Anteprima
Vedrai una selezione di 17 pagine su 76
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 1 Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 2
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 6
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 11
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 16
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 21
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 26
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 31
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 36
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 41
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 46
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 51
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 56
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 61
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 66
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 71
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Istologia con approfondimenti Pag. 76
1 su 76
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

TESSUTO SANGUIGNO

Tessuto specializzato nel sostegno trofico, ovvero nel nutrimento di tutti gli altri tessuti. È un tessuto fluido, composto da cellule e matrice extracellulare. La matrice (parte liquida) prende il nome di PLASMA, mentre la componente cellulare prende il nome di PARTE CORPUSCOLATA O FIGURATA. Gli elementi presenti in essa non sono tutte cellule complete, essi sono: GLOBULI ROSSI O ERITROCITI, GLOBULI BIANCHI O LECUOCITI e PIASTRINE. Di questi tre, i globuli bianchi sono celle complete, hanno un nucleo, citoplasma ecc. I globuli rossi sono costituiti da membrana cellulare e citosol. Le piastrine sono frammenti cellulari.

Il sangue è fluido, per cui non ha una forma propria, per cui ha un contenitore che sono i vasi sanguigni, i quali costituiscono un circolo chiuso. All'interno di questo circolo chiuso il sangue è in continuo movimento spinto dalla forza di propulsione generata dal cuore. Distinguiamo:

LA GRANDE CIRCOLAZIONE: Porta il sangue a...

tutto il corpo (periferia). LA PICCOLA CIRCOLAZIONE: Porta il sangue ai polmoni per riossigenare il sangue. All'interno dei vasi sanguigni il sangue viene spinto dal cuore, all'interno delle ARTERIE, sono tutte quelle che partono dal cuore, quindi portano il sangue dal cuore alla piccola periferia, ciò determina che nella grande circolazione nelle arterie c'è sangue ossigenato, nella piccola circolazione invece, nelle arterie c'è il sangue povero di ossigeno. Una volta nelle arterie, il sangue percorre prima le arterie di grosso calibro poi quelle di medio poi di piccolo fino a giungere nelle arteriole in cui passa nei capillari. Solo a livello dei capillari vi è lo scambio tra sangue e tessuti di ossigeno, si arricchisce di alcuni componenti si impoverisce di altri ed entra così nel circolo venoso. Solo a livello dei capillari in quanto sono i più sottili. Percorrendo le vene di piccolo calibro, medio e grande, giungendo nuovamente al cuore.

le VENE, sono quelle che riportano il sangue al cuore, nella grande circolazione portano sangue venoso desossigenato, nella piccola circolazione portano il sangue carico di ossigeno.

Il sangue circola all'interno dei vasi sanguigni e scambia all'interno dei capillari perché:

FUNZIONI DEL SANGUE

  • Esso porta nutrienti a tutti i tessuti
  • Gas
  • Ossigeno
  • Ormoni
  • Porta via le scorie del metabolismo cellulare
  • È fondamentale arrivando in periferia per la regolazione della temperatura corporea
  • È fondamentale per la difesa immunitaria.

Per circolare all'interno dei vasi deve essere liquido, ma è tale solo quando è dentro i vasi sanguigni perché se viene prelevato e messo in un contenitore, va incontro ad un fenomeno importante che è la: COAGULAZIONE.

Si suddivide in due parti, una che raccoglie tutte le cellule e proteine che formano un grumo (coagulo), che nella provetta va sul fondo ed ha un aspetto irregolare, poi una parte liquida.

