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INDICE
INTRODUZIONE ........................................................................................................................ 4
1. PROCESSO E STRUMENTI DI ANALISI ......................................................................... 4
1.1 STRUMENTI DI ANALISI ........................................................................................... 4
1.2 QUADRO NORMATIVO ............................................................................................. 6
1.3 PREPARAZIONE METALLOGRAFICA DEL PROVINO .......................................... 6
2. ANALISI DELLE INCLUSIONI .......................................................................................... 9
3. ANALISI AL MICROSCOPIO OTTICO CON ATTACCO CHIMICO .............................. 11
3.1 ATTACCO CHIMICO ................................................................................................ 11
3.2 OSSERVAZIONE AL MICROSCOPIO .................................................................... 11
3.3 ANALISI DELLA MICROSTRUTTURA ................................................................... 12
4. ANALISI CHIMICA AL QUANTOMETRO ....................................................................... 14
5. RISULTATI DELLA PERIZIA .......................................................................................... 15
2 Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Dipartimento di Ingegneria Civile e Meccanica
Laboratorio di Metallurgia e Fisica
FIGURE
Figura 1 - Troncatrice ................................................................................................................ 4
Figura 2 - Inglobatrice ................................................................................................................ 5
Figura 3 - Microscopio ottico ..................................................................................................... 5
Figura 4 - Quantometro ............................................................................................................. 5
Figura 5 - Micrografia senza attacco chimico.1 (Immagine 1) .................................................. 9
Figura 6 - Micrografia senza attacco chimico.2 (Immagine 2) .................................................. 9
Figura 7 - Micrografia senza attacco chimico.3 (Immagine 3) ................................................ 10
Figura 8 - Microstruttura.1 ....................................................................................................... 12
Figura 9 - Microstruttura.2 ....................................................................................................... 12
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Laboratorio di Metallurgia e Fisica
INTRODUZIONE
Oggetto di studio di questa perizia, come noto dalla presa in carico allegata, riguarda
l’analisi metallografica di un blocchetto metallico di composizione ignota assegnato dalla
società Proma S.p.A., cliente del consulente tecnico sottoscritto, per effettuare un controllo
di accettazione.
L’analisi è svolta secondo le normative vigenti riguardo la preparazione metallografica del
provino e le successive fasi di ispezione, tramite microscopio ottico e quantometro, in modo
da determinare composizione chimica, il grado delle inclusioni e la microstruttura del
materiale.
1. PROCESSO E STRUMENTI DI ANALISI
Il processo di lavoro da effettuare sullo studio della perizia è schematizzato nei seguenti
step:
1. Consegna ricevuta del blocchetto metallico;
2. Fase di troncatura;
3. Fase di inglobatura;
4. Fase di spianatura e lucidatura;
5. Fase di pulizia della pasticca;
6. Analisi microscopio ottico senza attacco chimico;
7. Attacco chimico;
8. Analisi microscopio ottico con attacco chimico;
9. Analisi chimica mediante quantometro.
1.1 STRUMENTI DI ANALISI
TRONCATURA
In questa perizia, è utilizzata la troncatrice metallografica
–
CHENNAI METCO BAINCUT LSS Low Speed Saw.
• Capacità di taglio fino a 20 mm
• Vasca di refrigerazione integrata
• Funzione discesa con pesi diversi fino a 350 g Figura 1 - Troncatrice
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• Velocità variabile fino a 600 RPM
• Motore AC monofase, 220 V / 50Hz o 110 V / 60 Hz
• Dimensione lama: 127 mm diam.
• Touch screen con programmi preimpostati
• Interruttore di sicurezza automatico
• Dimensioni: 400 x 300 x 250 mm
INGLOBATURA
L’inglobatrice utilizzata è la CHENNAI METCO - BAINMOUNT
H.
• Inglobatrice con sistema idraulico
• Indicatore parametri LCD touch screen
• Misure stampi Ø 30 - 40 - 50 mm
• Riscaldamento 1600 Watt, monofase
• Sistema di raffreddamento acqua (opzionale)
• Indicatore della temperatura e timer digitale con display LCD Figura 2 - Inglobatrice
• Timer per cicli di riscaldamento e raffreddamento
• Dimensioni: 490 x 620 x 590 mm
ANALISI MEDIANTE MICROSCOPIO OTTICO
Il microscopio ottico metallografico utilizzato è il KERN OKO-1.
• Tubo trinoculare
• Oculare HWF 10×/∅ 22 mm
• Obiettivi 5x/10x/20x/50x
• 5W LED (luce passante + luce incidente)
• Torretta portaobiettivi a 5 posti
• Compensazione diottrica su entrambi i lati Figura 3 - Microscopio ottico
ANALISI MEDIANTE QUANTOMETRO
–
Il quantometro utilizzato è il HITACHI FOUNDRY MASTER
SMART.
