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Diodo

In base alla tensione che andiamo ad applicare al diodo, possiamo avere due comportamenti differenti.

  • Funzionamento diretto quando VD>0
  • Funzionamento inverso quando VD<0

Analisi reale

Nella realtà, essendo un componente non lineare, la relazione tensione-corrente pone:

ID = IS (eVD/VT - 1)

Rappresentando graficamente tensione-corrente, ottengo la seguente legge.

Analisi Approssimata

Per analizzare i circuiti con i diodi, consideriamo una versione tensione-corrente approssimata. Ci sono due tipi di approssimazioni.

Io Livello

I due funzionamenti del diodo saranno:

  • DIRETTA (ON) → VD > 0 e ID > 0
  • INVERSA (OFF) → VD < 0 e ID = 0

2o Livello

I due funzionamenti del diodo saranno:

1) Considerando un'approssimazione di Io livello, ipotizziamo D=ON.

2) Il circuito equivalente ossia:

3) Verifichiamo i risultati ottenuti per vedere se l'ipotesi fatta è corretta.

Abbiamo ipotizzato D=ON in un'approssimazione di Io livello

nostri risultati

Come possiamo notare l'ipotesi fatta è corretta.

In questo circuito il diodo è ON.

Ora rifacciamo il circuito ipotizzando D=OFF, sempre

considerando un'approssimazione di Io livello.

Il circuito equivalente diventa:

Risolvo il circuito.

VD = 0 (Corto circuito).

V0 = VR = RID = R Vi/R = Vi → V0 = Vi

Andiamo a studiare per quali valori di Vi l'ipotesi è verificata.

Sappiamo:

  • Diodo ON (approssimazione di 1o livello) → Vd ≈ 0 e ID > 0
  • Affinché i risultati siano corretti:
  • ID > 0 → Vi/R > 0 → Vi > 0

D1 ON se Vi > 0 con V0 = Vi

Io = ER

E - vd0 = 0 → vR0 = E - vd0 → vR = E

vR = v0 → v0 = E

Verifichiamo l'ipotesi fatta sia verificata. Dalla approssimazione di 1° livello regime (→ il D è ON)

v0 ≥ 0 e I0 > 0

            ↓

I0 > 0 → ER > 0 → è verificato.

Possiamo dire che il diodo è ON con |v0 = E|

2) Andiamo ad analizzare il parametro di piccolo segnale.

Essendo il diodo polarizzato in diretto in quanto è ON, il circuito per piccolo segnale da considerare sono:

Il nostro obbiettivo è quello di calcolare la Vo e il guadagno in regime di piccolo segnale G.

Regione Sottosoglia

Si ha quando

Condizione: VGS ≈ VTH

In questo caso si forma il canale con all'interno degli elettroni stocastici che collega il source con il drain.

La struttura equivalente pone:

ID = IDo e-qVBS/nkT e-qVDS/kT (1 - e-qVDS/kT)

Regione Lineare o Triodo

Si ha quando

  • VGS > VTH
  • VDS << VGS - VTH

Condizioni

Graficamente, nelle varie regioni di funzionamento del MOS, il canale di elettroni appare:

Sottosoglia

  • VGS < VTH

Lineare

  • VGS ≈ VTH
  • VGS > VTH
  • VDS < VGS - VTH

Saturazione

  • VGS > VTH
  • VDS ≽ VGS - VTH

Regioni funzionamento PMOS

Per il transistore PMOS si hanno le seguenti condizioni in base alla regione di funzionamento:

  • Interdizione → VGS ≫ VTH con ID = 0
  • Sottosoglia → VGS ≈ VTH con ID = ID0 e(qVGS)/(nkT)
  • Lineare → VGS < VTH con ID = 2K[(VGS - VTH)VDS - VDS2/2]
  • Saturazione → VGS < VTH con ID = K(VGS - VTH)2

Esempio

Consideriamo il seguente circuito

  • VTH = 1V
  • K = 2mA/V2
  • R = 2kΩ
  • VDD = 10V

Calcolare Vo in funzione di Vi.

  • Ipoteizziamo il transistore M spento.
  • Affinché sia spento VGS ≤ VTH

Andiamo a calcolare VDS. Dalla maglia 1 sappiamo che VDS = Vi

Il transistor risulta spento per Vi ≤ VTH ⇒ Vi ≤ 1V

Andiamo a calcolare Vo. Essendo M spento, ipotesi che IR = 0, Dalla maglia 2 sappiamo che VDD − VR − Vo = 0 ⇒ Vo = VDD − VR

Vo = VDD − 10V

Risolvere il circuito e calcolare le seguenti grandezze:

G = Vo/Vi ← segnali uscita/ingresso.

  1. Il risultato finale avranno la somma dei risultati ottenuti nel punto 1 e 2.

Amplificatore Non Invertente

Vale considerando A = ∞ ➔ V⁺ = V⁻

G = V_o / V_i = 1 + R₂ / R₁

Sommatore

Vale considerando A = ∞ ➔ V⁺ = V⁻

  • Per N = 2

V_o = -R₃ ( V₁ / R₁ + V₂ / R₂ )

Differenziale

Vale considerando A = ∞ ➔ V⁺ = V⁻

V_o = -R₂ / R₁ V₁ + (1 + R₂ / R₁) (R₄ / R₃ + R₄) V₂

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
54 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-INF/01 Elettronica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gnmmrr di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Elettronica analogica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università del Salento o del prof Ingegneria Prof.