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III GRUPPO

Al2O3 - triossido di dialluminio, ossido di alluminio

B2O3 - triossido di diboro, anidride borica

IV GRUPPO

CO2 - biossido di carbonio, anidride carbonica

CO - ossido di carbonio, ossido di carbonio

SiO2 - biossido di silicio, anidride silicica

V GRUPPO

NO - ossido di azoto, ossido di azoto

NO2 - biossido di azoto, biossido di azoto

N2O - ossido di diazoto, protossido di azoto

N2O2 - triossido di diazoto, anidride nitrosa

N2O5 - pentossido di diazoto, anidride nitrica

P2O3 - triossido di difosforo, anidride fosforosa

P2O5 - pentossido di difosforo, anidride fosforica

VI GRUPPO

SO2 - biossido di zolfo, anidride solforosa

SO3 - triossido di zolfo, anidride solforica

VII GRUPPO

Cl2O - ossido di dicloro, anidride ipoclorosa

Cl2O3 - triossido di dicloro, anidride clorosa

Cl2O5 - pentossido di dicloro, anidride clorica

Cl2O7 - eptossido di dicloro, anidride perclorica

Br2O - ossido di dibromo, anidride

  • ipobromica• 2Br O pentossido di dibromo anidride bromica• 2 5Br O eptossido di dibromo anidride perbromica• 2 7I O ossido di diiodio anidride ipoiodosa• 2I O pentossido di diiodio anidride iodica• 2 5I O eptossido di diiodio anidride• periodica2 7ELEMENTI DI TRANSIZIONE• FeO ossido di ferro ossido ferrosoFe O triossido di diferro ossido ferrico• 2 3Cu O ossido di dirame ossido rameoso• 2• CuO ossido di rame ossido rameicoIDROSSIDIDerivano dalla reazione degli ossidi degli elementi metallici con l’acqua. Inomi di questi composti si ottengono facendo precedere la dizione “idrossidodi” al nome del metallo, es: idrossido di sodio, idrossido di potassio, idrossidodi calcio, idrossido di ferro. Il gruppo caratteristico degli idrossidi è l’ossidrile(OH-) che interagisce ionicamente con il metallo. Nel caso il metallo presentinei suoi composti più di un numero di ossidazione occorre specificare nelnome

attribuito all'idrossido il numero di ossidazione del metallo es. Fe(OH)2 prende il nome di idrossido di ferro (II), mentre Fe(OH)3 è idrossido di ferro (III).

3Na2O + H2O → 2NaOH idrossido di sodio

CaO + H2O → Ca(OH)2 idrossido di calcio

FeO + H2O → Fe(OH)2 idrossido di ferro (II)

Fe2O3 + 3H2O → 2Fe(OH)3 idrossido di ferro (III)

Al2O3 + 3H2O → 2Al(OH)3 idrossido di alluminio (III)

ACIDI.Acidi ossigenati o ossiacidi. Derivano dalla reazione degli ossidi degli elementinon-metallici con l'acqua.

N2O (anid.nitrosa) + H2O → 2HNO2 nitrato (III) di idrogeno acido nitroso

N2O5 (anid.nitrica) + H2O → 2HNO3 nitrato (V) di idrogeno acido nitrico

SO2 (anid solforosa) + H2O → H2SO3 solfato (IV) di idrogeno acido solforoso

SO3 (anid.solforica) + H2O → H2SO4 solfato (VI) di idrogeno acido solforico

2Cl2O (anid.ipoclorosa) + H2O → 2HClO clorato (I) di idrogeno acido ipocloroso

2 Cl2 + H2O → 2 HClO (anid.clorosa) + H2O

HClO + Cl2 + H2O → 2 HClO3 (clorato (III) di idrogeno acido cloroso)

HClO3 + Cl2 + H2O → 2 HClO5 (clorato (V) di idrogeno acido clorico)

HClO5 + Cl2 + H2O → 2 HClO7 (clorato (VII) di idrogeno acido perclorico)

H2CO3 → HCO3- + H+ (carbonato (IV) di idrogeno acido carbonico)

2 H3PO3 → P2O3 (anid.fosforosa) + 3 H2O → 2 H3PO4 (fosfato (III) di idrogeno acido fosforoso)

2 H3PO4 → P2O5 (anid.fosforica) + 3 H2O → 2 H3PO4 (fosfato (V) di idrogeno acido fosforico)

2 H3BO3 → B2O3 (anidride borica) + 3 H2O → 2 H3BO3 (borato(III) di idrogeno acido borico)

La forza degli ossiacidi aumenta con l'aumentare della elettronegatività dell'atomo centrale (C, P, S, Cl). Con l'aumentare della elettronegatività dell'atomo centrale gli elettroni del legame O-H si spostano maggiormente verso l'O aumentando la polarità del legame e quindi la facilità con cui il protone può

essere dissociato. Infatti tanto maggiore è l'entità della separazione di cariche sul legame O-H tanto più facile sarà che l'H parzialmente positivo venga attratto da una base rompendo il legame. La forza degli ossiacidi aumenta con l'aumentare del numero di atomi di O legati all'atomo centrale (cioè aumenta all'aumentare del numero di ossidazione.) L'aumento del numero di atomi di O favorisce la stabilizzazione per risonanza dell'anione che si genera allorché l'acido dissocia un protone (vedere la serie degli ossiacidi contenenti Cl). Idracidi. Derivano dalla combinazione di elementi non metallici (alogeni e zolfo) con l'idrogeno, es. HF, H2S. La nomenclatura IUPAC considera il non metallo (più elettronegativo dell'idrogeno) come anione e quindi prevede che al nome del non metallo venga aggiunta la desinenza -uro. Quindi l'acido cloridrico (HCl) si chiama cloruro di

idrogeno e l'acido solfidrico (H2S) solfuro di diidrogeno.

2• HF fluoruro di idrogeno acido fluoridrico

HCl cloruro di idrogeno acido cloridrico

HBr bromuro di idrogeno acido bromidrico

HI ioduro di idrogeno acido iodidircoH2S solfuro di idrogeno acido solfidrico

2• HCN cianuro di idrogeno acido cianidrico

SALIDerivano dalla reazione di un acido con un idrossido. Nei sali uno o più atomidi idrogeno dell'acido sono sostituiti da cationi (metallici).

→2HNO3 + Ca(OH)2 Ca(NO3)2 + 2H2O

2• Si definiscono sali neutri quelli nei quali gli atomi di idrogeno sono staticompletamente sostituiti da metalli

Ca(NO3)2; Ca (PO4)2

2• Si definiscono sali acidi quelli nei quali la sostituzione degli atomi di idrogenoè stata parziale. Na HPO4

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
12 pagine
SSD Scienze chimiche CHIM/03 Chimica generale e inorganica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher cecilialll di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica inorganica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Messina o del prof Bruno Giuseppe.