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CAMBIAMENTI

STRUTTURA Ingvar Kamprad: Ingvar Kamprad: Ingka Holding Anders Dalving

PROPRIETARIA imprenditore unico imprenditore unico Anders Morberg

FINALITÁ Migliorare la qualità di Vendere prodotti Attenzione ai bambini Nuovi impegni in

ISTITUZIONALI vita delle persone funzionali e di qualità a Tutela ambiente ambito ambientale e

prezzi bassi Riciclaggio imposto sociale

anche ai dipendenti Condannare lavoro

minorile e controllo di

fornitori e subfornitori

NUMERO E DIVERSITÁ Vari prodotti di Prodotti arredamento Arredamento con Arredamento

LINEE PRODOTTI necessità: pesce, casa/ufficio modello self-service casa/ufficio

penne, matite Funzionalità e design Ristoranti Vasto assortimento

innovativo in un Swedish style Funzionalità e stile

catalogo Ikea piccoli

Linea USA

PRINCIPALI OBIETTIVI Margini elevati dovuti Politiche pubblicitarie Ridurre ulteriormente Consolidare strategie

DEL SOGGETTO ai bassi costi delle Show room per costi di acquisto e per ottenere

ECONOMICO materie prime che allargare il mercato prezzi di vendita leadership nel mercato

permettevano di avere Leadership nazionale Leadership

bassi prezzi internazionale

SCELTE ORGANIZZATIVE 1943: ORIGINI 1950: SVILUPPO 1960/2000: 2000

CAMBIAMENTI

FORMA Elementare/imprenditoriale Meccanica Manageriale Manageriale

ORGANIZZATIVA DI Kamprad con pochi accentrata decentrata decentrata

RIFERIMENTO collaboratori

STRUTTURA Schema gerarchico Ben regolata Global Matrix Più unità

ORGANIZZATIVA semplice Funzionale semiautonome

Attività semplice e poco coordinate da

articolata amministrazione

centrale

Matrice

transnazionale

SISTEMI OPERATIVI Funzioni svolte dal vertice Formalizzati Formalizzati e Formalizzati

Sistemi operativi impliciti decentrati

cioè non formalizzati

STILE LEADERSHIP L’imprenditore è la figura Kamprad è Diversificata per Morberg abbandona il

centrale presidente e CEO del paese ruolo di CEO

gruppo con Piramide

management di organizzativa invertita

riferimento

VARIABILI RISULTANTI 1943: ORIGINI 1950: SVILUPPO 1960/2000: 2000

CAMBIAMENTI

EFFICIENZA Alta, grazie ai prezzi Alta, dovuta Alta Alta, innovativi i

più bassi della all’espansione metodi di produzione

concorrenza e vendita

QUALITÁ Normale, mediocre Media, testabile dai Elevate rispetto al Alta, viene effettuato il

clienti negli show room prezzo controlo qualità

FLESSIBILITÁ Alta, si vende ciò di cui Medio-Alta, meno di Alta personalizzazione Alta, prodotti specifici

la gente ha bisogno altri anni precedenti prodotti USA a livello nazionale

SODDISFAZIONE dei Alta, dovuta ai margini Alta, da parte dei Alta (obiettivi Alta, crea vantaggi

collaboratori elevati clienti che verificano i raggiunti) competitivi rispetto ad

rapporti qualità prezzo espansione altri competitors

APPRENDIMENTO Richiesta di personale Medio Alta (mercati Alta

poco specializzato internazionali)

CLUB VACANZECASO PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA

INTRODUZIONE:

-Settore: turismo (settore terziario)

-Obiettivo: profitto

-Mission: divertimento e tempo libero (leader mondiale)

-Location, divertimento, sport, cibo, escursione

-Crescita continua del fatturato e del personale

-Personale fisso e stagionale( animatori scelti dai direttori funzionali, operatori di servizi scelti dai country

manager)

-Obiettivi strategici: raddoppiare il fatturato con attenzione ai costi, innovazione offerta, affermazione nei

vari paesi, internazionalizzazione

-Organizzazione accentrata (tutto porta al vertice)

-3 livelli:

