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Acquirenti e venditori alimentano la domanda di moneta e dei servizi di trasferimento della stessa per la
soddisfazione dei bisogni. Gli scambi tendono a crescere per intensità e complessità in ragione dello sviluppo
economico. In via parallela, crescono e si diversificano i costi e i rischi legati alle fasi di regolamento delle
transazioni che coinvolgono aree valutarie e sistemi economici caratterizzati dalla circolazione di moneta
diversa e norme e usi differenti in ordine dei processi di pagamento. Di conseguenza, cresce anche
l’attenzione da parte degli utenti di servizio alle condizioni relative all’offerta e alle caratteristiche dei diversi
strumenti di pagamento.
Affinchè un Sistema Economico sia competitivo, c’è bisogno di un Sistema dei Pagamenti efficace ed
efficiente, e si misurano in misura alla loro capacità di soddisfare i bisogni di regolamento diminuendo i costi
di transazione (i costi e rischi legati alla moneta) supportati dagli operatori economici.
La produzione della moneta e dei servizi di pagamento interessa l’attività della Banca Centrale:
Effetti della Politica Monetaria da parte della BCE per l’esigenza di gestire le interrelazioni tra
- dinamica del credito e offerta di moneta (legale e scritturale) e dinamica delle macrovariabili
dell’economia reale;
- Efficienza del Sistema dei Pagamenti ha rilevanza nello svolgimento della politica di vigilanza
finalizzata al controllo della stabilità degli Intermediari Finanziari a supporto della fiducia degli
utenti dei servizi monetari;
riferimento all’Unione Eurpea)
La BCE (con oltre a svolgere le tre funzioni: politica economica,
regolamentazione e funzione di controllo¸ è produttore di moneta:
Produttore di moneta legale: la moneta che è in circolazione tra il pubblico
–
Produttore di moneta scritturale: moneta detenuta presso la Banca Centrale Riserva* -
La BCE è anche produttore dei servizi a supporto della circolazione monetaria: si fa riferimento, in questo
all’ingrosso –
caso, alla gestione dei pagamenti tra banche (rapporto BCE Banca ), a supporto del
regolamento dei saldi a debito e a credito che si originano tra le stesse a seguito dei servizi prestati al
–
dettaglio (rapporto Banca Cliente).
La logica di comportamento delle autorità monetarie segue una linea ben precisa: alla base della gestione
dei trade-off tra obiettivi di tutela della stabilità e di promozione della cooperazione tra produttori di servizi,
standardizzazione e la circolarità dei mezzi di pagamento nell’ambito del Sistema e
si vuole accentuare la
quelli di incetivazione della concorrenza.
In passato, la produzione dei servizi di pagamento era un attività accessoria e integrata con quella di
l’attività di produzione dei servizi di pagamento è diventata un area
intermediazione creditizia. Mentre, oggi,
di business dove le banche competono con latri fornitori di servizi. Questo perché anche dalla parte
dell’offerta di moneta è cresciuta la quantità di mezzi di pagamento con aumento rispettivo di attori di
controparte (coloro che offrono mezzi di pagamento ai clienti). Con il progresso tecnologico, vengono
introdotte innovazione sul processo e strumenti di erogazione dei servizi, alla ricerca di vantaggi competitivi.
nell’erogazione dei servizi di pagamento che si sostanziano
La funzione del Sistema dei Pagamenti consiste
nella produzione della moneta e degli strumenti di trasferimento della moneta. La struttura e il suo
funzionamento dipendono dalle caratteristiche del genere monetario utilizzato: si parla così di
Economia di Baratto ed Economoia Monetaria, ossia il passaggio da economia fondata senza moneta a
un’economia centrata sulla moneta.
tutto ciò che nell’ambito di un dato circuito di beni e di servizi e in un dato periodo
Si definisce moneta
storico funge da mezzo di scambio, come unità di conto e di riserva del valore.
E’ mezzo di scambio tutto ciò che viene accettato nel circuito economico in cambio di qualsiasi altro
bene a estinzione dell’obbligazione assunta dall’acquirente-debitore nei confronti del venditore-
creditore.
Nel linguaggio economico identifichiamo due tipologie di moneta:
–
Moneta Merce: è costituita da un bene cui è attribuito, in un contesto storico e geografico, un
valore intrinseco legato alle sue caratteristiche.(esempio: oro, rame, argento, sale ecc);
–
Moneta Segno: è assente un valore specifico intrinseco. Rappresenta una passività patrimoniale
dell’emittente ed è accettata come mezzo di pagamento e circola in funzione a determinati
presuuposti: : ad esempio l’oro può essere convertito in moneta;
- Convertibilità
- Potere liberatorio conferito dalla Legge : moneta legale
- Impegno assunto del debitore a convertire le proprie passività in moneta legale : moneta
scritturale –
Nei moderni Sistemi di Pagamento circola la moneta segno sottoforma di due spcie sopra indicate:
1) moneta legale: costituita da banconote e monete metalliche emesse dalla BCE di cui rappresentano
le passività patrimoniali dotate, per legge, di potere liberatorio (attitudine conferita dalla legge
alla moneta emessa dalla Banca centrale di estinguere qualunque debito che il detentore di tale
bene vanti nei confronti di un terzo, tramite la sua cessione e la sua accettazione come mezzo di
– Art. 1277 C.c.). L’operazione di pagamento si estingue nel momento in cui si
pagamento
trasferisce materialmente la moneta dal debitore al creditore.