giallastra che prende il nome di: SIERO. Se si aggiunge ad esso una sostanza che ne impedisce la coagulazione (anticoagulanti), non si forma il coagulo, per cui all'interno della provetta si depositano tre strati: Parte inferiore di colore rosso che comprende i globuli rossi. Un anellino biancastro che comprende globuli bianchi e piastrine. Ed una parte acquosa giallina che prende il nome di plasma. Questo corrisponde ad un analisi che si fa del sangue che è l'EMOCROMO, è possibile che venga richiesto da medico, in cui si valuta la percentuale di deposito rosso e liquido sovrastante, i rapporti sono all'interno di range, il 55% per il plasma, ed il 45% detto anche EMATOCRITO che corrisponde alla massa dei globuli rossi, i bianchi sono sotto l'1%. Esistono provette in cui è presente l'anticoagulante ed altre in cui non è presente. La differenza tra siero e plasma è nella presenza di alcune proteine importanti nella coagulazione, senza.anticoagulante le proteine vanno nel coagulo, al contrario esserimangono nel plasma, la differenza è nei fattori della coagulazione. Se vi è un paziente in cui il sangue non coagula bene, e bisogna verificarne il motivo, si deve effettuare un prelievo con l'anticoagulante così che in laboratorio possano misurare tutte le componenti. Se si vuole misurare il numero dei globuli rossi si effettua un prelievo con anticoagulante. Se si vuole misurare la glicemia, si effettua un prelievo indifferentemente dal coagulante o non. Il PLASMA è composto per il 90% di acqua ed il 10% di soluti, i soluti sono:
  • Sali inorganici
  • Calcio
  • Potassio
  • Sodio, fondamentale per il mantenimento della pressione sanguigna, se è in eccesso è causa di ipertensione
  • Tamponi, come bicarbonato, PH deve essere mantenuto a livelli di neutralità
  • Proteine plasmatiche, sono fondamentali, vi sono: ALBUMINE, GLOBULINE e FIBRINOGENO.
Le albumine ed il fibrinogeno sono prodotte dal fegato, sec'è un difetto vuol dire che vi è un problema a livello del fegato. Le albumine sono importanti per la pressione osmotica, il fibrinogeno è importante per la coagulazione del sangue quindi si trova nel plasma. Tra le globuline, vi sono le IMMUNOGLOBULINE, sono gli anticorpi che difendono dall'aggressione di agenti estranei. Se non è in grado di produrli, possono essere presi da pazienti guariti che li hanno prodotti. Quando si prende il sangue da un soggetto colpito da malattie ed usarlo in un altro soggetto per salvargli la vita, si selezionano le immunoglobuline. Quando si fa siero-profilassi si utilizzano le immunoglobuline. Quando ci sono casi particolari, si prendono così come sono da un paziente che li ha già prodotti, altrimenti ognuno di noi è in grado di produrre anticorpi. Sciolti nel plasma abbiamo sostanze nutrienti come: glucosio, vitamine, amminoacidi, lipidi, prodotti di scarto come la bilirubina, ossigeno, anidride carbonica ed

Elementi corpuscolati del sangue

Gli elementi corpuscolati del sangue sono rappresentati dai globuli rossi o eritrociti o emazie, che sono un solo tipo. Sono presenti in numero di 4 milioni e mezzo a 6 milioni per millimetro cubo di sangue nell'uomo e da 4 a 5 milioni per millimetro cubo nella donna. La variazione di numero è dovuta alla massa muscolare maggiore dell'uomo, alla densità ossea maggiore e alla presenza di androgeni negli uomini e estrogeni nelle donne. Il numero dei globuli rossi varia anche in base all'età, diminuendo con l'invecchiamento poiché non vengono rigenerati come prima nel midollo osseo.

Anemia

L'anemia si verifica quando il numero di globuli rossi è basso e la loro forma è alterata.

Policitemia

La policitemia si verifica quando il numero di globuli rossi è eccessivo.

Inoltre, l'emoglobina è più elevata nell'uomo rispetto alla donna.

