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N.B.
Il file è una struttura logica principale, in cui il PC archivia le informazioni; è un insieme
di informazioni (dati, documenti, immagini) memorizzate su supporti di memoria di
massa, è una sequenza di bit, record logici, record fisici (dipende dal tipo di file e dal
punto di vista), il cui significato e formato è definito dal programma creatore del file. Il
File System permette, poi, di organizzare altri file in cartelle.
Un programma, o applicazione, l’insieme delle istruzioni necessarie al computer per
svolgere determinate operazioni; è una entità statica (descritta da un linguaggio) che
specifica un insieme di istruzioni (per il calcolatore) e la sequenza in cui devono essere
eseguite. I programmi sono memorizzati all’interno di file che possono essere
identificati attraverso l’ultima parte del nome, ossia l’estensione.
Fasi del ciclo elaborazione informazione:
• input dei dati (tastiera, scanner, microfono)
• memorizzazione (HD,CD,FLOPPY)
• elaborazione(classificare, sommare, confrontare)
• output dei dati (schermo, stampante, altoparlanti, ..)
• distribuzione (stampe, posta elettronica, rete)
Tipi di dati trattati dal computer -> tradurre linguaggio analogico nelle diverse forme:
numeri
,
parole,
grafici,
immagi
ni,
suoni,
video
Dato e informazione ->
*dato= risultato codificato
*interpretazione= significato che l’uomo dà al dato =
informazione (es. numeri telefonici, voti, …)
I dati sono rappresentazione di un certo evento. I dati in se stessi non hanno
significato, solo quando vengono interpretati acquisiscono significato
Hardware e software
Dell’hardware fanno parte tutte le componenti fisiche, ovvero, le attrezzature (corpo).
Tutto sta all’interno del case, o cabinet/tower, ossia una scatola che costituisce l’unità
centrale del computer e che ospita i suoi diversi componenti tra cui la scheda madre, o
mainboard, formata a sua volta da:
• CPU (Central Process Unit), un’unità di elaborazione centrale che rende possibili
tutte le operazioni che un calcolatore elettronico esegue. È realizzata
fisicamente sotto forma di un circuito integrato VLSI (Very Large Scale
Integration) ed è composta: da registri; da un’unità logico-aritmetica (ALU); da
un’unità di controllo che recupera le istruzioni della memoria e dal bus interno.
La velocità è misurata in Gigahertz.
• Memoria centrale, composta da RAM (Random Access Memory) + ROM (Read
Only Memory).
Nella prima vengono conservati tutti i dati che il computer sta utilizzando per
svolgere ogni sua attività ed è definita memoria “volatile” perché si cancella
ogni qual volta si spenga il computer.
Nella seconda, invece, sono contenuti i dati immessi dalla casa produttrice,
necessari al computer per accendersi e lavorare, ed è detta “permanente”. La
lettura di questa corrisponde alla “fase di boot”. Al suo interno, poi, si trova il
BIOS, un software che consente al computer di eseguire le operazioni essenziali.
Il software, invece, è il settore dei programmi (mente).
Esso può essere:
− di sistema, racchiude le informazioni necessarie per il funzionamento di base
della macchina, ad esempio il sistema operativo. Un sistema operativo è un
insieme di programmi che vengono eseguiti all’avvio del calcolatore (controllo
delle memorie, delle periferiche, ecc…) e durante il normale funzionamento
consentendo una facile gestione delle risorse (comunicare col computer,
preparare dischi, leggere e scrivere sui dischi, ordinare elenchi, copiare file,
ecc…).
In parole povere il S.O. è un intermediario/interprete tra l’utente e la macchina. I
primi calcolatori basati sul chip 8086 adottarono il sistema MSDOS (Microsoft
Disk Operative System); l’introduzione di Windows 95, che ne è una evoluzione,
ha di fatto abbandonato tale sistema semplificando notevolmente l’uso e la
gestione del PC fornendo all’utente una potente interfaccia grafica (GUI:
Graphical User Interface) che utilizzando un puntatore (mouse) permette di
copiare, spostare, salvare, ordinare file senza necessariamente conoscere a
memoria alcun comando.
Sono di sistema: MS-DOS, MAC OS, WINDOWS, UNIX e LINUX.
A proposito del promt del DOS, tutte le versioni di Windows non solo possono
eseguire programmi basato su di lui, ma permettono anche di fare visita al
sistema operativo progenitore che continua ad esistere al loro interno.
− applicativo, si riferisce a ciò che chiamiamo “programmi”.
Sono applicativi: elaboratori di testi, fogli elettronici, elaboratori di
presentazioni, database, navigatori Internet, applicativi di posta elettronica,
applicativi di accounting e applicativi di grafica.
Tipologie di computer
Il mainframe è un computer molto sofisticato che può essere utilizzato anche da
centinaia di utenti contemporaneamente.
Il minicomputer è considerato il fratello minore del mainframe, un calcolatore
elettronico di potenza medio-alta.
Il workstation potrebbe essere confuso con un fisso ma spicca per la potenza di
calcolo e le prestazioni grafiche molto elevate.
I palmari( tablet) , o palmtop/PDA sono molto più piccoli rispetto a un computer
tradizionale ma appaiono limitati.
