Temi svolti Esame di Stato Ingegneria civile e ambientale (2/2)

Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

Esame di Stato per l'abilitazione alla professione di

Ingegnere civile e ambientale (sezione A)

I sessione 2018

II prova scritta

Si richiede lo svolgimento di uno dei seguenti temi, a scelta del candidato:

1. a. Il candidato descriva, anche con l’ausilio delle rappresentazioni grafiche che riterrà più

opportune, il sistema delle coperture in relazione agli aspetti costruttivi, funzionali,

tecnologici nell'ambito della problematica energetica.

b. Il candidato individui e descriva, anche con l’ausilio delle rappresentazioni grafiche che

riterrà più opportune, soluzioni tecniche alternative e criteri di scelta per una copertura di

grande luce, destinata a edificio di uso civile o industriale.

2. Siete il responsabile tecnico di una rete stradale comunale per la quale lo stato di

ammaloramento delle pavimentazioni è ritenuto insoddisfacente dai cittadini. Illustrare un

piano programmatico per la risoluzione delle criticità (diagnosi, valutazione, interventi) che

tenga conto della tempistica e del budget disponibile.

3. Il candidato consideri a scelta una situazione di possibile contaminazione/compromissione

ambientale legata a:

discarica controllata per lo smaltimento di rifiuti non pericolosi;

- emissione di gas esausti contenenti gas acidi, NOx, particolato solido,

- microinquinanti organici e inorganici;

impianto di trattamento reflui di origine civile;

- impianto di trattamento del percolato di discarica e di acque di processo

- caratterizzate da un elevato carico organico;

nuovo insediamento urbano;

- sito industriale dismesso con contaminazione dei suoli o delle acque.

-

Con riferimento ad una delle situazioni precedentemente descritte, il candidato ne illustri i

criteri di progettazione, di gestione e/o di monitoraggio al fine di garantire la protezione

dell’ambiente ed il rispetto dei requisiti normativi.

4. a. Negli ultimi anni lo sviluppo della telematica e dell'informatica ha fortemente incrementato

la presenza sul mercato degli Intelligent Transport Systems (ITS) che comprendono una

vasta gamma di strumenti per la gestione delle reti di trasporto e dei i servizi per i

viaggiatori. Il candidato affronti e discuta il ruolo di tali tecnologie come strumento per

l’organizzazione e razionalizzazione della mobilità.

b. Il candidato descriva i principali tipi di modelli di domanda di trasporto utilizzati per la

simulazione dei sistemi di trasporto.

5. In un’area adiacente ad una discarica di inerti, come definita ai sensi del’ articolo 3 del D.Lgs.

13 gennaio 2003, n. 36 e nella quale sono conferiti, in deroga, i materiali provenienti dalla

demolizione di edifici lesionati presenti in un’area sismica, si vuole realizzare un impianto di

separazione delle diverse tipologie di materiali presenti. Si ipotizza una portata in ingresso di

300.000 t/anno. Si richiede il progetto preliminare dell’impianto con riferimento alla

minimizzazione delle problematiche ambientali, derivanti dal trasporto e dal trattamento dei

materiali in ingresso e con l’indicazione delle macchine ritenute più idonee alla separazione.

Esami di Sato Professione Ingegnere Civile Ambientale (sezione A)

I^ sessione 2019

II PROVA SCRITTA

Si richiede lo svolgimento di uno dei seguenti 9 temi, a scelta del candidato:

TEMA N. 1

In un Comune italiano, 1000 kt/a di rifiuti vengono raccolte in maniera indifferenziata. Definisca il candidato lo

schema di un progetto preliminare, con la descrizione della tipologia delle macchine da impiegare per la

produzione di: a) una frazione combustibile (potere calorifico minimo 15000 kJ/kg, umidità massima 15%), b)

una frazione metallica ferrosa, c) una frazione metallica non ferrosa, d) una frazione da inviare a un

trattamento aerobico di degradazione batterica, e) una frazione inerte.

Si richiede, inoltre, di elencare le possibili destinazioni finali delle suddette frazioni a)-e) in un ottica di chiusura

del ciclo dei rifiuti, con recupero di materia e/o energia e di messa in discarica della frazione non riciclabile.

Infine, si richiede al candidato di valutare le problematiche ambientali connesse e di descrivere gli interventi

più idonei per limitare l’impatto ambientale delle operazioni.

TEMA N. 2

Con riferimento ad una tipologia strutturale (e di materiale) a scelta, il candidato illustri i criteri e le tecniche di

miglioramento e adeguamento strutturale di un’opera civile esistente. Si ipotizzi la struttura in un evidente

stato di ammaloramento e situata in zona con sismicitá medio-alta; si faccia altresì riferimento alle disposizioni

in merito alle verifiche strutturali di opere esistenti presenti nel quadro normativo nazionale.

TEMA N. 3

Il candidato descriva, anche con l'ausilio delle esemplificazioni grafiche che riterrà opportune, i criteri

progettuali e le soluzioni costruttive che concorrono alla definizione dell'involucro di un organismo edilizio,

evidenziandone le caratteristiche tecniche e di comportamento energetico.

TEMA N. 4

La manutenzione delle infrastrutture viarie: tecniche di monitoraggio, modalità di valutazione e criteri per la

definizione delle priorità di intervento.

TEMA N. 5

Il candidato descriva, con riferimento agli elementi di progettazione della sicurezza, criteri e modelli di

valutazione dei rischi adottabili nelle fasi di realizzazione e gestione di un’opera civile scelta a piacere,

evidenziando vantaggi e limiti degli approcci qualitativi e quantitativi anche rispetto agli obblighi normativi

vigenti.

TEMA N. 6

Il Candidato, con riferimento alla necessità di gestire il rischio idraulico in ambiente urbano in presenza di

cambiamenti naturali ed antropici di medio-lungo periodo, illustri i concetti di invarianza idrologica e

invarianza idraulica e come questi possano impattare sulle diverse fasi progettuali delle diverse opere

(strutturali e non) di mitigazione del rischio idraulico in un’ottica di adattamento.

Si evidenzino, inoltre, gli studi necessari a definire correttamente le forzanti di progetto per le opere di

drenaggio urbano ed i relativi criteri di dimensionamento in presenza di tali cambiamenti.