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SISTEMI DI NUMERAZIONE: OTTALE
SISTEMI DI NUMERAZIONE: ESADECIMALE
SISTEMI DI NUMERAZIONE: ESEMPIO
CONVERSIONE DALLA BASE A ALLA BASE B
- Per la parte intera:
Dato un numero in una base A (es 10), si vuole rappresentarlo in base B (es 2), cioè:
NA = NB + B^2 + B^3 + ...
NA = x0 + B(x1 x2 x3 + ...)
Se dividiamo per la nuova base B, otteniamo un quoziente ed un resto R.
NA = Q1B + R
Uguagliando: NA = R + BQ1 = x0 + B(x1 + B(x2 + ...))
Da cui: x0 = R (resto della divisione)
(x1 + B(x2 + ...)) = Q1 (quoziente)
Iterando il procedimento con Q1 al posto di NA, si ottengono tutti i coefficienti del polinomio nelle potenze di B, cioè la codifica di NA nella nuova base, e quindi NB.
CONVERSIONE DI BASE: NUMERI FRAZIONARI
CONVERSIONE DI BASE
- Per la parte frazionaria:
Dato
un numero in una base A (es. 10), si vuole rappresentarlo in base B(es. 2), cioèè̀: B-1x-1 B-2x-2 B-3x-3 B-4x-4+...FA = FB = + + +B-1(x-1 B-1(x-2 B-1(...B-1x-r)...))= + +Se moltiplichiamo FA per la nuova base B, otteniamo una parte intera I ed una parte frazionaria F1 . Uguagliando:-1 -1 -1• B = x-1 + B (x-2 + B (...B x-r)...) = I + F1FAda cui: x-1 = IB-1(x-2 B-1(...B-1x-r)...)+ = F1Iterando il procedimento con F1 al posto di FA , si ottengono i coefficienti del polinomio nelle potenze di B, cioè la codifica di FA nella nuova base, e quindi FB . Il procedimento termina quando- F1 = 0, oppure- B-rquando si è raggiunta la precisione desiderata (errore < se ci si ferma al termine x-r)DA DECIMALE A BINARIO: NUMERI FRAZIONARI- Si moltiplica ripetutamente il numero frazionario decimale per 2, fino ad ottenere una parte decimale nulla o, dato che la condizione potrebbe non verificarsi mai, per un numero prefissato di volte; le cifre del numero binario sono
parti intere dei prodotti successivi; la cifra più significativa è la parte intera del risultato della prima moltiplicazione.
CONVERSIONE DI BASE: NUMERI FRAZIONARI
CONVERSIONE DI BASE: RIASSUNTO
- Parte intera: divisioni per la nuova base, ogni resto rappresenta una cifra a partire dalla meno significativa;
- Parte frazionaria: moltiplicazioni per la base, la parte intera di ogni prodotto rappresenta una cifra a partire dalla più significativa;
CONVERSIONE DI BASE: NUMERI FRAZIONARI
DA DECIMALE A BINARIO: NUMERI INTERI
- Si divide ripetutamente il numero intero decimale per 2 fino ad ottenere un quoziente nullo; le cifre del numero binario sono i resti delle divisioni; la cifra più significativa è l'ultimo resto.
CONVERTIRE IL NUMERO IN BINARIO 58,0710
CONVERTIRE IL NUMERO IN ESADECIMALE 4287,31210
CONVERSIONI TRA BASI CHE SIANO POTENZE DI 2
Se una base è potenza dell'altra, con esponente K, la conversione si ottiene sostituendo ogni gruppo di K
cifre del numero in una base (β1 ) con la cifra corrispondente nell’altra base (β2 ) o viceversa.
Es: da base β1=2 a base β2=8 (K=3) da base β1=2 a base β2=16 (K=4)
N.B. se il numero di bit non è multiplo di K aggiungere gli 0 necessari a renderlo tale in posizioni che non modifichino il significato del numero.
