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Per materia si intende qualsiasi oggetto o corpo dotato di massa e di volume. La materia è formata
da sostanze pure e da miscele e viene identificata mediante le sue proprietà fisiche ( che possono
essere estensive, se dipendono dalle dimensioni del campione, o intensive se non dipendono dalle
dimensioni ) e le sue proprietà chimiche. elementi
Sostanze pure o
Individui chimici composti
Materia Omogenee o soluzioni di elementi
miscele di composti
eterogenee o miscugli di elementi + composti
Per massa di un corpo si intende la quantità di materia che costituisce il corpo. La massa è la
capacità del corpo di opporsi ad ogni cambiamento del suo stato di quiete. L’unità di misura è il
chilogramm peso di un corpo (P)
o. Il rappresenta la forza con cui il corpo è attratto dalla terra per la
newton( N )
forza di gravità. Esso è dunque una forza ed è misurato in . La massa di un corpo è
costante in ogni luogo, invece, il peso varia al variare della posizione del corpo poiché varia
l’accelerazione di gravità.
Stati diaggregazione della materia stati di aggregazione
La materia si può presentare in tre diversi : stato gassoso, liquido e solido.
stato gassoso
Nello la materia è composta da particelle in continuo movimento che occupano tutto il
volume a loro disposizione. I gas non hanno quindi né forma né volume propri.
stato liquido
Nello la materia è costituita da particelle tra le quali si esercitano forze di coesione
superiori a quelle che tendono ad allontanarle; pertanto i liquidi hanno volume proprio ma non forma.
stato solido
Nello la materia si presenta sotto forma di particelle legate da potenti forze di attrazione
e di coesione, superiori a quelle che tendono ad allontanarle; perciò i solidi hanno volume e forma
propri.
Quando una porzione di materia può esistere stabilmente nei tre stati fisici essa può essere fatta
passaggidi stato della materia.
passare da uno stato all’altro mediante dei processi fisici chiamati
Approfondimento : D
L’ atomo e la molecola
atomo
L' è la struttura nella quale è organizzata la materia nel mondo fisico. Più atomi formano le
molecole subatomici
; mentre gli atomi stessi sono a loro volta formati da costituenti quali
protoni neutroni elettroni
, ed .
teoria atomica
La è dunque la teoria fisica secondo la quale tutta la materia è costituita da unità
elementari chiamati atomi.
Come abbiamo detto prima l’atomo è formato dalle seguenti componenti:
protoni neutroni nucleo ,
positivamente) privi di carica)
(carichi (
- I e i formano il per questo
nucleoni ;
motivo i protoni e neutroni sono detti anche
elettroni negativamente
(carichi )
- gli sono presenti nello stesso numero dei protoni e ruotano
orbitali
attorno al nucleo senza seguire un'orbita precisa, rimanendo confinati all'interno degli ( o
livelli energetici ).
Per identificare i diversi atomi vengono utilizzate due diverse quantità:
Numero dimassa( A):
- la somma del numero di neutroni e protoni nel nucleo.
Numero atomico( Z ):
- il numero dei protoni nel nucleo, che, allo stato neutro, corrisponde anche al
numero di elettroni esterni ad esso.
!!! stato neutro protoni
Quando un atomo si trova allo ci vuol dire che il numero di è uguale a
elettroni
quello di .
numero dei neutroni
Per ricavare il si sottrae al numero di massa il numero atomico.
peso atomico
Esiste una grandezza che quantifica la massa di ogni atomo ed è definita ( più
massa
correttamente
atomica ), unità di massa atomica u.m.a.
espresso in ( o ), dove una unità di massa atomica
12
( )
carbonio−12 C ;
equivale alla dodicesima parte della massa di un atomo di tale unità è chiamata
Dalton( Da) −27
1,66 ×1 0 kg.
anche e vale approssimativamente numero atomico numero di massa
Due atomi possono differire anche se hanno stesso ma diverso :
isotopi
simili atomi sono detti ed hanno medesime proprietà chimiche. Se due nuclei contengono lo
stesso numero di protoni, ma un numero differente di neutroni, i due nuclei avranno lo stesso
chimico fisici
comportamento , ma avranno comportamenti differenti, essendo uno più pesante
isotopi stabili non stabili isotopi radioattivi).
(o
dell'altro. Gli isotopi sono suddivisi in e
“ famosi” :
Alcuni isotipi
1 H =Prozio
2 H =deuterio
3 H =Trizio
12
C =carbonio−12
13
C =carbonio−13
14 C =carbonio−14
Gliatomi non hanno un contornoben definito, in quanto la distanza degli elettroni rispetto al nucleo varia
in ogni istante ed è influenzata dalle condizioni energetiche dell'atomo. Per tale ragione le dimensioni
degli atomi possono essere definite in diversi modi; in particolare si utilizzano le seguenti grandezze:
raggio atomico
- : è una grandezza definita nell'ambito della meccanica quantistica e si riferisce alla
condizione di "atomo libero", cioè non legato a nessun altro atomo;
raggio covalente
- : corrisponde al raggio dell'atomo quando è legato ad altri atomi e può essere
considerato pari alla distanza tra i nuclei dei due atomi uniti dal legame chimico; tale grandezza varia
a seconda del tipo di legame chimico, il numero di atomi vicini e lo spin;
raggioionico
- : corrisponde alla grandezza dell'atomo quando è sotto forma di ione.
molecola legame chimico
La è un insieme di almeno due atomi uniti da un .
