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STRUTTURE DI ELEVAZIONE
• ↓
Insieme degli elementi tecnici aventi funzione di sostenere i carichi verticali e/o
• orizzontali per trasmetterli alle strutture di fondazione
continua puntiforme mista
Può essere (setti), (sistema travi-pilastri) o
• ↓ ↓
Più “statica” Si presta a disegni
di facciata più
complessi
MASCHIO MURARIO: parte di setto murario continuo da cielo a terra
• 08-03-22 – FONDAMENTI DI TECNOLOGIA – lezione 2
Muratura portante tradizionale (in laterizio)
• ↓
Fanno in modo che l’edificio possa crescere in verticale
• MATTONE: parallelepipedo il cui volume, vuoto per pieno, risulta minore o uguale a
• blocco)
5.500 cm (se >5.500 cm è detto
3 3
Le misure di un mattone per la normativa UNI è 12x25x5,5 (+ 1cm di malta)
• ↓
Il muratore deve riuscire a
prenderlo agevolmente con la
mano sinistra (per un destrorso)
e il suo spessore, unito alla malta,
deve essere indifferente se disposto
in un modo rispetto che un altro
Il mattone “faccia a vista” (senza intonacarlo) subisce dei trattamenti per cui anche
• l’aspetto estetico è curato e selezionato ↓
Misure, spigoli, colore devono raggiungere
determinati canoni di qualità
BLOCCO
• ↓
Volume, vuoto per pieno, maggiore di 5.500 cm → più grosso di un mattone
3
• isolamento termico
Elemento “bucato” → maggiori capacità di
• Estruso dalla base
• Misure variabili non canoniche
• in acciaio
Sagomati così che si formi lo spazio per poter inserire un’armatura
• all’interno 08-03-22 – FONDAMENTI DI TECNOLOGIA – lezione 2
Struttura di SOLAIO
• ↓
Elementi che chiudono orizzontalmente le travi → dividono i vari piani
• latero-cemento
Realizzato in (il più utilizzato) → alternanza di travetti (in cemento
• armato) e pignatte (in laterizio)
La pignatta serve come elemento di alleggerimento → un intero solaio in cemento
• armato sarebbe troppo pesante,
costoso ed esteticamente brutto
Esistono anche solai prefabbricati → solitamente con pignatte in polistirolo
• uguale
I due materiali devono avere coefficiente di dilatazione termica
• Fondello in cemento serve a contenere il getto di cemento o, in alcuni casi, a dare una
• continuità estetica nella parte sottostante del solaio
Armatura metallica interagisce con le armature metalliche delle travi e dei pilastri
• verticali
Spessore del calcestruzzo sopra le pignatte è di circa 4-5cm
• travi portanti
Le sono quelle che portano il peso dei travetti
• travi secondarie
Le (o travi di bordo) servono solo a confinare il solaio → dette anche
• “correa”
Vano scala e vano ascensore sono realizzati con pareti in cemento armato → devono essere
• Portanti
Singoli pilastri individuati con lettere e numeri (es. battaglia navale)
• Il cassero può essere anche metallico → pannelli metallici con superficie perfettamente
• liscia ↓
Effetto estetico migliore, predisposti appositament
e
(es. Tadao Ando)
08-03-22 – FONDAMENTI DI TECNOLOGIA – lezione 2
I nodi metallici sono messi nei punti di massima trazione
• LUCE: distanza tra gli appoggi
• BARICENTRO GEOMETRICO: baricentro della sezione reagente → es. in un pilastro 30x30
• il baricentro si trova a
15x15 ↓
intersezione delle
mediane)
Nocciolo centrale di inerzia → zona attorno al baricentro geometrico → permette di sfalsare
• leggermente i
pilastri da un piano
all’altro, ma il
baricentro del
pilastro sopra deve
essere contenuto
nel nocciolo di
inerzia di quello
sotto
Asole impiantistiche, scale, ascensori
• ↓
Solitamente continui a tutti i piani 15-03-22 – FONDAMENTI DI TECNOLOGIA – lezione 3
CHIUSURE ORIZZONTALI INFERIORI
Insieme di unità tecnologiche che hanno la funzione di separare interno da esterno
• ↓
Definiscono lo spazio (“contorno”)
Si dividono in chiusure verticali e orizzontali
• ↓
● superiori e inferiori
● su spazi interni o esterni
ISOLAMENTO
• ↓ tecnologica
Permette una migliore prestazione
• Minimizza le risorse per il mantenimento della temperatura corretta
• Deve garantire una temperatura di 21 gradi durante tutto l’anno con un utilizzo minimo
• delle risorse contenere
Materiale che deve il raffrescamento/riscaldamento prodotto all’interno
• Deve essere una chiusura completa dell’edificio, con il minor numero possibile di buchi
• (anche sul tetto)
CHIUSURA ORIZZONTALE INFERIORE
• ↓
Talvolta coinvolge il piano interrato
• controterra
Agisce direttamente
• Se si tratta di locali in cui non si “vive” se non per poco tempo al giorno non è necessario
• l’isolamento di quello spazio
Se si tratta di ambienti in cui si “vive” è necessario l’isolamento termico (e acustico)
• guaina impermeabilizzante
Necessaria una per evitare il deterioramento dei materiali