Che cos’è un terminale?
È una postazione attraverso la quale si è fisicamente in grado di recuperare le
informazioni che un’unità centrale conserva (es. sportello bancomat). Si distinguono
in: − intelligenti, in grado di svolgere localmente un numero limitato di funzioni, in
modo da alleggerire il lavoro del computer centrale;
− stupidi, dipendenti completamente da mainframe o minicomputer.
Periferiche
Abbiamo tre tipologie di periferiche:
− input;
− output;
− input/output.
Quelle input sono: tastiera, mouse (tradizionale, ottico, ottico + tecnologia wireless,
trackball, touchpad), scanner.
Quelle output sono: monitor (CRT, LCD), stampanti (a getto d’inchiostro, laser,
plotter), altoparlanti.
Quelle input/output sono: modem (modulatore-demodulatore), touch screen.
A riguardo delle periferiche output e, in particolare alla stampante, essa si serve del
sistema di “spool” (Simultaneous Peripheral Operation On Line) per compiere il suo
lavoro: è il servizio che conserva i dati di stampa del documento sul disco e si occupa
di inviarli alla stampante.
Programmi in dotazione
Blocco note
Legge file:
− .INI, file di configurazione;
− .LOG, file di “manutenzione”;
− .INF, file contenenti informazioni per l’installazione dei programmi.
WordPad
Legge file:
− .DOC;
− .RTF (Rich Text Format), formato di interscambio perché può essere letto da
molti programmi;
− .TXT.
Paint
Legge file:
− .BMP, bitmap;
− .TIF (Tagged Image File Format);
− .JPG, JPEG;
− .GIF.
Controllare il sistema e i dischi: le utility
ScanDisk
È possibile controllare accuratamente la superficie dei dischi alla ricerca di blocchi di
dati danneggiati o inutilizzabili. Quando si esegue ScanDisk, Windows apre una
finestra che chiede di specificare su quali unità disco bisogna effettuare il controllo
(basta selezionare l’unità prescelta) e il tipo di comando da eseguire.
Con l’opzione “standard” vengono controllati file e cartelle, mentre con l’opzione
“approfondito” si aggiunge anche il controllo della superficie del disco (i cluster). Si
può attivare la correzione automatica errori per far si che ScanDisk ripari gli errori
rilevati.
Deframmentazione dei dischi
Le unità dischi come una sorta di grande scacchiera, sono suddivise in tanti blocchi
uguali, ognuno dei quali contiene la stessa quantità di dati. I file molto grandi di solito
vengono frammentati in più pezzi e posizionati in base alle esigenze di spazio del
disco stesso. Se su un disco ci sono vuoti originati dalla cancellazione di file
precedenti, per esempio, può capitare che siano utilizzati per memorizzare un nuovo
file e che il file, se è di grandi dimensioni, venga suddiviso in più parti, tra loro non
contigue. Un po’ come se un treno fermo in stazione si trovasse ad avere i propri
vagoni “parcheggiati” su binari differenti. Il computer è ancora in grado di recuperare
le informazioni, ma può impiegarci più tempo, poiché la testina di lettura deve
spostarsi da una zona all’altra del disco, senza poter seguire i percorsi abituali.
Grazie al programma “Utilità di deframmentazione dischi” (chiamato in gergo Defrag,
dal nome del antico programma per DOS) è possibile riorganizzare tutte le
informazioni e sistemarle sul disco in modo contiguo e non frammentato, secondo i
criteri più utili per il lavoro delle testine.
Pulitura del disco
Un sistema in buona salute richiede anche operazioni di pulitura costanti: si tratta di
cancellare tutti quei file temporanei (quelli con estensione .tmp) che non sono più utili
al sistema, ma solo d’ingombro. Windows e l’applicazioni, infatti, di solito creano file
provvisori per le loro esigenze di sistema che poi cancellano quando non servono più.
In realtà questi file molto spesso non vengono rimossi e continuano a occupare spazio
inutile, con il rischio di confondere anche programmi che li hanno creati. Per questo è
opportuno controllare regolarmente che vengano cancellati utilizzando il programma
Pulitura disco.
Copie di sicurezza: backup
Significa eseguire delle copie di sicurezza dei file, che permettono di recuperare
facilmente le informazioni memorizzate nel caso in cui accada qualcosa ai file originali.
Anche se l’ipotesi di perdere le proprie cartelle e i propri documenti può apparire
remota, in realtà i file possono essere esposti a vari pericoli: dall’uso incauto del
computer da parte di un utente inesperto, che può cancellare o modificare documenti
senza accorgersene, al guasto hardware che rende illeggibile il disco.
Si può effettuare sia su una pen-drive, sia su un hard-disk esterno.
Reti informatiche
Che cos’è una rete?
Dal punto di vista logico: sistema distribuito di dati, risorse di elaborazione ed utenti.
Dal punto di vista fisico: insieme di apparati, collegamenti, e protocolli che permettono
la comunicazione tra macchine remote.
Perché una rete?
Condivisione di risorse (riduzione costi, modularità, affidabilità e disponibilità) e
comunicazione fra utenti (scambio di informazioni, collaborazione a distanza).<