Una molecola può essere composta da più atomi di un solo elemento chimico o da atomi di elementi
diversi. Famiglie di molecole costituite dagli stessi atomi disposti nello spazio in maniera diversa sono
isomeri
dette , e la disposizione influisce sulle proprietà fisiche della sostanza.
molecole biatomiche molecole omonucleari
Le sono composte da due atomi, e si distinguono in ,
eteronucleari
quando gli atomi sono dello stesso elemento chimico, ed , quando invece gli atomi
differiscono.
molecole poliatomiche
Le possiedono più di due atomi, che nella maggior parte dei casi sono diversi
fra loro. La loro struttura è estremamente diversificata poiché le possibili combinazioni tra gli orbitali
atomici che formano gli orbitali molecolari sono estremamente numerose. Oltre al legame che
s p
caratterizza le molecole biatomiche, nelle molecole poliatomiche gli orbitali atomici e si
orbitali ibridi.
possono combinare fra loro per formare
L'orbitale molecolare caratterizza la configurazione elettronica di una molecola, definendo la
distribuzione spaziale e l'energia degli elettroni.
orbitale molecolare funzione d ' onda
Un è rappresentato da una il cui quadrato descrive la
distribuzione di probabilità relativa alla posizione dell'elettrone. Tale funzione d'onda si ottiene
orbitali molecolari
dall'equazione d'onda che descrive l'intera molecola. Le proprietà principali degli
così definiti sono:
- Il numero degli orbitali molecolari è pari al numero di orbitali atomici contenuti nella combinazione
lineare dalla quale sono costituiti, poiché gli stati stazionari non si creano né si distruggono.
- Se la molecola possiede simmetrie, gli orbitali atomici degeneri, caratterizzati dalla stessa energia,
sono raggruppati in combinazioni lineari che appartengono alla rappresentazione del gruppo di
simmetria.
- Il numero di orbitali molecolari appartenenti alla rappresentazione di un gruppo è pari al numero di
orbitali atomici appartenenti a tale rappresentazione.
- All'interno di una particolare rappresentazione, gli orbitali atomici si mischiano maggiormente tanto
più i loro livelli di energia atomici sono vicini.
sostanze pure
¿ individui chimici elementi
Le sostanze pure che compongono la materia sono dette e si dividono in
composti
e .
Glielementi
Gli elementi sono detti così perché non possono essere scomposti in sostanze più semplici; essi sono
atomi della stessa specie.
costituiti da I chimici rappresentano gli elementi con simboli e li raggruppano
nella cosiddetta tavola periodica. Gli elementi oggi noti sono più di 110 e sono distinti in: metalli,
non metalli, semi metalli e gas nobili. L’atomo è la più piccola particella caratteristica di un
elemento; esso è anche la più piccola parte di un elemento con cui esso può entrare a far parte di un
composto. Gli atomi di uno stesso elemento non sono tutti uguali in quanto possono differire per la
massa; per cui è errato dire che gli atomi di un elemento sono tutti eguali. È giusto dire che sono
della stessa specie. L’atomo di un elemento non conserva le proprietà chimiche e fisiche di
un elemento e non è mai capace di esistere libero. La più piccola parte di un elemento capace
di esistenza fisica indipendente è la molecola che è nella maggior parte dei casi formata da 2 o più
atomi.
I composti
I composti sono detti cosi perché sono formati da due o più elementi legati in rapporto fisso e
atomi ditipo diverso
costante tra di loro ( cioè sono formati da ); essi sono indicati con formule
formate dai simboli degli elementi. Sono scomponibili negli elementi per mezzo di processi chimici. I
composti possono essere:
molecolare :
−Composto è costituito da particelle elettricamente neutre e la sua composizione è
rappresentata dalla formula chimica. Per i composti molecolari la più piccola parte capace di esistenza
molecola
fisica indipendente è la . Nei composti molecolari gli elettroni sono condivisi parzialmente
legamicovalenti.
fra i gruppi atomici attraverso
Es :
C O Anidride carbonica
=
2
N H =Ammoniaca
3
C l =Cloro
2
S O di zolfo
=Diossido
2 peso molecolare
Quando parliamo di composti molecolari dobbiamo per forza di cose utilizzare il che
è definito come la somma delle masse degli atomo presenti nella formula molecolare.
ionici :
−Composti Un composto ionico può essere definito come un composto chimico formato da
carica elettrica complessiva nulla binario
ioni avente una . In un composto ionico ci sono
metallo non−metallo
generalmente un e un , dove il metallo di solito cede uno o più elettroni al
elettrostatico
non-metallo, caricandosi positivamente. La forza che unisce gli ioni è di tipo ed è
legame ionico cristalli
definita . Nei composti ionici si hanno formati da più coppie ioniche. Perciò
cristalli
parlare di molecola per