vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
22 ottobre
Manipolazione del DNA esistono diversi tipi di manipolazione, nella manipolazione si
utilizzano molecole, enzimi ecc che esistono già in natura, vengono modificate per
aumentare la specificità
Purificazione del DNA e successivamente manipolazione del DNA per ottenere poi il
DNA ricombinante
La manipolazione del DNA prevede l’utilizzo di enzimi normalmente utilizzati dalle
cellule per assolvere funzioni specifiche in processi essenziali come ad es. replicazione
del DNA, degradazione di DNA estraneo, unione di frammenti…
La nucleasi esistono due tipi di nucleasi
Esonucleasi: elimina due nucleotidi
complementari
Endonucleasi: il sito di taglio è all’ interno
producendo frammenti sempre più piccoli
di DNA, il taglio è su singolo filamento
Endonucleasi di restrizione: più utilizzate,
agisce all’ interno del filamento tagliando
entrambi i filamenti
La ligasi unisce due nucleotidi su un
solo filamento o unisce due molecole
di DNA Polimerasi polimerizza un nuovo
filamento di DNA utilizzando l’altro
filamento come stampo
polimerasi I: usato dalla cellula per
completare una sequenza “rotta” di DNA
Fosfasi alcalina: si rimuovono gruppi
fosfati e li trasforma in OH
Polinucleotide chinasi: se trova una
molecola che termina con gruppi OH
addiziona (sostituisce) il 5’ OH con 5’
fosfato
Deossinucleotidil traferasi terminale:
aggiunge nucleotidi alla fine di una
molecola (3’ terminale trifosfato) Gli enzimi di restrizione
tagliano solo in siti specifici
perché riconoscono sequenze
particolari, con questo enzima
si linearizza il vettore (ovvero
aprire il vettore), usiamo lo
stesso enzima che ha diversi
siti di riconoscimento e si
otterranno diversi frammenti,
in base al tempo che si dà all’
enzima diverso numero di
frammenti avremo, oppure si
agisce sulla quantità di
enzima, più è l’enzima più è
veloce la reazione di taglio
I frammenti si usano poi per il
clonaggio
Gli enzimi di restrizione sono naturali, derivano dalla restrizione controllata dell’ospite
ovvero una strategia che usano i batteri per proteggersi dai fagi ( )
Gli enzimi non attaccano il DNA del batterio perché il batterio ha metilato la sequenza
di restrizione
In lab si susano i secondi tipi Le sequenze che gli
enzimi di restrizione
utilizzano sono sequenze
target palindromiche
In base al tipo di taglio
prodotto dall’ ER (enzima di
restrizione), le estremità del
DNA digerito (ristretto)
possono essere:
- Coesive: 5’ o 3’
sporgente
- Piatte
Mettendo a contatto il DNA tagliato
sporgente con una parte corrispettiva si
ottiene una unica molecola di DNA
continua creta da due DNA derivanti da
fonti diverse ()
Digestione con enzimi di restrizione, al termine della digestione bisogna bloccare la
reazione aumentando la temperatura o aggiungendo EDTA che chela il calcio
Elettroforesi su gel
Ligasi DNA ligasi unisce le estremità
del frammento che stiamo studiando
creando legami covalenti creando così
DNA ricombinante La
ligasi
unisce
molecole di DNA diverso creando
un’unica molecola
Quando si hanno estremità piatte
l’efficienza della ligasi è bassa, è
preferibile usare un ligazione delle
estremità coesive
Linker molecole piccole di DNA (circa 14 paia di basi) che hanno un sito interno di
BamH1 che digerisce i siti su entrambi i lati del DNA creando un taglio coesivo
Le code oligopolimeriche
Non si sa quanti nucleotidi vengono aggiunti al
vettore topoisomerasi
La topoisomerasi I utilizzata in questo approccio è
del virus Vaccinia
L’enzima taglia in corrispondenza della sequenza
CCCTT, che deve essere presente in unica copia
nel vettore che si vuole utilizzare per il clonaggio