Isituzioni di diritto romano - Processo per legis actiones

Forma di processo più antica, l’unica fruibile dai cittadini in età arcaica. Erano 5 diversi riti processuali

con alcuni tratti in comune. Tre di queste erano dichiarative (di cognizione):

• Sacramenti

• Per iudicis arbitrive postulationem

• Per condicionem

Tre erano esecutive, volte alla realizzazione di posizioni giuridiche certe:

• Per manus iniectionem

• Per pignoris capionem

I tratti comuni tra questi cinque riti erano la denominazione, il fatto di essere accessibili solo da

cittadini romani, l’oralità, un rigido formalismo.

Le parti invocavano con atto solenne i testimoni che attestassero il rito compiuto, la litis contestatio.

1) LEGIS ACTIO SACRAMENTO IN REM

Diritti assoluti

Esempio Gaio schiavo: ci si reca dal magistrato e si dice:

1) “Io dico che questo schiavo è mio per diritto dei Quiriti in base a giusto titolo. E così come ho

detto, ecco, a te ho imposto la festuca”

2) abbraccava lo schiavo da 1 mano

3) MAGISTRATO: “Lasciate tutti e 2 lo schiavo”

4) LITIGANTE 1: “Ti chiedo di dirmi in base a quale titolo tu hai rivendicato”

5) LITIGANTE 2: “Imponendo la festuca ho esercitato il mio diritto”

6) LITIGANTE 1: “Poiché hai rivendicato ingiustamente, ti sfido a una scommessa di 500 assi”

7) LITIGANTE 2: “E io te”

8) Magistrato POSSESSO INTERINALE E GARANTI DI CIO’  garanti della scommessa  testimoni

(LITIS CONTESTATIO)

9) APUD IUDICEM: PROVE,… GIUDICE DICE QUALE SCOMMESSA E’ GIUSTA

- se il bene riconosciuto appartenente POSSESSORE INTERINALE se lo tiene

- se il bene all’altro: possessore interinale doveva restituire il possesso e i frutti. Responsabilità

ricadeva sui garanti che si esponevano all’esposizione personale.

LEGIS ACTIO SACRAMENTO IN PERSONAM

Situazioni giuridiche soggettive relative.

IN IURE

Attore dichiarava di avere un credito.

Convenuto sì –> confessione