La pietra: definizione, caratteristiche e suddivisione

ROCCIA = AGGREGATO FORMATO DA UNA O PIÙ SPECIE DI MINERALI

PROPRIETÀ DELLA PIETRA DA COSTRUZIONE:

1. Resistenza a compressione. La pietra lavora bene sotto sforzo di compressione, ma i valori di resistenza sono molto variabili in base al tipo di pietra. È importante soprattutto nelle strutture portanti come colonne, pilastri, fondazioni. Più una pietra è compatta, maggiore è la sua resistenza.
2. Resistenza a trazione. È fondamentale per le trabeazioni. La resistenza a trazione della pietra è in genere molto bassa. Una trave di legno copre una luce almeno doppia rispetto a una di pietra del medesimo spessore.
3. Dimensioni. Le pietre più grandi sono più resistenti. Una colonna monolitica è più robusta di una colonna costituita da rocchi sovrapposti. I grandi pezzi monolitici si possono estrarre solo da rocce con una struttura massiva omogenea e priva di fratture (es. graniti, marmi).

ROCCE ERUTTIVE (o MAGMATICHE).

Derivanti dalla solidificazione dei magmi, si suddividono in: intrusive o plutoniche; o effusive o vulcaniche.

1. ROCCE INTRUSIVE (o PLUTONICHE). Solidificando in profondità della litosfera, sono sottoposte a un processo lento di raffreddamento e in condizioni di elevata pressione per il carico delle rocce sovrastanti. Hanno caratteristiche migliori perché solidificano lentamente. Queste condizioni provocano una cristallizzazione completa e uniforme attribuendo alle rocce una struttura olocristallina: i cristalli sono grandi e regolari, con aspetto di granuli ben distinguibili a occhio nudo.

Principali tipi di rocce intrusive.

1. GRANITO
   • Roccia ad alto contenuto di quarzo. Caratteristiche:
     • Ottima compattezza
     • Ottima resistenza a compressione
     • Aspetto estremamente piacevole (macchiettatura e lucidabilità)
     • Possibilità di estrarre pezzi monolitici di grandi dimensioni, per i grandi ammassi in cui si trova in natura.
2. DIORITE
   • Materiale durissimo, molto difficile da

lavorare e scolpire, usato in Egitto prevalentemente per tagliare il granito.

ROCCE EFFUSIVE (o VULCANICHE). Formate sulla superficie terrestre per la fuoriuscita del magma attraverso condotti o fenditure. Il processo di solidificazione è più rapido per il cambiamento di temperatura. Il passaggio all'ambiente esterno provoca: rapido raffreddamento, rapido abbassamento di pressione e dispersione di gas. Queste condizioni determinano la formazione di una struttura irregolare (porfirica, cosiddetta dal porfido che è la roccia magmatica effusiva più rappresentativa) composta da pochi grandi cristalli ben formati immersi in una massa di fondo costituita da minutissimi cristalli, in alcuni casi anche amorfa, formata cioè da materiali solidi, come il vetro, che mancano di un reticolo cristallino.

Principali tipi di rocce di rocce effusive.

PORFIRITE È una roccia con tessitura minutissima e compatta. È un materiale duro, tenace, lucidabile, con

resistenza alla compressione simile a quella dei graniti. Comprende alcuni importanti porfidi utilizzati nell'antichità. Il PORFIDO ROSSO ANTICO, le cui cave sono situate nel deserto orientale egiziano. Fu considerata la pietra più prestigiosa, in particolare durante l'Impero Romano, in virtù del suo colore rosso purpureo. Varietà egiziane sono il PORFIDO VERDE e il PORFIDO SERPENTINO NERO. Materiale molto lussuoso fu anche il porfido verde antico (o serpentino), estratto nel Peloponneso, non lontano da Sparta. PORFIDO QUARZIFERO Utilizzato per le pavimentazioni stradali, disposto generalmente a cubetti, per le sue caratteristiche di durezza e di resistenza anche agli sbalzi di temperatura. BASALTO È la roccia effusiva più diffusa. La maggior parte dei fondali marini è costituita da questo materiale. Il colore è scuro, nero o verdastro; la struttura è quasi sempre a grana fine, molto compatta, presenta ottima resistenza alla compressione.