DA BINARIO A ESADECIMALE
- Una cifra esadecimale corrisponde a 4 bit
- Si possono rappresentare numeri binari lunghi con poche cifre (1/4)
- La conversione da binario ad esadecimale è immediata, raggruppando le cifre binarie in gruppi di 4 (da destra) e sostituendole con le cifre esadecimali secondo la tabella precedente.
DA ESADECIMALE A BINARIO
- La conversione da esadecimale a binario si ottiene espandendo ciascuna cifra con i 4 bit corrispondenti.
CONVERSIONI FRA BASI DIVERSE: ESEMPI
CONVERSIONE DA BASE 8 A BASE 16
CONVERSIONE DA BASE A 16 A BASE 8
OPERAZIONI BINARIE
OSSERVAZIONI
- In qualsiasi base, il sistema di numerazione posizionale
Impone che combinazioni diverse di cifre uguali rappresentano numeri diversi. Ad esempio: - Numeri che hanno identica rappresentazione, in basi diverse, hanno valori diversi: Nota: più piccola è la base, minore è il valore del numero rappresentato dalla stessa sequenza di cifre.
LA RAPPRESENTAZIONE DEI DATI E L'ARITMETICA DEGLI ELABORATORI
- I numeratori interi positivi sono rappresentati all'interno dell'elaboratore utilizzando un multiplo del byte (generalmente 4 byte);
- Se l'intero si rappresenta con un numero di cifre minore, vengono aggiunti zeri nelle cifre più significative. Ex. 12 viene rappresentato in un byte come...00001100
NUMERI CON SEGNO
- Per rappresentare numeri con segno, occorre utilizzare un bit in più per definire il segno del numero;
- Si possono usare tre tecniche di codifica.
RAPPRESENTAZIONE DEI NUMERI NEI CALCOLATORI 8
Si consideri un byte (8 bit). Un byte permette di rappresentare stati 2 differenti; può essere utilizzato per rappresentare numeri interi senza segno da 0 a 255 o numeri interi con segno da -128 a 127.
Pertanto, memorizzare 256 diverse configurazioni corrispondenti ai primi 256 numeri naturali (0-255);
Nella rappresentazione in valore assoluto:
N=b7 b6 b5 b4 b3 b2 b1 b0•27 + b6•26 + b5•25 + b4•24 + b3•23 + b2•22 + b1•21 + b0
b7 b6 b5 b4 b3 b2 b1 b0
0010010 17 6 5 4 3 2 1 0 N=37
RAPPRESENTAZIONE DEI NUMERI POSITIVI E NEGATIVI
Esiste un problema: come rappresentare i numeri negativi?
Prima soluzione: rappresentazione in Modulo e Segno (anche detta Binario Naturale)
Si utilizza un bit per rappresentare il segno del numero considerato
0 > + (numero positivo)
1 > - (numero negativo)
Se consideriamo un byte, rimangono ora 7 bit per il modulo del numero: i 7 numeri rappresentabili sono perciò ±[0-127] ±[0-27 - 1]
b7 b6 b5 b4 b3 b2 b1 b0
b7 b6 b5 b4 b3 b2 b1 b0
+/- 6 5 4 3 2 1 0
RAPPRESENTAZIONE DEI NUMERI POSITIVI E NEGATIVI
RAPPRESENTAZIONE DEI NUMERI IN MODULO E SEGNO n-1
Esistono due rappresentazioni diverse dello 0 distanti 2 fra di loro, se n sono i
bit usati per la rappresentazione (8 con 4 bit);
Un incremento binario nella rappresentazione corrisponde ad un incremento per numeri positivi, ma un decremento per numeri negativi;
n-1 Numero minimo: -2 +1
n-1 Numero massimo: 2 -1
RAPPRESENTAZIONE IN MODULO E SEGNO: PROBLEMI
Addizione e sottrazione sono le operazioni di cui si deve disporre per poter realizzare qualsiasi operazione aritmetica più complessa;
Si supponga che il calcolatore abbia una "Unità Aritmetica" che realizzi indipendente le due operazioni;
Di fronte ad una somma algebrica, il calcolatore dovrebbe:
- Confrontare i due segni,
- Se uguali, attivare il circuito di addizione,
- Se diversi, identificare il maggiore (in valore assoluto) ed attivare il circuito di sottrazione,
- Completare il risultato con il segno corretto.
