Anteprima
Vedrai una selezione di 5 pagine su 20
Giurassico Pag. 1 Giurassico Pag. 2
Anteprima di 5 pagg. su 20.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Giurassico Pag. 6
Anteprima di 5 pagg. su 20.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Giurassico Pag. 11
Anteprima di 5 pagg. su 20.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Giurassico Pag. 16
1 su 20
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Paleozoico

Si osserva che è soprattutto la fauna evolutiva moderna che si diversifica. Vita nei mari: - Bivalvi a guscio calcitico e Gasteropodia guscio aragonitico (sospensivori); - Tetrapodi marini; - Rivoluzione marina mesozoica (RMM), che era già iniziata nel Triassico, e cipermette di collegare tra loro prede e predatori all'interno dell'ecosistema, quindi c'è un rapporto strettamente correlato che porta i predatori ad affinare le armi e le prede a perfezionare le difese; i predatori saranno selezionati verso tagliemaggiori e strutture più efficienti per la predazione; questo porterà di conseguenza un affinamento delle prede per garantirne la difesa agli armamenti. - Un modo di difesa dei bivalvi all'interno del substrato attraverso i sifoni. - Grande esplosione delle forme sifonate nel Giurassico. - Un altro modo di difesa dei bivalvi attraverso ornamentazioni più sviluppate. - Lo spreading oceanico comporta un aumento della.

Superficie occupata da mari bassi (mari epicontinentali).

Coccolithophoridi (alga): Soprattutto nel Giurassico medio ne assistiamo la radiazione. Organismi unicellulari fotosintetici che appartengono al fitoplancton (produttori primari).

Marini pelagici nel mare aperto. Essendo fotosintetici vivono all'interno della colonna d'acqua nella parte più superficiale, perché raggiunta più facilmente dai raggi solari.

Costituito da tante placchette calcaree, e ogni placca è giustapposta a formare una sfera. Con la sua morte, le placche diventano un'importante componente litogenetica e vanno a formare una sorta di fango.

Le placche si ritrovano facilmente in rocce carbonatiche di questo intervallo di tempo e saranno utili per la biostratigrafia.

Oltre ad un aumento delle forme vi è un aumento anche dell'abbondanza, segnalando che il fitoplancton sta diventando molto importante negli oceani del Giurassico.

Motori dell'evoluzione.

Giurassico:
  1. Corsa alle armi
  2. Grande produttività primaria - nuova materia organica prima che nutre tutta la catena trofica.
Dinoflagellati: Fanno parte del fitoplancton. Anche loro si irradiano (aumentano di diversità e di quantità) durante il Giurassico. Le cisti che li compongono sono di natura silicea, e costituiscono un importante contributo alla biostratigrafia di questo periodo. Coccolitoforidi e Dinoflagellati - cibo per i sospensivori (es. bivalvi, briozoi). Compiono i Grandisospensivori - planctivori all'interno dei pesci (es. squalo balena, si nutre di plancton) - costituiscono cibo per predatori - condritti (pesci cartilaginei), cefalopodi (belemnoidi e ammonoidi). Aumento della diversità dei belemnoidi e ammonoidi. Brachiopodi abbiamo - soprattutto quelli dell'ordine Spiriferida (che però si estingueranno nel corso di questo periodo) e si irradiano Rhynchonellida e Terebratulida (sopravvivono nei mari moderni). Echinodermi

La classe degli Echinoidea presenta una caratteristica selettiva che favorisce lo stile di vita infaunale. Questi organismi si difendono dai predatori nascondendosi dentro la sabbia o il fango. Questo comporta una variazione nella posizione dell'ano rispetto alla bocca. Nel gruppo degli Irregularia, l'ano si sposta verso la periferia, poiché sono animali che si muovono in una direzione precisa per evitare di tornare nel punto in cui sono già passati. Di conseguenza, la bocca si troverà nella zona anteriore mentre l'ano sarà nella zona posteriore.

