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Gli stimoli provenienti dagli organi periferici, attraverso il sistema PNEIico,
influenzano emozioni, pensieri e la risonanza affettiva, sottolineando
l'interconnessione tra corpo e mente.
CAP. 7 - Medicina fisiologica di regolazione
Il microbiota è costituito da circa 40.000 specie diverse di batteri che risiedono nel
corpo umano, compresi nell'intestino, sulla pelle e nelle mucose. Questa comunità di
batteri, pesante complessivamente 1,36 kg, svolge un ruolo fondamentale,
contribuendo alla definizione di un "super organismo" in cui organi e microbiota
interagiscono. Questi batteri, dotati di almeno 4 milioni di geni, influenzano la
produzione di vitamine, presiedono la difesa intestinale e modulano le emozioni
attraverso la produzione di sostanze chimiche cerebrali.
Tra gli agenti del microbiota, l'Helicobacter pylori è coinvolto nella regolazione
dell'appetito. Alcuni studi indicano che la presenza o l'assenza di determinati batteri
intestinali possono influenzare il metabolismo calorico, il che può avere implicazioni
per il peso corporeo. Antibiotici e probiotici possono alterare la composizione del
microbiota, con conseguenze sulla salute.
Il microbiota svolge un ruolo cruciale in malattie gastrointestinali e sistemiche, in
particolare nell'Infiammatory Bowel Disease (IBD). Protegge contro i patogeni,
partecipa all'assorbimento dei nutrienti, metabolizza farmaci e influenza la
distribuzione del tessuto adiposo. Inoltre, contribuisce alla percezione del dolore e
all'accumulo del tessuto adiposo nel fegato.
L'epigenetica rivela che la genetica è solo una "pistola", mentre l'ambiente e il
microbiota rappresentano il "grilletto" che modula l'espressione genetica. La rottura
dell'equilibrio del microbiota può portare a gravi malattie, inclusa la malattia
infiammatoria cronica dell'intestino. I batteri commensali influenzano l'espressione
genetica che regola le funzioni del sistema nervoso, avendo un impatto sulla
psicologia e sul benessere emotivo.
Schematicamente:
1. Cos'è il Microbiota?
40.000 specie di batteri nel corpo umano
Peso totale: 1,36 kg
Ruolo fondamentale nella vita umana
Concetto di "super organismo"
2. Ruolo dei Batteri:
Almeno 4 milioni di geni
Produzione di vitamine, difesa intestinale, influenza sulle emozioni
Helicobacter pylori e regolazione dell'appetito
Implicazioni sul metabolismo calorico e peso corporeo
3. Effetti degli Antibiotici e Probiotici:
Antibiotici distruggono batteri intestinali (positivi o negativi)
Probiotici possono essere utili, ma la maggior parte è soggetta a
marketing
4. Ruolo in Malattie:
Chiave in malattie gastrointestinali e sistemiche, specialmente IBD
Protezione contro patogeni, assorbimento nutrienti, metabolismo farmaci
Influenza sulla percezione del dolore e accumulo di tessuto adiposo nel
fegato
5. Epigenetica:
Genetica come "pistola", ambiente e microbiota come "grilletto"
Rottura dell'equilibrio del microbiota può causare gravi malattie
Batteri commensali influenzano espressione genetica e sistema nervoso
6. Implicazioni Psicologiche:
Collegamento tra microbiota e psicologia
"L'intestino è il secondo cervello"
Batteri influenzano pensieri, sentimenti, percezione del dolore e umore
Il testo riflette sull'importanza dei batteri presenti nel corpo, specialmente
nell'intestino, evidenziando un'integrazione tra l'asse intestino-cervello. Si sottolinea il
ruolo avanzato del microbiota nell'influenzare geni, funzioni fisiologiche e patologiche,
e nel modificare lo stato di infiammazione e comorbilità psichiatrica.
L'interazione tra microbiota e cervello è discussa, evidenziando come la perturbazione
dei batteri intestinali possa influenzare il comportamento e la salute mentale. Si
menziona uno studio del 2009 su come gli antibiotici possano modificare il
comportamento in topi, con implicazioni per gli esseri umani.
Il testo approfondisce il legame tra microbiota e disturbi autistici, evidenziando il ruolo
della gastroenterologia e dei probiotici. Successivamente, si discute del benessere e
dell'invecchiamento soddisfacente, collegandoli a sintomi vaghi come sovrappeso,
ansia e depressione.
L'approccio psiconeuroimmunologico all'invecchiamento è introdotto, focalizzandosi su
fattori come l'acidosi metabolica e l'alcalosi metabolica. La desincronizzazione dei
sistemi di controllo omeostatico è collegata a sintomi di invecchiamento non
soddisfacente, e si menziona l'importanza del drenaggio, del riequilibrio
neurovegetativo e del pH.
Sono esaminate terapie sintomatiche e fisiologiche dello stress, con particolare
attenzione a piante come il ginko biloba e il ginseng. Si evidenzia il ruolo della matrice
extracellulare nella regolazione dell'alcalosi e dell'acidosi.
Il concetto di unità morfofunzionale è introdotto, collegando la perdita di efficienza
fisica ed intellettuale nell'invecchiamento precoce ai sistemi nervoso, endocrino,
digestivo e locomotore. Infine, si accenna alla sindrome di Alzheimer e alla sua
connessione con la beta amiloide.
