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CARATTERI

DI

CONTROLLO

iscntrl

Algoritmo:

descrizione precisa di una finita sequenza di azioni che devono essere eseguite per giungere alla soluzione di un problema.

Traduzione di un programma:

File SORGENTE ➔ COMPILATORE

File OGGETTO ➔ LINKER ⇆ LIBRERIE

File eseguibile (.exe)

Ev. DEBUGGER: ambiente di verifica

Tipi di linguaggi:

  • AD ALTO LIVELLO: molto astratti, indip. dall'hardware: C, Java, Pascal...
  • A BASSO LIVELLO: anche detti ASSEMBLER, poco astratti e dipendenti dall'hardware da programmare.

Elementi del linguaggio:

  • KEYWORD: identificano le ISTRUZIONI e sono RISERVATE al traduttore.
  • DATI: insieme di bit memorizzati in memoria centrale individuati da:
    • nome (identificatore)
    • interpretazione (tipo) - legato allo spazio occupato
    • modalità di accesso (costante o variabile):
      • solo lettura
      • riscrivibile

Elaboratore:

Costituito da 4 unità fondamentali:

  1. UNITÀ DI INPUT
  2. UNITÀ DI MEMORIA (CENTRALE: RAM, DI MASSA: DISCHI)
  3. UNITÀ DI ELABORAZIONE
  4. UNITÀ DI OUTPUT

Ram: volatile, ad accesso casuale a velocità costante. Non è un periferico.

- ESEMPIO:

1012

0012

0002

NOTA: Quando avviene un prestito, è come se venissero prestati due "1", quindi un "1" ottiene "1" come risultato.

Overflow: può avvenire, durante un calcolo, che il risultato del calcolo abbia bisogno di una cifra (bit) in più per essere rappresentato. Questo fenomeno è detto overflow.

Esempio:

0101+

1100+

0011

OVERFLOW

Il sistema ottale: divido così:

23 = 8 ogni cifra vuole 3 bit

Esempio: (763)8 -> ( )2

7 6 3

111

110

011

(111110011)2 = (763)8

Il sistema esadecimale:

Esempio: (0110 1100 1101)2 -> ( )16

6

12

13

6 C D → =(6CD)16

CIFRE:

1…9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15

1…9 - A B C D E F

EQ. BOOLEANE E TAVOLE DELLA VERITÀ:

  • AND = ⋅ Vale 1 se entrambi valgono 1.
  • OR = + Vale 1 se almeno uno vale 1.
  • A̅ = A invertito.

f(A, B, C) = AB + B̅C + A̅C

3 var. → 23 = 8 combinazioni

A B C AB B̅C A̅C f 0 0 0 0 1 1 1 0 0 1 0 1 0 1 0 1 0 0 0 1 1 0 1 1 1 0 0 1 1 0 0 0 1 1 1 1 0 1 0 1 0 1 1 1 0 0 0 1 1 1 1 1 1 0 0 1

Dove ho un 1 nella colonna f? E di queste, quanto valgono le variabili?

Dovrei ottenere la stessa funzione di partenza, altrimenti devo ridurre:

  • f(A, B, C) = AB(C + C̅) + A̅B(C + C̅) + A̅B̅C = AB + AB̅ + A̅B̅C = A(B + B̅) + A̅B̅C

= A + A̅B̅C

= A0 + A1B̅C = 1

A + A̅B̅C

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
12 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher nicola.elia di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Informatica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Torino o del prof Scienze matematiche Prof.