Le Ammoniti erano organismi pelagici. Con la scomparsa delle ammoniti con sutura ceratitida, si è assistito alla radiazione delle ammoniti con sutura ammonitica. La linea di sutura in generale tende a complicarsi e a frastagliarsi nel corso dell'evoluzione. La diversità delle ammoniti è aumentata nel Giurassico e nel Cretaceo, per poi estinguersi alla fine del Cretaceo.

Un esempio di ammonite è il Paracoroniceras, risalente al Giurassico inferiore in Inghilterra. Questo organismo presenta un guscio planispirale abbastanza aperto.

I Belemnoidi...

(gruppo di cefalopodi):
Organismi pelagici.
Simili alle moderne seppie.
Tentacoli forniti di uncinature.

Belemniti:
Fossili a forma di proiettile.
Rivestivano esternamente il fragmocono (le precedenti camere abitative dell'animale).
Importanti nelle successioni giurassiche.

Clade Ichthyopterygia:
es. Ittiosauri.
Sono al vertice della catena trofica.
Tetrapodi (vuol dire che hanno 4 arti) marini -> gli arti si sono modificati a costituire delle pinne (con forme simili a quelle delle balene).
Iperfalangia -> numero di falangi molto elevato.
Omero, Radio e Ulna -> sono tozzi.
Carpo -> poco differenziato.
Forma esterna simile a quella dei delfini, ovvero hanno un corpo adattato al nuoto veloce e bocca allungata con dentini (ci suggeriscono una dieta simile a quella dei delfini); diversa è la forma delle pinne caudali e di quelle dorsali, non hanno al loro interno una parte ossea ma sono fatte di tessuto che non si conserva).
La colonna vertebrale termina nella prima parte della coda come negli squali.
Ma ittiosauri,e non derivano da un antenato comune in quanto non possiedono strutture omologhe. : Grandi predatori. , con anch'essi gli arti adibiti a , più che pinne si tratta di (dato che l'omero è molto lungo). Modalità di nuoto -> oggetto di studio -> perché non si è riusciti a trovare un analogo. Avevano un collo molto lungo. Bocca simile a quella dei , con denti che permettevano di catturare le prede e non avevano la funzione di masticatura. Vita Terrestre: Aumentano di importanza e abbondanza le -> piante appartenenti alla divisione -> con organi sessuali posti in una regione del corpo (es. le pigne) e si fertilizzano a vicenda emettendo nell'aria delle spore. Erbivoro tipico -> -> brachiosaurio di notevoli dimensioni, in quanto arrivano fino a 20 metri di lunghezza. Gigantismo arriverà al suo massimo nel Giurassico e nel Cretaceo e che non conosce eguali in tempi.

precedenti. Dinosauri–si diversificano in più cladi, vedremo gli Ornithischi e i Saurischi. Dieta carnivora. Troviamo anche gli antenati dei moderni uccelli. Insetti Antenati dei mammiferi Caratteri derivati dai–condivisi discendenti di un determinato antenato–ci permetteranno di definire dei gruppi monofiletici (gruppi che condividono quindi un carattere derivato). Filogenesi degli Ornithodira all’interno dei tetrapodi Archosauriformes, rettili diapsidi originatisi nel Triassico. Quando si trova una croce in corrispondenza di un ramo–vuol dire che quel ramo è estinto. All’interno dei dinosauri in–dividiamo due grandi gruppi:

  1. Ornitischi–hanno questo nome per il fatto che hanno le ossa pubiche (ilio, ischio e pube paralleli e l’uno vicino all’altro) simili a quelle degli uccelli, anche se non hanno niente a che fare con loro dato che non derivano da questo clade.
  2. Saurischi–es. T-rex

Struttura degli ecosistemi terrestri:

Dettagli
A.A. 2020-2021
20 pagine
SSD Scienze della terra GEO/01 Paleontologia e paleoecologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher giuliabartoli1997impru di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Paleontologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Dominici Stefano.