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Anselmo d'Aosta è una figura fondamentale della filosofia e della teologia medievale.
Monaco benedettino e poi arcivescovo di Canterbury, fu autore di opere che cercarono di
dimostrare razionalmente la verità della fede cristiana. Celebre è la sua prova ontologica
dell'esistenza di Dio, contenuta nel 'Proslogion', in cui afferma che Dio è 'ciò di cui nulla
di maggiore può essere pensato'. Anselmo crede che la ragione possa aiutare a
comprendere meglio ciò che si crede, incarnando perfettamente l’ideale della 'fede che
cerca l’intelletto'. Le sue riflessioni sull’incarnazione e la redenzione, così come sul
libero arbitrio, hanno avuto grande influenza sulla scolastica successiva.
Anselmo d'Aosta è una figura fondamentale della filosofia e della teologia medievale.
Monaco benedettino e poi arcivescovo di Canterbury, fu autore di opere che cercarono di
dimostrare razionalmente la verità della fede cristiana. Celebre è la sua prova ontologica
dell'esistenza di Dio, contenuta nel 'Proslogion', in cui afferma che Dio è 'ciò di cui nulla
di maggiore può essere pensato'. Anselmo crede che la ragione possa aiutare a
comprendere meglio ciò che si crede, incarnando perfettamente l’ideale della 'fede che
cerca l’intelletto'. Le sue riflessioni sull’incarnazione e la redenzione, così come sul
libero arbitrio, hanno avuto grande influenza sulla scolastica successiva.
Anselmo d'Aosta è una figura fondamentale della filosofia e della teologia medievale.
Monaco benedettino e poi arcivescovo di Canterbury, fu autore di opere che cercarono di
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dell'esistenza di Dio, contenuta nel 'Proslogion', in cui afferma che Dio è 'ciò di cui nulla
di maggiore può essere pensato'. Anselmo crede che la ragione possa aiutare a
comprendere meglio ciò che si crede, incarnando perfettamente l’ideale della 'fede che
cerca l’intelletto'. Le sue riflessioni sull’incarnazione e la redenzione, così come sul
libero arbitrio, hanno avuto grande influenza sulla scolastica successiva.
Anselmo d'Aosta è una figura fondamentale della filosofia e della teologia medievale.
Monaco benedettino e poi arcivescovo di Canterbury, fu autore di opere che cercarono di
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di maggiore può essere pensato'. Anselmo crede che la ragione possa aiutare a
comprendere meglio ciò che si crede, incarnando perfettamente l’ideale della 'fede che
cerca l’intelletto'. Le sue riflessioni sull’incarnazione e la redenzione, così come sul
libero arbitrio, hanno avuto grande influenza sulla scolastica successiva.
Anselmo d'Aosta è una figura fondamentale della filosofia e della teologia medievale.
Monaco benedettino e poi arcivescovo di Canterbury, fu autore di opere che cercarono di
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Monaco benedettino e poi arcivescovo di Canterbury, fu autore di opere che cercarono di
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libero arbitrio, hanno avuto grande influenza sulla scolastica successiva.
Il Proslogion: struttura e temi
Anselmo d'Aosta è una figura fondamentale della filosofia e della teologia medievale.
Monaco benedettino e poi arcivescovo di Canterbury, fu autore di opere che cercarono di
dimostrare razionalmente la verità della fede cristiana. Celebre è la sua prova ontologica
dell'esistenza di Dio, contenuta nel 'Proslogion', in cui afferma che Dio è 'ciò di cui nulla
di maggiore può essere pensato'. Anselmo crede che la ragione possa aiutare a
comprendere meglio ciò che si crede, incarnando perfettamente l’ideale della 'fede che
cerca l’intelletto'. Le sue riflessioni sull’incarnazione e la redenzione, così come sul
libero arbitrio, hanno avuto grande influenza sulla scolastica successiva.
Anselmo d'Aosta è una figura fondamentale della filosofia e della teologia medievale.
Monaco benedettino e poi arcivescovo di Canterbury, fu autore di opere che cercarono di
dimostrare razionalmente la verità della fede cristiana. Celebre è la sua prova ontologica
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di maggiore può essere pensato'. Anselmo crede che la ragione possa aiutare a
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cerca l’intelletto'. Le sue riflessioni sull’incarnazione e la redenzione, così come sul
libero arbitrio, hanno avuto grande influenza sulla scolastica successiva.
Anselmo d'Aosta è una figura fondamentale della filosofia e della teologia medievale.
Monaco benedettino e poi arcivescovo di Canterbury, fu autore di opere che cercarono di
dimostrare razionalmente la verità della fede cristiana. Celebre è la sua prova ontologica
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di maggiore può essere pensato'. Anselmo crede che la ragione possa aiutare a
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libero arbitrio, hanno avuto grande influenza sulla scolastica successiva.
Anselmo d'Aosta è una figura fondamentale della filosofia e della teologia medievale.
Monaco benedettino e poi arcivescovo di Canterbury, fu autore di opere che cercarono di
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di maggiore può essere pensato'. Anselmo crede che la ragione possa aiutare a
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libero arbitrio, hanno avuto grande influenza sulla scolastica successiva.
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Anselmo d'Aosta è una figura fondamentale della filosofia e della teologia medievale.
Monaco benedettino e poi arcivescovo di Canterbury, fu autore di opere che cercarono di
dimostrare razionalmente la verità della fede cristiana. Celebre è la sua prova ontologica
dell'esistenza di Dio, contenuta nel 'Proslogion', in cui afferma che Dio è 'ciò di cui nulla
di maggiore può essere pensato'. Anselmo crede che la ragione possa aiutare a
comprendere meglio ciò che si crede, incarnando perfettamente l’ideale della 'fede che
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Anselmo d'Aosta è una figura fondamentale della filosofia e della teologia medievale.
Monaco benedettino e poi arcivescovo di Canterbury, fu autore di opere che cercarono di
dimostrare razionalmente la verità della fede cristiana. Celebre è la sua prova ontologica
dell'esistenza di Dio, contenuta nel 'Proslogion', in cui afferma che Dio è 'ciò di cui nulla
di maggiore può essere pensato'. Anselmo crede che la ragione possa aiutare a
comprendere meglio ciò che si crede, incarnando perfettamente l’ideale della 'fede che
cerca l’intelletto'. Le sue riflessioni sull’incarnazione e la redenzione, così come sul
libero arbitrio, hanno avuto grande influenza sulla scolastica successiva.
Critiche e difese dell’argomento ontologico
Ans