• Direttori di funzione: nominano i capi villaggi, si occupano della formazione e selezione del

personale, del budjet, delle nuove iniziative, del piano attività)

• Country manager: so occupano di integrare il club vacanze nel paese, gestiscono gli acquisti, si

occupano del personale di servizio ma agevolano anche la selezione degli animatori)

• Capi villaggio: dedicati alla gestione del cliente

CRITICITÁ:

-Gestione degli arrivi colpisce i villaggi

-Logistica centralizzata (tutte le decisioni di budjet vengono prese dal direttore di funzione e i country

manager hanno potere di veto sulla già poca autonomia dei capi villaggio)

-Gestione delle risorse umane

-Rotazione del personale ogni sei mesi

-Integrazione

-Le attività sono decise a livello funzionale

ASPETTI DA CONSIDERARE NELLA PROGETTAZIONE

#DINAMISMO DEL COMPLESSO

Apparentemente c’è staticità, routine, ma nei villaggi i clienti cambiano di continuo quindi il contesto è

dinamico.

#FATTORI DI COMPLESSITÁ/BISOGNI

-Aspetto geografico

-Specializzazione delle funzioni

-Presidi fisici diversi per ogni villaggio

Sarebbe necessario ricorrere ad una struttura matriciale con i livelli funzionali e quello dei country

manager (quindi le aree geografiche) come matrix manager, con la particolare struttura del multi boss

manager;

Il fondatore deve rinunciare al suo sistema patriarcale;

I villaggi creano valore

#DIFFERENZIAZIONE RICHIESTA

I villaggi sono orientati al divertimento, i country manager sono orientati all’economicità

#INTEGRAZIONE RICHIESTA

Forte interdipendenza

#AMPIEZZA DEL CONTROLO RICHIESTA:

restringere il controllo del vetrice

STRUMENTI E METODI DI INTEGRAZIONE/SOLUZIONI:

-Gestione degli arrivi: viene applicato uno sconto ai clienti che arrivano in particolari giorni della settimana

-Gestione degli acquisti: definizione di procedure, adattamento reciproco, rapporto dialettico

-Animatori e job rotation: sistemi operativi di selezione e formazione degli animatori ai country manager e

ai direttori di villaggi; 70% degli animatori ruotano (il 30% no); rotazione su orizzonte temporale più esteso.

ASL CASO PROGETTAZIONE DEGLI ASSETTI DI DETTAGLIO: 0 BASED REVIEW

INTRODUZIONE:

-Settore: socio sanitario (pubblico)

-Si occupa di dinamiche sociali

-Aree di intervento: famiglia, lavoro, tossico dipendenza

ZERO BASED REVIEW:

1. Individuazione attività elementari

2. Affinità tecniche

3. Affinità culturali

4. Interdipendenze

5. Aggregazione attività

6. Verifica limite dimensionale e conflitti di interesse

7. Organigrammi

8. Modalità di integrazione

MATRICE AFFINITÁ E INTERDIPENDENZE:

legenda: T= affinità tecniche; O=orientamento culturale; S=interdip. Sequenziale; X=interdip. Reciproca

Consultori Tutela Servizi Interv. Alcooldip. Ammin. Disagio Medicina Tossico e Strutture

familiari minorile domic. Disab. 5 6 età lavoro farmaco residenziali

1 2 3 4 evolutiva 8 dipendenze 10

7 9

Consultori TOS TOS S TOS TOS

familiari

1

Tutela O S O

minorile

2

Servizi TOX S OX

domiciliari

3

Interventi S O OX

Disab.

4

Alcooldip. S O TO

5

Ammin. S S S S

6

Disagio età O

evol.

7

Medicina

lavoro

8

Tossico e

farmaco

dipendenze

9

Strutture

residenziali

10

AGGREGAZIONE ATTIVITÁ

U1: Consulenza sociale e dipendenze = 1+2+5+7+9 U3: Medicina sul lavoro=8

U2: Assistenza= 3+4+10 U4: Amministrazione=6

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
6 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher AAValeria di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Organizzazione e sistemi informativi e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università "Carlo Cattaneo" (LIUC) o del prof Martone Andrea.