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PERCHÉ UNA RETE?
• Condividere risorse
• Comunicare tra utenti Comunicazione dei dati
COSA INFLUENZA LA TRASMISSIONE?
• La capacità del canale (larghezza di banda)
• Il grado di attenuazione del segnale
• Le interferenze tra segnali
• Il numero di ricevitori
CANALI possono essere:
• GUIDATI
• NON GUIDATI→ I segnali vengono trasmessi e ricevuti mediante antenne
➢L’antenna del trasmettitore irradia nello spazio onde elettromagnetiche, che l’antenna ricevente
capta
➢Può essere direzionale (punto-a-punto) o non direzionale (multipunto).
PDF 12- Vantaggi di una rete
I vantaggi di una rete sono:
❖ CONDIVISIONE DI RISORSE (Files, programmi, memoria, stampanti..)
❖ COMUNICAZIONE TRA UTENTI (E-mail, trasmissione file, video conferenza..)
❖ ALTA AFFIDABILITÀ (File duplicati, Hardware duplicati)
❖ DECENTRAMENTO DELLE RISORSE (Si possono utilizzare strutture condivise e quindi si ottimizzano
gli investimenti→stampanti, memoria di massa)
❖ SCALABILITÀ (Si possono aumentare le prestazioni del sistema aumentando il numero di elaboratori
(entro certi limiti))
❖ MAGGIORE PRODUTTIVITÀ (Le reti assicurano la condivisione di file e applicazioni tra utenti in
qualsiasi momento→precisione ed efficienza)
❖ COSTI RIDOTTI (Le reti possono contribuire notevolmente a ridurre la spesa per periferiche quali
modem e stampanti centralizzandone l'uso e condividendole tra gli utenti)
❖ PROTEZIONE DATI (backup dei dati)
PDF 13- Classificazione delle reti
Nota→Sono sinonimi: computer, calcolatore, sistema di elaborazione, dispositivo elettronico, elaboratore
elettronico, macchina da calcolo, cervello elettronico, ordinatore, device
RETE DI CALCOLATORI→ Ogni calcolatore o dispositivo viene detto nodo ed è identificato da un indirizzo
univoco all’interno della rete (es. PC, stampante..)
Una rete deve sia trasferire informazione e sia operare lo switching (indirizzamento e commutazione).
Le trasmissioni sono generalmente asincrone, nel senso che non esiste alcun segnale di sincronizzazione
che, viste le distanze, comporterebbe un tempo di propagazione certamente non trascurabile.
PROBLEMI:
- Le distanze non possono essere trascurate e quindi va considerato il tempo di propagazione
- Occorrono controlli sui dati (controllo di integrità)
- Le linee sono inaffidabili
- I dati devono essere letti a partire da un determinato istante
- Il flusso dei dati non può essere interrotto
TIPI DI RETI:
Esistono due tipi fondamentali di tecnologie di comunicazione:
➢ invio di un messaggio elettronico a tutti gli utenti della rete cui
RETI MULTIPUNTO O BROADCAST(
si è collegati.
)→Accessibile da una linea comune, facile da configurare, totalmente controllabile.
Problema: la linea va condivisa→rallentamento
➢ RETI PUNTO-PUNTO→ Coppie di dispositivi connessi tra loro o al massimo vi è un nodo intermedio.
È costituito da dei link il cui compito è quello di riconoscere le richieste per l’apertura di una
connessione e fare in modo che i dati relativi a tale connessione arrivino al nodo di destinazione.
È controllabile solo localmente e un problema è l’instradamento dei devices?????
TIPOLOGIE DI RETI
➢ RETI PEER TO PEER→ Ogni computer è un "peer", ossia uguale agli altri, e può condividere i file e le
periferiche di altri computer collegati alla rete.
Le reti peer-to-peer non prevedono un server centrale.
SVANTAGGIO→ Se un utente spegne la propria workstation, le informazioni o le periferiche ad essa
collegate non saranno più condivisibili dai colleghi.
➢ RETI CLIENT-SERVER:
o L’utente usa il client per esprimere le sue richieste
o Il client si collega al server e trasmette la richiesta
o Il server risponde al client
o Il client presenta la risposta all’utente
Il client:
- Si preoccupa di dialogare con l’utente
-Sfrutta tutte le possibilità fornite dal calcolatore su cui viene eseguito (audio, video, ...)
