Riassunto esame Diritto degli enti locali, Prof. Coinu Giovanni, libro consigliato Diritto delle Autonomie Locali, Pertici, Napoli, Di Maria, ultima edizione 2022

COMPETENZA STATALE

1. ‘’Il Sindaco, quale ufficiale del Governo, sovrintende:

• EMANAZIONE DEGLI ATTI
• a) all' che gli sono attribuiti dalla legge e dai regolamenti in materia di ordine e sicurezza pubblica
• b) allo svolgimento delle funzioni affidategli dalla legge in materia di:
• - PUBBLICA SICUREZZA
• - POLIZIA GIUDIZIARIA
• c) alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l'ordine pubblico, informandone preventivamente il Prefetto.

2. Il sindaco, nell'esercizio delle funzioni di cui al comma 1, concorre ad ASSICURARE anche la COOPERAZIONE DELLA POLIZIA LOCALE con le FORZE DI POLIZIA STATALI, nell'ambito delle direttive di coordinamento impartite dal Ministro dell'interno - Autorità nazionale di pubblica sicurezza (esempio durante le elezioni).

3. Il sindaco, quale ufficiale del Governo, sovrintende, altresì, alla TENUTA DEI REGISTRI DI STATO CIVILE e di POPOLAZIONE e agli adempimenti demandatigli dalle leggi in materia:

• - elettorale
• - sanitaria
• - igienico-sanitaria

1. Il Sindaco ha potere di adottare ordinanze, sia in veste di capo dell'amministrazione che investe di ufficiale di governo.
2. Si tratta di poteri attribuiti a lui in via straordinaria per fronteggiare necessità contingibili e urgenti.
3. Esso è disciplinato dagli articoli seguenti:

1. ART.50 POTERE ORDINANZA CAPO DELL'AMMINISTRAZIONE
2. ART.54 POTERE ORDINANZA UFFICIALE DI GOVERNO

Secondo la dottrina, questa scissione del potere di ordinanza secondo due vesti diverse è ormai quasi superata per via dei recenti interventi legislativi che fanno propendere le due vesti in un unico potere di ordinanza.

ART.50 'Quale CAPO DELL'AMMINISTRAZIONE'

1. Comma 5: 'Adotta ordinanze contingibili e urgenti finalizzate a fronteggiare:
2. EMERGENZE SANITARIE o di IGIENE PUBBLICA a carattere esclusivamente locale (es: la rimozione di una carcassa).

ART.54 'Quale UFFICIALE DI GOVERNO'

GOVERNO

Comma 4: Adotta ordinanze contingibili e urgenti, nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento, al fine di:

• PREVENIRE ed
• ELIMINARE GRAVI PERICOLI che MINACCIANO L'INCOLUMITÀ DEI CITTADINI dandone tempestiva (ad esempio una tempesta in arrivo con chiusura dei locali) comunicazione al prefetto ai fini della predisposizione degli strumenti ritenuti necessari alla loro attuazione.

Cessazione del mandato: Il Sindaco cessa il suo mandato allo scadere dei cinque anni.

GIUNTA COMUNALE

ESECUTIVO

La giunta rappresenta l'organo STATUTO ORDINARIO solo nei comuni superiori a 1.000 abitanti.

Oggi, per le regioni a è presente

1. COMPOSIZIONE

Il numero degli ASSESSORI varia in base alla popolazione residente nel Comune. A seguito delle continue modifiche legislative la situazione è questa:

• 1.000 a 3.000 - 2 nei Comuni con popolazione da abitanti, assessori;
• 3.001 a 10.000 - 4 nei Comuni con popolazione da abitanti, assessori;

nei Comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti, fino a 1/4 dei Consiglieri, computandosi a tal fine anche il Sindaco, con arrotondamento all'unità superiore e quindi:

• 10.001 ai 30.000 - nei Comuni con popolazione tra i abitanti, fino a 5 assessori;
• 30.001 ai 100.000 - nei Comuni con popolazione tra i abitanti, fino a 7 assessori;
• 100.001 ai 250.000 - nel Comuni con popolazione tra i abitanti o comunque capoluogo di Provincia, fino a 9 assessori;
• 250.001 ai 500.000 - nei Comuni con popolazione tra i abitanti, fino a 10 assessori;
• 500.001 e 1 milione - nei Comuni con popolazione tra i abitanti, fino a 11 assessori;
• superiore a 1 milione - nei Comuni con popolazione di abitanti, fino a 12 assessori.

Inoltre, dev'essere rispettata la LEGGE DELRIO che prevede che per la composizione della giunta, nei comuni con più di 3.000 abitanti nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%.

Inoltre, sempre per le Regioni a Statuto ordinario,

Per i comuni la carica di Assessore è incompatibile con quella di Consigliere Comunale (Ad esempio, nel Friuli-Venezia Giulia non esiste tale incompatibilità nello Statuto). Fa parte della giunta pure il Vicesindaco, nominato dal Sindaco. Inoltre, il Sindaco, ex art.46 può revocare gli Assessori attribuendo motivata comunicazione al Consiglio Comunale.