resistenza e tenacità, è difficilmente lavorabile per la sua durezza. TRACHITE è costituita principalmente da feldspati; mostra una superficie scabra, vacuolare o finemente porosa, con notevole resistenza alla compressione. POMICE Si caratterizza per una elevatissima porosità dovuta alla formazione di bolle di gas nella matrice vetrosa della roccia durante eruzioni di tipo esplosivo. Per la sua porosità risulta un materiale leggerissimo, l'unica pietra in grado di galleggiare nell'acqua. Venne spesso utilizzata in frammenti nell'opera cementizia romana per alleggerire la parte superiore delle volte. ROCCE SEDIMENTARIE. Derivano da fenomeni esterni della superficie terrestre dovuti al disfacimento di rocce preesistenti le quali si INCOERENTI sono depositate come sedimenti subacquei (depositi marini, fluviali, lacustri) e subaerei (depositi eolici). I sedimenti possono essere COERENTI, cioè formati da granuli liberi o, cioè

Le rocce sedimentarie sono rocce che si formano dalla deposizione e dalla successiva diagenesi di materiali provenienti da altre rocce o da organismi. Si distinguono in diversi tipi: clastiche (o detritiche), piroclastiche, chimiche e organogene.

Le rocce sedimentarie clastiche (o detritiche) sono costituite da frammenti di dimensioni variabili, sciolti o più o meno cementati, che si sono formati dalla disgregazione meccanica di altre rocce a causa di agenti fisici come il vento, il gelo o il calore del sole.

Le rocce clastiche incoerenti vengono generalmente classificate in base alle dimensioni dei frammenti. Si distinguono nei seguenti tipi: argilla (particelle di diametro minore di 0,004 mm), limo (particelle di diametro compreso tra 0,004 e 0,0625 mm), sabbia (diametro dei granuli tra 0,0625 e 2 mm) e ghiaia (granuli di dimensioni tra 2 e 64 mm).

Nel campo dell'edilizia, argilla, limo e sabbia sono considerate terre da costruzione. La sabbia è un importante componente delle malte. Si fa una distinzione tra ghiaie e pietrischi in base alla forma: le ghiaie hanno una forma arrotondata, mentre i pietrischi hanno una forma angolare.

prime sono arrotondate, i secondi hanno spigoli vivi. Entrambi sono utilizzati come inerti nei calcestruzzi, soprattutto il pietrisco che per la forma spigolosa fa miglior presa con la calce. Frammenti ancora più grandi, prodotti dalla disgregazione delle rocce, sono i ciottoli e i massi. Rocce clastiche coerenti. Comprendono:

• ARENARIE: sono composte da sabbie cementate. I granuli sono costituiti da frammenti litici di diversa composizione a seconda della provenienza, tenuti insieme da un cemento naturale. Una caratteristica particolare delle rocce è la presenza di strati di diverso colore, con sfumature dal giallo ocra al rosso al bianco, dovute alla diversa concentrazione degli ossidi durante il processo di consolidamento. Hanno la superficie ruvida densa di pori. Le arenarie hanno resistenza molto diversa alla compressione a seconda dei giacimenti, e sono state utilizzate dall'antichità come pietre da costruzione sia nelle murature che nelle pavimentazioni.

Tra

Le diverse arenarie italiane ricordiamo la pietra serena in Toscana.

CONGLOMERATI composti da ciottoli di varia dimensione. Granuli minuti, di sabbia, limo o argilla, riempiono gli interstizi tra i clasti più grandi. Il cemento naturale che li unisce può essere di varia natura a seconda delle condizioni di sedimentazione. Si suddividono in brecce, dove i clasti hanno spigoli vivi (breccia corallina) e in puddinghe che hanno invece clasti arrotondati.