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MECCANICA
CINETICA E DINAMICA
La scienza é iniziata con Galileo (il metodo scientifico)
Fisica -> é scienza empirica (verifica quello che dice con gli esperimenti)
Si parte da un Fenomeno
- si individuano le Quantità (queste si possono misurare)
- si formula un Ipotesi (è la mia teoria)
- si verifica la teoria con Experimenti
Le leggi fisiche non si dimostrano, posso solo confutare.
Se l' ipotesi, é confutata faccio un' altra ipotesi
- Altrimenti quella ipotesi per ora può essere LEGGE FISICA (il massimo non ha coup fine si può sempre modificare una legge)
In natura 4 tipi di Forze:
- forza eletto-magnetiche
- forze nucleari
- forze gravitazionali
- forze dolci
GRANDEZZE FISICHE
Definire una grandezza fisica vuol dire definire una misurazione di questa grandezza, attraverso una UNITÀ DI MISURA.
La scelta di un'unità di misura è arbitraria ma conviene unificare le unità di misura per renderle uguali in tutto il mondo.
Per questo sono stati creati sistemi di unità di misura:
- SISTEMA INTERNAZIONALE (SI) (MKS)
- metro m
- kilogrammo Kg
- secondo s
- SISTEMA CGS :
- centimetro cm
- grammo g
- secondo s
- SISTEMA PRATICO : lunghezza, forza, tempo
Le grandezze si dividono in FONDAMENTALI e DERIVATE (le derivate derivano da grandezze fondamentali).
Le grandezze fondamentali sono:
- lunghezza L
- massa M
- tempo T
- temperatura Ł
- corrente elettrica I
→ La dimensione di una grandezza fisica si indica con [ ]
• La dimensione è indipendente dalle unità di misura nelle quali
- Forza si esprime in
- N in MKS
- Din in CGS
ma si esprime così
[ ] → MLT-2
N = Kg m / s2
Din = g cm / s2
LUNGHEZZA
Unità di misura della lunghezza è il metro, che è stato definito come:
SISTEMI DI COORDINATE
Servono per semplificare la risoluzione di un problema.
Esistono diversi sistemi di coordinate:
- coordinato (cartesiane)
- polari (sferiche)
- cilindriche
- paraboliche
- ellittiche
Coordinato cartesian
è un sistema di assi ortogonali fra loro x, y, z che hanno la stessa unità di misura. Può essere sia a 3D che a 2D.
un vettore é rappresentato dalle sue componenti sui 3 assi (x, y, z)
Coordinate polari
In questo sistema un punto è rappresentato da una coppia di valori (r, θ):
- r = distanza dall'origine O
- Θ = angolo che forma r con l'asse polare (le x esse)
- questa é la versione 2D, la versione 3D si chiama sistema di coordinate Sferiche (& usa coordinate sulle xesi); per descrivere la posizione di un punto P si usa P si descrive:
- la distanza di P dall'origine O (r)
- 2 angoli (θ e φ) come sferocylinder & ortogonali
- Si può passare da un sistema a coordinate polari a uno a coordinate cartesiane x conversioni
Prodotto scalare
A·B = |A||B|cosΘAB
Il prodotto scalare è il prodotto del modulo di uno dei due vettori per la proiezione ortogonale dell'altro nel primo.
Se cambio sistema di riferimento il prodotto scalare non varia, poiché |A| |B| e Θ non variano.
Il modulo di un vettore è una scalare e quindi nei vari sistemi di riferimento non cambia.
L'operazione gode della proprietà commutativa poiché:
- si fa A·B vedo da A a B e considero l'angolo Θ
- se faccio B·A vedo da B ad A e considero l'angolo 2π-Θ
- ma siccome cosΘ = cos(2π-Θ) il risultato non varia
Punto il prodotto scalare posso ricavare l'angolo tra i 2 vettori:
- A = (2,3,6)
- B = (1,5,4)
A·B = A1B1 + A2B2 + A3 B3 = 2·1 + 3·5 + 6·4 = 41
A·B = AB cosΘAB = √(4+9+36)·√(1+25+16) cosΘAB = √49 · √42 cosΘAB = 41
cosΘAB = 41 / √(49·42)
Θ = arco cos(41 / √49·42)
Due vettori sono ⊥ se il prodotto scalare = 0
Due vettori sono ┴ se il prodotto scalare = 0
Due vettori sono uguali || se A = λB –> Ax/Bx = Ay/By = Az/Bz
Verifica
ho 2 terz di vettori A1 (4,12,1-3)
B1 (K-3K,2-1)
dico questi sono || se questo
sono || se Ax/Bx = Ay/By = Az/Bz
4/3 = 12/3k = -3/1
AxBx + AyBy + AzBz = 0
α2 = 6α - +6 =0
α = (3 ± √9 +6) ↑
3 + √15 / 3' - √13
VELOCITÀ ISTANTANEA
limite della velocità media per Δt→0
v = lim Δr = lim (r2−r1) t→ 0 Δt t→ 0 Δt
da qui viene fuori che la velocità ↔ è la DERIVATA dello spazio rispetto al tempo
vf2)1/2
- la velocità istantanea è la tg al punto della curva
- il suo modulo è dx/dt e viene definita sopra scalare di r essa è la VELOCITÀ SCALARE vs = dx/dt
- la velocità media è l'integrale della funzione rispetto al tempo
VELOCITÀ UNIFORME
quando v = costante (il vettore è costante)
- in questo caso la vmedia=v
ACCELERAZIONE
indica la variazione della velocità nel tempo
ACCELERAZIONE MEDIA
vettore che indica la variazione di velocità del punto (discreto solo dalle variazioni finale e iniziale) ɑ = Δv/Δt
(m/s^2) (Ln/T^2)
ACCELERAZIONE ISTANTANEA
limite dell'accelerazione media per Δt→0
ɑist = lim Δv/Δt Δt→ 0
ɑ
l'accelerazione è dunque la derivata prima della velocità rispetto al tempo ma essendo ɑ la derivata di v=dx/dt ɑacc volocità = d2x/dt2
Esercizio
r(t) = r0 + v0t + ½at2
- Dimostrare che la traiettoria è una parabola
- Determinare l'equazione del vertice della parabola e l'istante nel quale il punto materiale transita per esso
- Stante con ordinata nulla della parabola quella della tc crescita, determinare v scalare
- Determinare il raggio di curvature della parabola nel suo vertice
- Determinare l'accelerazione scalare al tempo t = 0
- Sia v0 = 20m/s, a = 40m/s2, calcolare con cifre significative le vapide espressioni in 1-5, a partire da Roku
a: intanto che r0, v0 e a sono costanti posso scegliere di operare un sistema di riferimento in cui un asse sia v0 e l'altro vettore giaccia nel piano XY
Sotto spero scegliere come origine r0
- (origine in r0)
- v0 stia in XY
r(t) = (v0xx + v0yy)t + ½at2y
Le coordinate di r(t) sono:
- x = v0x t
- y = v0y t + ½ at2
- z = 0
Per trovare la traiettoria devo eliminare t nell'espressione
Image:
- k = xv0x
- y = v0y xv0x + ½ a v0x2x2v0v02x2
a=½ xv02x22
b = v02