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L'IMPERO TUKULORA
Ahmadu Seku succede al padre Umar Tal alla guida dell'impero; ci sono crisi interne che minacciano la stabilità politica e militare e la sopravvivenza dell'impero; i Francesi forniscono sostegno alle popolazioni ribelli; Seku firma nel 1880 il trattato di Mango, ma ci sono ribellioni e nel 1883 la Francia riconosce l'indipendenza dell'impero Tukulor in cambio di libertà commerciale lungo il fiume Niger. Tuttavia, nei primi anni '80 i francesi iniziano la penetrazione militare nell'impero, durante la nuova ondata di ribellioni verso cui Seku concentra i suoi sforzi. Nel 1887 viene firmato un nuovo trattato con Gallieni che sancisce che Parigi non invaderà i territori dell'impero, che viene posto sotto la protezione francese. In seguito all'eliminazione della minaccia di Mamadou Lamine, i francesi attaccano l'impero, che viene conquistato tra il 1890 e il 1892, mentre Ahmadu si esilia nel califfato di Sokoto.
L'IMPERO DI SAMORI TOURÉ
Samori Touré leadership politica eTra la metà degli anni '70 e l'inizio degli anni '80 del XIX secolo impone la sua militare su una vasta regione abitata da popolazioni Malinke e costruisce un forte esercito dotato di armiscontri con le truppe francesi,moderne. Si registrano i primi con cui Samori evita però un con itto direttolasciando loro il controllo di Bamako.1885 i francesi attaccano l'impero trattati di paceNel e la guerra tra i due nisce con due che pongonocampagnal'impero sotto la protezione francese e donano a Samori Touré la possibilità di intraprendere unamilitare contro lo Stato di Sikasso. Tuttavia, a causa dell'appoggio dei francesi, Sikasso respinge le truppe dicrisi profonda:Samori, che entra in una la decisione di imporre l'Islam a tutte le popolazioni dell'impero el'aumento di tasse e tributi per sostenere le campagne militari provocano rivolte che indebolisconoL'autorità di Samori. Nel 1892 scoppia una nuova guerra tra Francia e Samori che vede quest'ultimo sconfitto. Samori decide quindi di spostare il suo impero verso le regioni settentrionali della Costa d'Avorio, tuttavia la migrazione dell'impero non ne assicura la stabilità. Francia e Gran Bretagna attaccano Samori Touré, che viene catturato nel 1899. La Francia decide di dare il governo del Sudan occidentale ad amministratori civili e nel 1904 la regione viene annessa ai territori delle colonie francesi.
TOGO E DAHOMEY. Durante la seconda metà del XIX secolo la costa fra l'attuale Ghana e il delta del fiume Niger è teatro di un'intensa rivalità tra Gran Bretagna, Francia e Germania. Nel 1883 la Francia protegge il regno di Porto Novo; nel luglio del 1892 pone sotto la sua protezione il regno del Dahomey, tale azione minaccia l'autonomia politica ed economica del regno del Dahomey.
già iniziò a coltivare la transizione dal commercio di schiavi a un'economia basata sull'esportazione di olio di palma. Nel 1884 la Germania ottenne il protettorato sul Togo. Nel 1890, in reazione a ciò, la Francia consolidò il suo controllo sulla costa. Nello stesso anno, scoppiò un conflitto tra il Dahomey, che dichiarò guerra a Porto Novo, e le truppe francesi. Il conflitto si concluse con un trattato di pace che fece di Cotonou un possedimento francese. La guerra riprese nel 1892 e si concluse nel 1893 con la conquista del regno di Dahomey. NIGERIA - Competizione commerciale Dalla seconda metà del XIX secolo, la regione del delta del Niger divenne teatro di una competizione commerciale tra città-stato africane e imprese europee, con la marina britannica che arbitrava la situazione. Londra giocò un ruolo centrale nel commercio lecito tra questa area e l'Europa. Le tensioni politiche e la competizione con gli europei spinsero il governo britannico a imporre il controllo politico e militare sulla regione.Caduta del prezzo internazionale dell'olio di palma e la proclamazione dei protettorati tedeschi su Togo e Camerun spingono la GB a fare a meno del controllo diretto sulla regione. Nel 1879, George Goldie, per opera della National African Company, nasce la compagnia che vuole superare la frammentazione degli interessi commerciali britannici ed eliminare la minaccia delle attività degli imprenditori francesi. La compagnia stipula dei trattati con i capi delle popolazioni locali e la sua attività si estende verso nord. Durante la Conferenza di Berlino, viene riconosciuta l'influenza britannica sulla regione, consentendo la proclamazione del protettorato sulla costa tra Lagos e il Camerun tedesco e su una porzione dell'entroterra, zona che viene amministrata dalla Royal Niger Company, ora che acquisce i diritti commerciali esclusivi tramite la concessione del Royal charter nel 1886. La Royal Niger Company continua la sua attività.
