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LETTURA PAG 28: RABBIT KEKAI: L’OTTANTACINQUENNE

“BEACH-BOY”. SPIAGGIA WAIKIKI, HAWAII

Albert “Rabbit” (coniglio) Kekai era in grado di praticare il surf quando aveva cinque

anni. Adesso, 80 anni dopo, è ancora capace di praticare il surf e riesce ancora a

vincere le gare. Rabbit è un bisnonno, ma è ancora in forma fisica. “L’acqua è una

gran cosa” dice. “Mi mantiene giovane”.

Ad Albert fu dato il soprannome di “coniglio” perché era veloce. Dice che riusciva a

correre i 100 metri in 9,6 secondi. Quando aveva sei anni, riusciva già a cavalcare le

onde con i ragazzi più grandi. A quel tempo, le tavole da surf erano molto lunghe e

pesanti, paragonate a quelle di oggi, ma Rabbit era capace di controllare la sua tavola

con il suo rapido movimento dei piedi. I surfisti dei nostri tempi non sanno utilizzare

quelle vecchie pesanti tavole da surf. “Sembrano principianti”, dice Rabbit.

In 80 anni di surf, si vedono tante cose diverse. Rabbit era via sulla sua tavola durante

la seconda guerra mondiale quando le prime bombe caddero su Pearl Harbour nel

1941. “Si riusciva a vedere tutto il fumo” dice. Durante la guerra, Rabbit lavorava

come sommozzatore nell’esercito statunitense. Nel 1945, tornò a casa e ricominciò a

praticare il surf.

Ha insegnato il surf alla maggior parte dei famosi attori di Hollywood - a star come

Gary Cooper e Kirk Douglas. Più recentemente, ha insegnato al figlio di Kirk,

Michael Douglas. Rabbit dice che Michael ha imparato rapidamente. Riusciva a fare

surf solo dopo quattro lezioni.

Adesso, Rabbit Kekai fa ancora surf ogni giorno e impartisce ancora lezioni.

Viaggia molto per il mondo per partecipare alle gare e la moglie Lynn spesso va con

lui. Con i suoi occhiali da sole alla moda e i suoi pantaloncini Bermuda, sembra

proprio un vero “Beach boy” (ragazzo di spiaggia). Ha 85 anni ma non ha in

programma di smettere di fare surf. “Sono alla ricerca dei 100”, dice.

LETTURA PAG 52: IL CENTRO COMMERCIALE SCOZZESE DICE NO

ALLE ROTELLE NEL TACCO

Un nuovo tipo di scarpa da ginnastica, con le ruote nel tacco, è di moda in Galles.

Molti adolescenti li hanno chiesti in dono a Natale. Ma il direttore del centro

commerciale St Elli di Llanelli sostiene che le scarpe, chiamate “Heelies”, sono

pericolose. Dice che i ragazzi con le Heelies non possono entrare nel centro. Le

devono togliere e camminare con i calzini.

Il direttore, Gilmour Jones, pensa che ciò comporti un problema di sicurezza. Gli

adolescenti con queste scarpe potrebbero rompere una vetrina o far cadere un cliente

più anziano. Il Signor Jones dice che il regolamento contro le rotelle non è nuovo.

“Per molti anni abbiamo avuto regolamenti contro l’uso dei pattini in linea o degli

skateboard nel centro commerciale”.

Molti altri centri commerciali hanno anche specifiche regole sull’abbigliamento dei

ragazzi. Negli Stati Uniti, alcuni centri commerciali hanno regole su come indossare i

berretti da baseball. Non si deve indossare il berretto di lato – il cappello deve stare

diritto e non si deve indossare abbassato sul viso.

Molti negozi in Gran Bretagna hanno regole riguardanti le maglie con il cappuccio,

chiamate “hoodies”. Non si deve entrare nel negozio con il cappuccio alzato. La

videocamera di sicurezza deve poter inquadrare il volto.

Molte di queste regole hanno come obiettivo evitare che grandi gruppi di ragazzini

ostacolino chi fa shopping. Gruppi di ragazzini talvolta si formano sulle scale o agli

ingressi e i clienti non possono passare. Il direttore di un centro commerciale ha

detto: “Siamo qui per vendere. Se non vuoi comprare,no ti vogliamo qui”.

Tuttavia, il problema delle scarpe “Heely” non riguarda soltanto i sentimenti degli

altri clienti. Costituisce un vero problema per la sicurezza – queste scarpe possono

essere pericolose. La casa che le produce raccomanda agli utenti di non indossarle nei

luoghi affollati.

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
8 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher swarovskyna di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Inglese per la psicologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Gambino Leotta Luisella.