Estratto del documento

Dopo l’introduzione del modello relazionale, divenuto operativo a partire dagli anni ’80, i

modelli gerarchico e reticolare sono stati progressivamente abbandonati, salvo in casi

particolari.

L’adozione massiccia del modello relazionale ha permesso l’integrazione nei DBMS

moderni e ha posto le basi per lo sviluppo dei sistemi NoSQL per la gestione dei big data.

Aspetti Matematici e Strutturali del Modello Relazionale

Concetti Matematici alla Base delle Relazioni

Il modello relazionale si fonda sulla teoria degli insiemi:

Ogni istanza è considerata un insieme non ordinato di elementi univoci.

La relazione viene vista come un sottoinsieme (insieme di tuple) derivato dal

prodotto cartesiano di insiemi.

Enupla, Attributi e Domini:

Una enupla (o tupla) è un insieme di attributi che associano a ciascuno un valore

appartenente a un dominio specifico.

Gli attributi devono essere univoci e i valori devono rispettare i domini definiti.

Struttura delle Relazioni: Schema e Ordinamento

Schema Posizionale:

L’ordinamento delle colonne è fondamentale se non si utilizzano nomi per

identificare gli attributi.

La corretta posizione garantisce che il significato associato a ciascun valore sia

mantenuto (ad esempio, l’ordine in cui si associano “casa” e “fuori” in una partita

di calcio).

Schema Non Posizionale:

L’utilizzo di attributi nominativi permette di modificare l’ordine fisico delle

colonne senza perdere il significato, poiché il riferimento avviene tramite il nome.

Chiavi Primarie ed Esterne:

Le chiavi primarie identificano in modo univoco ogni istanza nella tabella.

Le chiavi esterne collegano una chiave primaria di una tabella ad un’altra,

facilitando la realizzazione di legami tra dati sparsi in tabelle differenti.

Progettazione e Visualizzazione della Base di Dati

Schema della Relazione:

Definito come l’insieme degli attributi, ad esempio R(matricola, cognome, nome,

data di nascita).

Visualizzazione dei Dati:

Durante una query o una visualizzazione, si utilizzano i nomi della relazione e

degli attributi (ad es. R1.matricola, R2.voto, R3.titolo) per garantire chiarezza.

Specializzazione e Nidificazione:

Le informazioni possono essere ulteriormente specializzate (es. per studenti

lavoratori) o nidificate (es. in una ricevuta fiscale che separa dati dell’ordine e

della ricevuta), facilitando la gestione di dataset complessi.

Relazione: tre accezioni

relazione matematica: come nella teoria degli insiemi

• relazione dati

secondo il modello relazionale dei

• relazione relationship)

(dall’inglese che rappresenta una classe di fatti,

• Entity-Relationship;

nel modello tradotto anche con associazione o

correlazione

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Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

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