• Gamma di lunghezze d'onda: 175 - 420 nm
• Sistema informatico: PC-Workstation esterna con interfaccia
utente Microsoft® Windows®
• Fe: leghe, leghe di ghisa
• Figura 4 - Quantometro
Al: leghe, leghe di ghisa
• Cu: bronzo, ottone, Cu-Ni
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• Ni: hastelloy ~inconel ~ monel
• Ti: Ti puro, Ti.6-4 ~ Ti.8-Mn.
• Leghe di Mg-, Co-, Sn-, Zn, saldature e altro.
1.2 QUADRO NORMATIVO
• UNI 3137:1965 - Esame microscopico dei materiali ferrosi. Prelievo dei saggi e delle
provette, preparazione ed attacco delle provette (reattivi di attacco);
• UNI 3244:1980 - Esame microscopico dei materiali ferrosi. Valutazione delle
inclusioni non metalliche negli acciai mediante immagini tipo;
• ASTM E407-07R15E1 - Standard Practice For Microetching Metals And Alloys;
• ASTM E415-08 - Standard Test Method for Atomic Emission Vacuum Spectrometric
Analysis of Carbon and Low-Alloy Steel;
• –
ISO 683-3:2018 - Heat-treatable steels, alloy steels and free-cutting steels part 3:
Case-hardening steels;
• UNI 4839:1973 - Misurazione della profondità di decarburazione superficiale negli
acciai non legati, debolmente legati e legati.
1.3 PREPARAZIONE METALLOGRAFICA DEL PROVINO
TRONCATURA
Il sezionamento (troncatura), la rimozione di un particolare di dimensioni opportune da un
pezzo più grande, è la prima principale operazione nella preparazione di un campione
metallografico.
Tecniche di preparazione non corrette possono essere causa di cambiamenti microstrutturali
che portano poi a conclusioni erronee.
Il taglio abrasivo, con l’utilizzo di un liquido refrigerante per evitare danni dati dal
surriscaldamento, è il metodo più ampiamente utilizzato per il sezionamento di materiali per
analisi microscopiche.
La normativa di riferimento utilizzata per questa fase è stata la UNI 3137:1965.
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mediante l’uso di una troncatrice metallografica si è prelevato un campione
Dunque, di
spessore di 3mm dal blocchetto metallico.
2
La superficie del campione è di 100mm .
Durante la troncatura, la zona di taglio è stata opportunamente refrigerata con una soluzione
di acqua e olio refrigerante.
INGLOBATURA
L’inglobamento del campione dopo il sezionamento è spesso necessario per le successive
lavorazioni di lucidatura e attacco chimico e consente di preservare i bordi del campione.
Si è dunque inglobato il campione in una resina a freddo della serie 600 - metilmetacrilica
che polimerizza molto rapidamente, mediante l’uso dell’inglobatrice.
termoindurente,
Per compattare la resina, si è raggiunta la temperatura di circa 280°C e si è applicata una
pressione circa costante di 2.5 kN per un tempo di 7 min.
Infine, si è opportunamente raffreddata in aria la pasticca ottenuta.
SPIANATURA E LUCIDATURA
La spianatura comprende prima una lavorazione a grana grossa e poi a grana fine in modo
da ottenere una superficie piatta.
La lucidatura consiste nel rendere la superfice finita a specchio.
Questo processo è necessario per avere una chiara visuale della microstruttura del
campione.
La normativa di riferimento utilizzata per queste fasi è stata la UNI 3137:1965.
La spianatura è stata effettuata con un procedimento a step di applicazione di carte abrasive
con un GRIT crescente all’avanzare del procedimento, applicando una pressione manuale
quanto più possibile costante sul provino.
Di seguito in tabella 1 è descritto il processo effettuato:
GRIT Tempo di utilizzo
600 10 min
800 15 min
1000 15 min
1200 15 min
Tabella 1 - Spianatura
Successivamente, pulita opportunamente la pasticca, per finire a specchio la superficie si è
per lucidatura “New e a vari step l’applicazione di uno spray
utilizzato un panno Lam”
diamantato “Bio a granulometria decrescente all’avanzare del
Diamant serie 140”
procedimento.
In tabella 2 si descrive il processo:
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Grandezza particelle Tempo di utilizzo
m 20 min
9 m 20 min
6 m 20 min
3 m 20 min
1 Tabella 2 - Lucidatura
Al termine del procedimento, pulita in modo pertinente la pasticca con una soluzione
acquosa e successivamente asciugata in aria, si ottiene il campione lucidato a specchio e
pronto per le analisi da effettuare.
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2. ANALISI DELLE INCLUSIONI
Successiva alla preparazione del campione, si è proceduto ad analizzare le inclusioni non
tramite un’analisi al microscopio ottico metallografico senza
metalliche presenti nel provino
l’utilizzo di un attacco chimico.