Funzione

I globuli rossi sono deputati al trasporto di ossigeno a tutti i tessuti e svolgono anche altre funzioni.

unaquota di anidride carbonica prodotta sempre dalle cellule per scambiarla a livello polmonare (alveoli) con ossigeno, la quantità varia anche in base all'età. Il numero dei globuli rossi è fondamentale, se vi sono meno globuli rossi abbiamo l'ANEMIA, se invece è in eccesso, vi è la POLICITEMIA, in questo caso essendo il plasma molto poco per cui il sangue risulta molto denso quindi finisce per coagulare nei piccoli vasi creando ictus o infarti. Queste differenze si possono vedere con l'emocromo, in cui è possibile vedere l'ematocrito. FORMA: Hanno la forma di un disco biconcavo, la grandezza è intorno a 7.5 micron, cambiamenti nella forma e nella grandezza, determinano un deficit di funzione che causeranno l'ANEMIA falciforme, dove i globuli rossi assumono la forma di una falce con conseguente, scarso trasporto di ossigeno. Sono cellule incomplete, anucleate e prive di organelli, hanno solo la membrana plasmatica e il

citoplasma ricco di emoglobina. Hanno una vita media di 120 gg (4 mesi) dopodicchè invecchieranno e verranno eliminati

CARATTERISTICHE ED INFORMAZIONI:

I globuli rossi nel sangue, nascono nel midollo osseo tramite un processo chiamato OMOPOIESI (connettivo che riempie gli spazi all'interno delle ossa), il midollo che li produce è il MIDOLLO OSSEO ROSSO, con l'età perde questa capacità, diventando MIDOLLO OSSEO GIALLO (che non è altro che tessuto adiposo), non tutto lo diventa.

Nelle persone più adulte il midollo rimane solo a livello delle ossa piatte e dell'epifisi, all'interno del midollo ci sono delle cellule complete, man mano producono una proteina: l'EMOGLOBINA che riempie il citosol, finché la cellula perde il nucleo e gli organelli cellulari, diventando una vescichetta piena di ossigeno che lo distribuisce dappertutto.

Una volta perso il nucleo la cellula diventa biconcava e viene messa in circolo, questo processo

È importante per avere sempre globuli rossi, perché hanno una vita media di 120 giorni. Questa sarà approssimativamente un RETICOLOCITA (g.r non maturo) e poi entrerà GLOBULO ROSSO, maturo nel sangue. Col tempo il midollo rosso perde questa capacità di generare nuovi eritrociti, diventando midollo osseo giallo. Essi si rigenerano ogni 120 gg poi verranno eliminati a livello della milza e del fegato (sinusoidi). Un indice del midollo che produce globuli rossi è la presenza nel sangue di globuli rossi che presentano dei RETICOLOCITI, perché hanno ancora una piccolissima quota di reticolo endoplasmico rugoso. Il citoscheletro dà la forma ai globuli rossi, ma si può modificare per permettere alle cellule di flettersi e poter passare in capillari che possono essere più piccoli del globulo rosso, come accade al livello dei capillari polmonari. Sono in grado di resistere ai cambiamenti osmotici, il nostro plasma non ha sempre la stessa.concentrazione di soluti, anche a seguito dell'alimentazione. Motivo per cui quando si effettua una flebo nei pazienti, non si da dell'acqua dell'acquadistillata, ma acqua con sali alla concentrazione osmolare (fisiologica, acqua e cloruro disodio).

EMOGLOBINA E TRASPORTO DI OSSIGENO

Dentro i globuli rossi abbiamo una proteina detta: EMOGLOBINA, ha una struttura quaternaria, 4 proteine associate, sottoforma delle globuline, raggomitolate, sono uguali due e due e sono dette catene alfa e catene beta, che unite formeranno la struttura quaternaria; in ogni gomitolo, vi è al centro un gruppo particolare, il gruppo EME, in cui al centro vi è un atomo di ferro importante per legare l'ossigeno, che lo trattiene quando ce ne sta troppo e lo libera quando non ce ne. Quindi è proprio grazie al gruppo ferro del gruppo eme che gli eritrociti trasportano l'ossigeno.

Ci sono soggetti in cui l'emoglobina non è corretta, come nell'anemia falc

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
76 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/17 Istologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher setdomande di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Istologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Cattolica del Sacro Cuore - Roma Unicatt o del prof Iacopino Fortunata.