2) moneta scritturale: costituita da debiti a vista delle aziende di credito sostanziati dalle scritture
contabili conseguenti alle movimentazioni dei depositi in conto corrente. Al contrario della moneta
legale, essa non possiede il potere liberatorio, ma circola in base alla fiducia posta in essa: fiducia
posta alla banca debitrice di assicurare, la conversione di debito/credito in un corrispondente importo
Secondo l’Art. 1197 C.c.
di moneta legale. la moneta scritturale è subordinato al consenso del
prenditore. Il trasferimento della moneta scritturale è agevolato dai servizi di pagamento che danno
ordine alla banca depositaria di trasferire, mediante scritture contabili, la titolarità della disponibilità
in conto dal soggetto debitore al soggetto creditore.
Oltre a svolgere la funzione di scambio, la moneta funge anche di unità di conto e riserva di valore.
La moneta è l’unità di misura del valore dei beni e dei servizi oggetto di compravendita. Rappresenta il
valore economico di ogni oggetto di scambio (funzione di unità di conto). In mancanza di un valore
economico su un bene, il prezzo di un bene sarebbe espresso in unità di altri beni (economia di baratto).
Inoltre, la moneta, è in concorrenza con altri strumenti finanziari uno dei modi con cui un soggetto
economico può conservare ricchezza in alternativa di detenere risorse reali (funzione di riserva di valore).
è l’azione mediante il quale un soggetto si libera dell’obbligazione monetaria
Il pagamento sorta come
corrispettivo dell’acquisizione di un bene o di uno strumento finanziario. L’esecuzione del pagamento
richiede il trasferimento di una disponibilità di moneta da un soggetto pagante a un soggetto pagato.
Se il pagamento avviene con moneta legale, il trasferimento si sotanzia con la consegna materiale di
banconote e monete metalliche. Mentre, per quanto riguarda la moneta scritturale, è vietato la consegna
fisica della moneta. In questo caso il trasferimento fa riferimento alla disponibilità in conto presso terzi
(banche o sistema postale) e si sostanzia con il trasferimento della titolarità della disponibilità da un conto
all’altro.
Il motivo dell’esistenza dei generi monetari e degli altri strumenti di pagamento è da ricercare sul
fabbisogno, esigenze tipiche, manifestate dai contraenti nel regolamento delle transazioni (pagante / pagato).
Nel corso di perfezionamento di una prestazione monetaria, le controparti sono soggetti a dei rischi e a dei
costi. Più precisamente:
Dal lato del pagante:
Costi di mantenimento della liquidità: fa riferimento ai costi per la detenzione di scorte monetarie
in vista del trasferimento da effettuare al pagato, da cui derivano i costi di trasporto e di custodia.
Costi di transazione: fa riferimento ai costi sostenuti per la conversione di in moneta di attività
finanzairie non liquide;
Costi di opportunità: fa riferimento ai costi sostenuti in misura del rendimento che si rinuncia
quando si va a convertire le attività finanziarie inquidità
all’insufficienza della scorta di liquidità:
Costi si fa riferimento alla rinuncia del consumo o
all’investimento
Tali costi inducono al pagante di detenere la moneta non solo per scopi transazionali, ma anche
precauzionali.
Mentre dal lato del pagato:
Costi di gestione degli incassi: fa riferimento a costi sostenuti dinanzi al rischio di furto o
smarrimento, da cui derivano i costi di custodia e i costi di detenzione,
Costi di informazione: fa riferimentpo a costi sostenuti qualora il pagato voglia ottenere
informazioni circa sul pagante (ridurre il rischio di frode).
–
Ci sono, poi, costi che entrambi i soggetti (pagante pagato) sostengono, che sono:
Costi di trasferimento: fa riferimento a oneri per la consegna di una certa disponibilità monetaria
da pagante a pagato, oppure il trasferimento tra due soggetti tramite un intermediario finanziario;
Costi float: fa riferimento al periodo di tempo che impiega il procedimento di trasferimento, tra
l’effettuazione della prestazione del pagante e il momento del pagamento.
Tali costi ed esigenze da parte delle controparti stimolano le produzione dei servizi di pagamento e i mezzi di
L’ottimizzazione dei
pagamento con obiettività di efficienza ed efficacia, per ridurre i costi delle controparti.
costi e rischi può essere attuata intervenendo su una o più fasi del processo di pagamento. In sintesi:
- Riduzione dei rischi e costi a carico delle parti: si sfrutta la possibilità di imputare tali rischi a terzi,
affidando la gestione esterna delle fasi del processo.
- Realizzazione di diverso grado sulla distribuzione dei rischi e dei costi: si realizzano diversi modelli
di pagamenti che rispettano le esigenze delle controparti.
Tramite le innovazioni, possono essere introdotte nuovi metodi di pagamento o possono insorgere nuovi
intemrediari finanziari capaci di ridurre i costi e i rischi legati ai metodi di pagamento. L’intervento di terzi
nel rapporto di due parti possono generare una nuova tipologia di costo: costo di monitoraggio legati alla
valutazione dell’affidabilità di un soggetto