Le funzioni e le competenze delle Giunte sono disciplinate dall'art.48 del T.u.e.l.: la giunta collabora con il Sindaco nel governo del comune, delibera collegialmente ed opera attraverso deliberazioni. Nei comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti, le riunioni della giunta si tengono preferibilmente in un arco temporale non coincidente con l'orario di lavoro dei partecipanti.

La giunta compie tutti gli atti rientranti ai sensi dell'articolo 107, commi 1 e 2, nelle funzioni degli organi di governo, che non siano riservati dalla legge al consiglio e che non ricadano nelle competenze.

previste dalle leggi o dallo statuto, del sindaco; nell'ATTUAZIONE DEGLI INDIRIZZI GENERALI collabora con il sindaco DEL CONSIGLIO; riferisce annualmente al consiglio sulla propria attività e svolge attività propositive e di impulso nei confronti dello stesso.

L'ADOZIONE DEI REGOLAMENTI3. È, altresì, di competenza della giunta SULL'ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI, nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal consiglio.

B) PROVINCIA CRISI 2011, lettera Draghi-Trichet ed abolizione delle Province (Questo è un problema perché costituzionalizzate); Il nuovo governo MONTI varò il ''SALVA-ITALIA'' che in merito alle Province ne riduceva fortemente le funzioni. (Corte costituzionale dichiara illegittima il Salva Italia perché il governo adottò un DECRETO-LEGGE per attuare questa riforma dell'ordinamento delle Province, cosa che ovviamente non può ai sensi dell'art.77 Cost. per

dura in carica .Possono essere eletti solo i SINDACI dei comuni della Provincia cui non scada il mandato prima diun anno.- Vi è il VOTO PONDERATO- Gratuità dell'incarico (soppressa dalla L. 157/2019 che prevede un'indennità per il Presidente pari a quella del Sindaco del Comune Capoluogo)

CONSIGLIO PROVINCIALE

È l'organo collegiale di INDIRIZZO e CONTROLLO.

Composto dal Presidente della provincia e da un numero di Consiglieri pari a:

16-  >700.000 ab

12-  tra il 300.000-700.000 ab

10-  < 300.000 ab

È eletto dai SINDACI e dai CONSIGLIERI COMUNALI della provincia tra i CONSIGLIERI e SINDACI.

Elettorato attivo = elettorato passivo

VOTO PONDERATO

Rimane in carica 2 ANNI

Gratuità dell'incarico

Le competenze sono:

- Propone lo STATUTO

- Approva REGOLAMENTI

- Approva PIANI, PROGRAMMI

- Approva BILANCIO

ASSEMBLEA DEI SINDACI

Costituita dai Sindaci. Funzioni della Giunta Comunale

C) CITTA'

METROPOLITANA

Sull'ordinamento della Città Metropolitana è la "LEGGE DEL RIO" ossia la 56/2014 che disciplina tutto ciò. Innanzitutto, essa è definita come:

COMMA 7

Il comma 7 individua gli organi della provincia come:

1. SINDACO METROPOLITANO
2. CONSIGLIO METROPOLITANO
3. CONFERENZA METROPOLITANA

SINDACO METROPOLITANO

Il Sindaco Metropolitano:

• RAPPRESENTA l'ente
• CONVOCA e PRESIEDE la Conferenza metropolitana ed il Consiglio metropolitano
• SOVRINTENDE al funzionamento dei servizi e degli uffici
• Esercita ALTRE funzioni stabilite dallo Statuto

SINDACO COMUNE CAPOLUOGO

È di diritto il Sindaco del Comune Capoluogo

Gratuità dell'incarico

CONSIGLIO METROPOLITANO

È l'organo collegiale di indirizzo e controllo

Composto dal Presidente della provincia e da un numero di Consiglieri pari a:

• 24 - >3.000.000 abitanti
• 18 - tra 800.000-3.000.000 abitanti
• 14 - < 800.000 abitanti

È eletto dai SINDACI e dai CONSIGLIERI COMUNALI della città

metropolitana tra iCONSIGLIERI e SINDACI.

Elettorato attivo = elettorato passivo

VOTO PONDERATO

5 ANNI- Rimane in carica

Gratuità dell'incarico

Le competenze sono:

• Propone lo STATUTO
• Approva REGOLAMENTI
• Approva PIANI, PROGRAMMI
• Approva BILANCIO

CONFERENZA METROPOLITANA

Costituita dai Sindaci. Funzioni della Giunta Comunale.

STATUS DEGLI AMMINISTRATORI LOCALI

PARTE I – ORDINAMENTO ISTITUZIONALE

TITOLO III – Organi

CAPO I – Organi di governo del Comune e della Provincia

CAPO II – Incandidabilità, ineleggibilità, incompatibilità

CAPO III – Sistema elettorale

CAPO IV – Status degli amministratori locali (ARTT. 77-87)

AMMINISTRATORE LOCALE

L'art. 77 da una definizione di cui si applicano le seguenti norme. Essi sono coloro che appartengono agli ORGANI del Comune, Province, Città Metropolitane succitate.

Essi hanno uno STATUS, consistente in un INSIEME DI REGOLE relative alla situazione che questi soggetti si trovano