruttore generale, non essendoci
- Una protezione, sarà il contatore che nel momento induca caratteristica doppio isolamento
Dimensionamento potenza del conduttore
Pu (potenza richiesta dall’ente)
Pu
Cos2 ? = 380.432; 0,95= 226 KWh
N.B. tra interruttore generale e quadro regola un interruttore manuale regola i quadri
Impianto di Riscaldamento
1) Generatori di Calore
- A combustibile gassoso
- Bruciatore
- Caldaia
- a
- b
- c
- nota
- Generatore a Biomassa (2-35 kW)
- Caldaie a Condensazione
Pompe di Calore
- Macchine termiche che, se reversibili, possono produrre acqua calda in inverno e fredda in estate
- acqua-acqua, a costo
- 0
- 1
- Rendimento
- Impianto Ibrido (PDC+CALDAIA)
- Impianto Geotermico
Pannelli Radianti
Giunti Permittivi
- Impianto di Riscaldamento
- Vaso di Espansione
- (tipo aperto o chiuso)
- Disgiuntore
- Valvole Termostatiche
- 2 Vie
- 3 Vie
- Manopola di Regolazione e Bilico
- 4 Vie
- + Sist. Misto
Sistemi di Regolazione
- Sensore e Termoregolante
- Servocomando
- Azione Inversa
- Diretta
x s
x v → segnale
- ON/OFF
- Azione Proporzionale
- Azione Integrale
- Azione Derivativa
Rendimenti
- Ideale
- nominal
- ideale
- Effettivo
IMPIANTO ANTINTRUSIONE
COMPONENTI:
- SENSORI/RIVELATORI → ATTIVI/PASSIVI
- CENTRALI
- SEGNALATORI
3 LIVELLI DI PROTEZIONE:
- I LIVELLO → SERRATURE + CONTATTI SULLE APERTURE + SIRENA
- II LIVELLO → ...
- III LIVELLO → ...
- NEI luoghi DEL III LIVELLO SI AGGIUNGE IL RIVELATORE DI VIBRAZIONE
SENSORI → CONTATTI MAGNETICI
- ELETTROMECCANICI
- SENSORE A VIBRAZIONE → INERZIALI
- RIVELATORI MICROONDE PER VETRI
CIRCUITI → A CORRENTE DI RIPOSO (3-4 mA) → NC (NORMAL CHIUSA)
- A CORRENTE DI LAVORO → CONTATTI NA
RIVELATORI VOLUMETRICI → A INFRAROSSI PASSIVI → PIR → CALORE
- A MICROONDE → DOPPLER → MOVIMENTO
- A DOPPIA TECNOLOGIA → PIR+MICROONDA
BARRIERE → A IR ATTIVI
- A MICROONDE
SISTEMI INTEGRATI
SICUREZZA → ANTINCENDIO
- SENSORI DI FIAMMA
- PUNTI MANUALI DI SEGNALAZIONE
- CENTRALE DI CONTROLLO ALIMENTATORI
OTTICI:
- FUMO → A CAMERA DI IONIZZAZIONE
- CALORE → TERMOSTATICI/TERMOVELENOIRICO
- FUGHE DI GAS
- ALLAGAMENTO