I passi indicati non sono eseguibili contemporaneamente perché ognuno dipende dai precedenti.
In pratica, invece, per effettuare somma e sottrazione si ricorre ad
ununico circuito, utilizzando un metodo di codifica diverso che permette dievitare le operazioni di confronto.COMPLEMENTO ALLA BASE b DI UN NUMERO
Il complemento alla base b di un numero x con n cifre è rappresentato:
- Se esso è positivo, dal numero in binario puro (notazione posizionale);
- Se è negativo, dalla sequenza binaria che rappresenta il valore b -|X|;
Nella rappresentazione in complemento alla base con n cifre le combinazioni rappresentano numeri positivi e negativi.
In particolare:
- Le combinazioni da 0 a (b /2 – 1) rappresentano i numeri positivi, rispettando la usuale rappresentazione posizionale;
- Le combinazioni da b /2 fino a (b – 1) rappresentano i numeri negativi.
ESEMPIO
COMPLEMENTO A 10
Esempio 102b=10, n=2; configurazioni: i numeri da 0 a 49 rappresentano i positivi, con il consueto significato; da 50 a 99 i negativi come previsto dal complemento (-1à99, -2à98, ..., -49à51, -50à50). 2X=-36; -X in
complemento alla base (si dice complemento a 10) è: 10 - X = 100 - 36= 64b=10, n=4; i numeri da 0 a 4999 rappresentano i positivi; da 5000 a 9999 i negativi (-1à9999, -2à9998, ... , -4999à5001, -5000à5000)X=-1630; -X in complemento alla base è: 10000 - 1630 = 8370- Regola pratica: il complemento a 10 si trova analizzando le cifre a partireda destra: gli zeri fino alla prima cifra significativa si riportano tali e quali;della prima cifra significativa si fa il complemento a 10, di tutte le altre ilcomplemento a 9COMPLEMENTO ALLA BASE 2- Regola pratica: partendo dal bit meno significativo della stringa cherappresenta il valore assoluto del numero, si riportano invariati tutti i bitfino al primo bit a 1 compreso; si complementano i rimanenti bit (0 > 1, 1> 0)esempio -11 à 11 =0101110 2 10101NUMERI NEGATIVI E POSITIVI IN BASE b (n digit)NUMERI NEGATIVI E POSITIVI IN BASE 2 (n bit)NUMERI NEGATIVI E POSITIVI IN BASE b (n digit)COMPLEMENTI ALLABASE
Nelle rappresentazioni in complemento alla base le rappresentazioni dei numeri negativi sono definite solo quando si è stabilito il numero di cifre.
Esempi:
Il complemento alla base 10 per X= -36, n=2 è 64
Il complemento alla base 10 per X= -36, n=3 è 964
N.B: Entrambi i numeri ottenuti rappresentano -36 !!!
Il complemento alla base 2 per X= -36, n=7 è 1011100
Il complemento alla base 2 per X= -36, n=8 è 11011100à.
con n=7: 3610 = 01001002. -36 in complemento a 2 = 10111002-36
con n=8: 3610 = 001001002. in complemento a 2 = 110111002
RAPPRESENTAZIONE IN COMPLEMENTO: RIEPILOGO
- Rappresentazione in complemento a 2:
i numeri positivi sono rappresentati dal loro modulo e hanno il bit più significativo (segno) posto a 0.
I numeri negativi sono rappresentati dalla quantità che manca al valore assoluto del numero (numero positivo) per arrivare alla base elevata al numero di cifre utilizzate (segno compreso).
Pertanto, i numeri negativi hanno il bit del segno sempre a 1.
Metà delle configurazioni sono perciò riservate ai numeri positivi e metà ai numeri negativi.
Discorsi analoghi possono essere fatti per basi diverse da 2: in base 10 un numero è negativo se la prima cifra è 5, in base 8 se 4.