Schematicamente:
1. Integrazione Intestino-Cervello:
Batteri intestinali influenzano geni e funzioni
Relazione tra microbiota e cervello
Perturbazione del microbiota e impatto sulla salute mentale
2. Influenza del Microbiota:
Modifica comportamento e salute mentale
Studio sugli antibiotici e il comportamento nei topi
Ruolo del microbiota nei disturbi autistici
3. Benessere e Invecchiamento:
Sintomi di invecchiamento non soddisfacente
Approccio psiconeuroimmunologico all'invecchiamento
Fattori come acidosi metabolica e alcalosi metabolica
4. Terapie dello Stress e Piante Benefiche:
Piante come ginko biloba e ginseng
Matrice extracellulare nella regolazione dell'alcalosi e dell'acidosi
5. Unità Morfofunzionale e Invecchiamento:
Perdita di efficienza fisica ed intellettuale
Collegamento tra sistemi nervoso, endocrino, digestivo e locomotore
Sindromi neurologiche degenerative
6. Sindrome di Alzheimer:
Danneggiamento della beta amiloide e connessioni con la sindrome di
Alzheimer.
CAP. 8 - Psoriasis
La psoriasi è un disturbo che interessa il 3,8% della popolazione italiana, con una forte
componente emotiva. La pelle è divisa in epidermide e derma, con l'epidermide che si
sviluppa dallo strato basale al corneo, dove le cellule diventano squame. Nella
psoriasi, lo strato corneo è spesso spesso, definendo la malattia come eritemato-
squamosa.
La caratteristica eritema è dovuta alla dilatazione dei vasi sanguigni, causando
arrossamento, mentre il termine "squamosa" indica una produzione di squame
notevolmente superiore alla norma. Questo spessore eccessivo delle squame è una
caratteristica distintiva della psoriasi rispetto alla pelle normale.
La psoriasi può manifestarsi con varie forme cliniche, e la diagnosi coinvolge la
valutazione clinica e radiologica. Oltre agli effetti fisici sulla pelle, la psoriasi può
influire sulla componente psicologica e psicosomatica, portando a condizioni come
l'artropatia psoriasica, che colpisce le articolazioni.
Le unghie rivestono un ruolo significativo nella psoriasi, anticipando i cambiamenti
nelle articolazioni. Le cause della psoriasi sono dibattute, ma la qualità della vita del
paziente è influenzata negativamente. La malattia è spesso associata ad altre
condizioni, generando comorbilità, come problemi cardiaci, circolatori e intestinali.
Psoriasi: Caratteristiche Cliniche e Manifestazioni
1. Definizione della Psoriasi:
La psoriasi è caratterizzata dal rossore della pelle, evidenziato da chiazze
rosse distintive.
Le squame sono un elemento chiave, con una notevole rilevanza e colore
argenteo, specialmente nelle zone come il gomito.
2. Forme Cliniche della Psoriasi:
Prevalenza della squama o dell'eritema.
Introduzione alle pustole psoriasiche, che non sono infettive ma
contengono globuli bianchi senza batteri.
3. Diverse Manifestazioni della Psoriasi:
Psoriasi guttata: simile a gocce d'acqua.
Psoriasi nummulare: con somiglianze a una moneta.
Fase iniziale dell'artrite psoriasica con edema, gonfiore e deformità
articolare.
4. Variazioni e Caratteristiche della Psoriasi:
Lesioni che sembrano prive di squame ma diventano evidenti quando
graffiate.
Psoriasi fredda senza infiammazione, e psoriasi calda con prevalenza
dell'infiammazione.
Accumulo di squame simili a uno scudo su un braccio.
Espressione contemporanea di eritema e squame.
5. Manifestazioni Particolari:
Emorragie nelle pustole psoriasiche, soprattutto nella zona plantare.
Associazione con desquamazione e formazione di ragadi che possono
sanguinare.
6. Impatto sulle Unghie:
Segno del ditale di sarta: piccole depressioni puntiformi.
Linee trasversali (linea trasversa di Boe) e depressione longitudinale nelle
unghie.
Onicopatia psoriasica: deterioramento dell'unghia che può essere
erroneamente confusa con un'infezione fungina.
7. Complicazioni delle Unghie nella Psoriasi:
Terapie antifungine errate possono portare al deterioramento delle unghie
fino alla loro scomparsa.
8. Conclusioni:
Le diverse manifestazioni della psoriasi richiedono una comprensione
approfondita per una diagnosi accurata e un trattamento mirato.
La psoriasi è un argomento rilevante con implicazioni complesse, tanto che ha
generato una rivista dedicata interamente a essa. L'editor, fondatore e docente
sottolinea l'importanza di approfondire le complessità della psoriasi.
1. Psoriasi e Comorbilità:
La psoriasi non è solo una malattia cutanea, ma spesso si associa ad altre
patologie, riflettendo un significato nel contesto di uno stato micro-
infiammatorio cronico.
L'associazione con altre malattie non è casuale e contribuisce alla
complessità della psoriasi.
2. Storia e Prevalenza della Psoriasi:
Riconosciuta sin dai tempi di Galeno, il termine "psoriasi" deriva da
"psora" con significati come squame e prurito.
La prevalenza nella popolazione è del 2-4%, e il 30% dei casi sviluppa
coinvolgimento articolare (artrite psoriasica).
3. Impatto sulla Qualità della Vita:
La psoriasi ha un impatto significativo sulla qualità della vita,
paragonabile a condizioni gravi come tumori maligni o insufficienza
cardiaca.
La