-XML
Lo schema logico è dipendente dal DBMS ma non dallo specifico prodotto.
La progettazione fisica
Ha per scopo la produzione di un progetto fisico della base dei dati, cioè un
progetto che ottenga prestazioni ottimali tramite scelta e dimensionamento di
strutture fisiche di accesso.
Il progetto fisico viene eseguito in modo differente su ciascun prodotto
Ingredienti dei modelli concettuali
I modelli concettuali si basano principalmente sulla capacità di astrazione, cioè di
evidenziare caratteristiche comuni ad un insieme di oggetti.
MODELLO ER 6
In particolare si fa riferimento a 3 astrazioni base per la rappresentazione della
conoscenza:
-Classificazione
-Aggregazione
-Generalizzazione
Classificazione
Capacità di definire classi di oggetti o fatti del mondo reale.
Per ogni classe esiste un implicito “test di appartenenza” che consente di dire se
un oggetto o fatto del mondo reale è un istanza della classe.
Esempio: libro, bici, persona…
Aggregazione
Costruzione di una classe complessa aggregando classi più semplici, componenti.
Per ogni componente di indica quante instanze sono presenti in una instanza della
classe aggregata.
Esempio: la bici è composta da: manubrio, ruote, pedali…
Generalizzazione
Stabilisce legami di sottoinsiemi fra classi.
Hanno la proprietà di ereditarietà: tutte le proprietà definite per la superclasse
sono ereditate dalla sottoclasse
MODELLO ER 7
Modello ER (relationship=associazione)
Il modello ER è il modello concettuale dei dati maggiormente diffuso, è costituito
da un insieme di costrutti: entità, relazioni, attributi, identificatori, cardinalitá,
generalizzazioni.
I costrutti sono impiegati per definire schemi che rappresentano informazioni su
uno specifico contesto applicativo: gli oggetti di interesse, le loro caratteristiche, i
legami (logici) tra gli oggetti
Entità
Le entità rappresentano le classi di oggetti che hanno proprietà comuni ed
esistenza autonoma ai fini dell’applicazione di interesse, ciascun elemento della
classe è detto occorrenza. esempi di occorrenze di una classe: una persona, una
strada, una cosa…
Nel modello relazionale non posso rappresentare un oggetto senza conoscerne le
proprietà:
non posso inserire una tupla senza conoscerne il valore della chiave primaria
o senza conoscere il valore di attributi NOT NULL
Nel modello ER un’occorrenza di entità ha una esistenza indipendente delle
proprietà ad essa associate.
MODELLO ER 8
Ogni entità ha un nome che la identifica univocamente e viene rappresentata
graficamente attraverso un rettangolo con all’interno il nome dell’entità.
Attributi
Ciascuna entità può essere caratterizzata da una o più proprietà significative per
l’applicazione.
Queste proprietà possono essere descritte attraverso gli attributi:
un attributo associa a ciascuna occorrenza di entità un valore appartenente ad
un insieme, detto dominio dell’attributo.
i domini non vengono riportati nello schema ma sono generalmente descritti
nella documentazione ad esso associata.
esistono anche degli ATTRIBUTI COMPOSTI:
Talvolta, più attributi di una medesima entità o relazione presentano affinità nel
loro significato o uso. Questi attributi vengono spesso raggruppati in un unico
attributo composto.
MODELLO ER 9
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Esercizi modello ER
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Basi di dati - progettazione logica dal modello ER al modello relazionale: regole di traduzione
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Parte 1 – Modello ER + Teoria ed esercizi – Basi di dati 1
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Modello Cournot