• edilizi (la terra contiene acqua)
Obbligo di areazione dei locali interrati → tramite bocche di lupo o griglie di ventilazione
• vespaio areato
Obbligo di realizzazione di un → per tenere lontana dal solaio di calpestio
• gas radon
↓ il (nocivo per l’uomo)
sistema di ventilazione 15-03-22 – FONDAMENTI DI TECNOLOGIA – lezione 3
VESPAIO
• ↓
Originariamente realizzato con muricci (muri con cemento di bassa qualità) e tavelloni
• (in laterizio) ↓
Sostanzialmente un solaio soprelevato, staccato dal terreno
Oggi si realizza con elementi prefabbricati in plastica (“igloo” o “cupola”)
• ↓
Possibilità di accogliere tubi e cavi
↓
Accoglie gli impianti
Il tubo di ventilazione deve essere il più diretto possibile → poche curve (solo se
• necessarie)
↓
● il gas avrebbe difficoltà
a fuoriuscire
● in facciata si vedrebbe
un buco
● GLI ELEMENTI
PORTANTI IN
CEMENTO ARMATO
NON SI TOCCANO
FILO RUSTICO: spessore del cemento armato nel solaio senza rifinitura
• 15-03-22 – FONDAMENTI DI TECNOLOGIA – lezione 3
22-03-22 – FONDAMENTI DI TECNOLOGIA – lezione 4
CHIUSURE VERTICALI ESTERNE OPACHE
sistema di facciata
Le chiusure verticali esterne costituiscono il → pareti esterne dell’edificio
• Insieme di unità tecnologiche aventi il compito di separare lo spazio esterno dallo spazio
• interno
Comprende le pareti perimetrali e gli infissi esterni → pareti “opache” o pareti “trasparenti”
• può variare
La facciata di un edificio molto a seconda del luogo in cui si costruisce,
• dell’orientamento, dell’altitudine, della latitudine, della temperatura media
Il sistema di facciata deve rispondere ad una serie di esigenze ambientali e progettuali
• ↓
Vengono richieste prestazioni sempre migliori
Gli agenti esterni vanno a definire una serie di necessità prestazionali → servono a
• soddisfare le
esigenze di
comfort
Impossibile trovare un elemento che soddisfa TUTTI i requisiti → bisogna essere in grado di
• saper creare un gruppo di
elementi tecnici che
insieme possa offrire e
soddisfare tutti i requisiti
Strati di tenuta (ad aria, acqua e vapore)
• Stati di isolamento (termico e acustico)
• Fattore di comfort
Strati di ventilazione (aerazione e diffusione del vapore)
• fattore estetico
Strati di rivestimento (interno ed esterno) → per appagare la vista →
• fattore meccanico
Strati resistenti (irrigidimento ed elementi portanti e portati) →
• Strati di collegamento (regolarizzazione)
• 22-03-22 – FONDAMENTI DI TECNOLOGIA – lezione 4
fattore di sicurezza
Strati di protezione dal fuoco →
•
RESISTENZA TERMICA: difficoltà del calore di attraversare un elemento (solido, liquido
• o gassoso) variazione della resistenza
PONTE TERMICO: parte di involucro dove si verifica una
• termica (es. cambio di materiale, variazione dello spessore murario, differenza dell’area
disperdente tra interno ed esterno) ↓
Parti che sono solitamente dei ponti termici:
parete con pilastro, angolo sporgente o rientrante,
angolo sporgente o rientrante con pilastro,
parete-solaio, connessione parete esterna-parete interna,
balcone, parete-copertura piana, parete-serramento,
compluvi-displuvi
INVOLUCRO OPACO
• ↓
Ne esistono 5 TIPI → parete a massa, isolata all’interno, isolata all’esterno, isolata
• nell’intercapedine, ventilata
Bisogna cercare di evitare o ridurre al minimo i ponti termici
• cappotto”
STRATO ISOLANTE: rivestimento “a con la funzione di ridurre i ponti termici
• ↓
Posto a ridosso dello strato portante
↓
Possono essere di origine organica (fibra di legno, lana
di pecora, …), quindi ecologici, oppure inorganica (polistirolo,
polistirene, fibra di vetro, …)
Più un materiale è denso più è isolante e ha una resistenza termica elevata
• Grigio: cemento armato
Bianco: elementi non portanti
Verdino: materiale isolante
↓
Il tipo di isolamento più adatto è
“c” perché è continuo (non ci
sono ponti termici) e più
prestazionale
22-03-22 – FONDAMENTI DI TECNOLOGIA – lezione 4
Compito dell’architetto di definire questi dettagli per soddisfare appieno tutti i requisiti del
• quadro iniziale
Cemento armato è un materiale di difficile smaltimento
• PARETE LEGGERA
• ↓
Costruita con materiali di massa ridotta
• La stratificazione funzionale prevede l’interposizione dello strato isolante tra due strati
• sandwitch)
sottili prefabbricati (pannelli
Utilizzata soprattutto in campo industriale → magazzini e capannoni
• Installati velocemente ma con scarsa resistenza termica e meccanica
•
PARETE A MASSA
• ↓
Pareti in laterizio monostrato
• Velocità di posa
• tradizionale
Edilizia
• Monomateriale → realizzata con un solo materiale
•
PARETE ISOLATA ALL’ESTERNO
• &da