espansione commerciale verso il fiume Niger, aumentando il numero di trattati. A sud nel 1887 viene arrestato Ja Ja, re del in quanto minaccia degli interessi commerciali britannici; a ovest la competizione commerciale e le guerre tra gli Stati di cultura Yoruba indeboliscono il loro ruolo di intermediari, consentendo la penetrazione britannica. Nel 1893 la Gran Bretagna dichiara il Protectorate sul Yorubaland. Nel 1890 la penetrazione britannica lungo il fiume Niger suscita le preoccupazioni della Francia e nel viene redatto il trattato anglo-francese che stabilisce le rispettive zone di influenza. Tuttavia alcune spedizioni francesi mettono in dubbio l'effettiva autorità della Royal Niger Company sul califfato di Sokoto e la validità dei trattati con i capi locali. Nel 1898 riaprono le negoziazioni, che stabiliscono il controllo francese sui territori a ovest del fiume Niger e britannico sui territori a est.
sull'intera Nigeria. Nel 1914, il Nord e il Sud della Nigeria vengono accorpati in un'unica colonia, governata da F. Lugard. La regione sudanese dell'alto Nilo, la Francia, si sposta nella intenta a concludere trattati con i capi locali per affermare il suo prestigio internazionale. La spedizione guidata da Marchand approda a Fashoda nel 1898. La Gran Bretagna, dopo la riconquista militare del Sudan, avvia la sua politica di espansione con l'obiettivo di controllare anche l'Egitto, controllo essenziale per gli equilibri militari nel mar Mediterraneo e per la sicurezza delle vie di comunicazione verso l'India. Nel 1898, i britannici arrivano a Fashoda, dove i francesi hanno già proclamato il loro controllo; la Gran Bretagna ordina il ritiro di Marchand, a cui la Francia acconsente poiché isolata sulla questione egiziana a livello internazionale e decisa ad evitare un conflitto armato con la Gran Bretagna. Nel 1899, la Gran Bretagna ed Egitto concludono un accordo in base al quale il Sudan diviene un "condominio anglo-egiziano".pur rimanendo sotto il controllo e attivo di Londra. 12ff fi fl ff fl ff fl fi fl ff fl ff ffi flfiff fi fi flX. La creazione dello Stato Libero del Congo è opera del Belgio Leopoldo II. Il re, prima di controllare l'Africa centrale, tenta senza successo di ottenere una colonia in Asia o in altre regioni dell'Africa. Nel 1876 fonda l'Association Internationale Africaine, che viene sostituita nel 1878 dal Comité d'Études du Haut-Congo, al fine di promuovere l'esplorazione del fiume Congo per aprire la regione al commercio internazionale e combattere la tratta degli schiavi. Il re chiede all'esploratore H. Stanley di risalire il corso del fiume creando delle stazioni commerciali ed acquisire i suddetti territori. Pierre Savorgnan de Brazza, protettorato francese, tuttavia l'attivismo dell'esploratore francese sul regno dei Bateke ha importanti conseguenze sul piano internazionale e spinge Leopoldo II a.Creare un'entità sovrana: trattato anglo-portoghese 1884
Il trattato stabilisce la sovranità del Portogallo sulla foce del fiume Congo in cambio del libero commercio per il governo britannico; Francia e Gran Bretagna non ne riconoscono la validità.
Leopoldo II ordina a Stanley di far firmare ai capi locali dei trattati in cui cedono la sovranità all'Association Internationale du Congo, suo personale dominio, trasformando lo Stato Libero del Congo in uno Stato Libero del Congo in cambio della concessione della libertà di commercio. Lo viene riconosciuto a livello internazionale nel 1884 da Germania e Gran Bretagna e dal 1895 da Francia e Portogallo.
XI. La colonizzazione dell'Africa orientale
SPARTIZIONE DELL'AFRICA ORIENTALE
1885 protettorato tedesco Society
Nel viene proclamato il protettorato tedesco sui territori dal fiume Pangani al fiume Ru ji, in cui la Karlaveva concluso alcuni trattati con i capi locali sotto la guida dell'esploratore Peters.
Debolezza politica del sultanato di Zanzibar: La proclamazione coincide con la che non consente a Londra di esercitare un controllo diretto sull'Africa orientale e porta alla spartizione del territorio tra Germania e Gran Bretagna a danno di Zanzibar. Le rivendicazioni tedesche sul Tanganyika e sul sultanato di Witu hanno l'approvazione del governo britannico, che non attribuisce valore strategico alla regione. Londra e Berlino nel 1886 concludono un accordo che limita la sovranità del sultano di Zanzibar e stabilisce il controllo tra possedimenti britannici e tedeschi. Durante gli anni Ottanta si accende invece la competizione per gli interessi commerciali nella regione dei Grandi Laghi, competizione che culmina in due organizzate spedizioni in aiuto del governatore della provincia di Equatoria, Emin Pascià.
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