- Fornisce all’utente un’interfaccia intuitiva
- Elabora le richieste dell’utente e le risposte dei server attraverso protocolli
- Il client è il programma che costituisce l'interfaccia con l'utente e che si occupa di richiedere e
presentare i dati.
Il server:
- Rende disponibili delle risorse
- Accetta richieste e risponde automaticamente
- Il server invece si occupa solo del mantenimento, del reperimento e dell'invio dei dati al client
che li ha richiesti
Normalmente client e server sono installati su macchine diverse (Il primo si trova sul computer
locale utilizzato dall'utente finale; Il secondo si trova sul sistema remoto)
Uno switch è un dispositivo hardware che collega computer client e server.
CLASSIFICAZIONE RETI: un modo per classificare le reti è basato sulla loro estensione geografica.
➢ RETI LAN (Local Sono reti broadcast e private,
Area Network)→ sono di dimensioni limitate e
collegano computer all’interno di uno stesso edificio.
Nelle LAN i dati vengono trasmessi in forma digitale.
Nelle LAN si utilizzano mezzi guidati (cavi coassiali, reti ottiche) o mezzi non guidati (segnali radio)
➢ RETI WAN (Wide Area Network)→ Sono reti geografiche di grandi dimensioni
➢ INTERNET→Collega reti differenti tra loro→Internetworking (reti di reti)
PDF 14- Funzionalità e struttura dei sistemi operativi
Si intende per Sistema Operativo (o software di sistema) un gruppo di programmi che gestisce il
funzionamento di base del computer.
Il sistema operativo rimane sempre attivo dal momento in cui viene caricato (all’accensione della macchina)
fino allo spegnimento.
A cosa serve? Sono gestite dal Sistema Operativo tutte le funzioni generali della macchina, come l’aspetto
grafico delle visualizzazioni su monitor, la scrittura e la lettura dai dischi, la messa in esecuzione e la
chiusura dei vari programmi, la ricezione e trasmissione di dati attraverso tutti i dispositivi di I/O.
Il Sistema Operativo ha lo scopo principale di facilitare l’uso del sistema di elaborazione.
FUNZIONI DEL SISTEMA OPERATIVO
❖ Ha accesso a tutte le risorse
❖ Può utilizzare tutte le istruzioni del processore (esecuzione in modalità supervisore)
❖ Stabilisce in che ordine e come le richieste che riceve devono essere soddisfatte
➢
BOOTSTRAP: Il sistema operativo di norma risiede sull’hard disk come tutti gli altri programmi e viene
caricato nella memoria RAM all’accensione della macchina dal BIOS.
Il BIOS (basic input-output system) è la sequenza di istruzioni di avvio che viene eseguita automaticamente
ogni volta che si accende un computer
SENZA SISTEMA OPERATIVO:
➢ Un computer appena uscito dalla fabbrica non è in grado di funzionare
➢ Può solo eseguire il boot e arrestarsi con un messaggio d'errore quando rileva l'assenza del Sistema
Operativo.
SISTEMI OPERATIVI A LINEA DI COMANDO: sullo schermo (di un colore scuro uniforme) non compare
nessuna grafica e tutti i comandi devono essere digitati da tastiera. (MS-DOS e UNIX)
SISTEMI OPERATIVI A INTERFACCIA GRAFICA (GUI): Tutte le operazioni si svolgono tramite icone e finestre,
usando intensivamente il mouse per lanciare comandi, scegliere opzioni, ecc.
INTERPRETE DI COMANDI: La prima funzione del Sistema Operativo è quello di interpretare i comandi
MODALITÀ DI ELABORAZIONE:
❖ →
BATCH il lavoro procede dall’inizio alla fine senza l’intervento umano
❖ →
INTERATTIVA Il lavoro richiede interventi umani: l’operatore fornisce l’input, il sistema lo elabora,
restituisce output…
LINGUAGGIO DI COMANDI: è il linguaggio che consente all’operatore di dare i comandi al Sistema
Operativo
SHELL:
❖ Interprete comandi
❖ E’ il modulo del Sistema Operativo incaricato di:
➢ Riconoscere la correttezza sintattica del comando
➢ Interpretarlo
➢ Attivare gli appositi moduli del Sistema Operativo
TIPO LINGUAGGIO: Il dialogo Utente-Sistema Operativo si formalizza con tecniche diverse:
❖ Comandi A FRASI: ciascun comando è esplicitato con una frase costituita da Keyword, Oggetti,
Opzioni
❖ Comandi A MENÙ: viene selezionato da una lista a video (menù) di possibili operazioni da
intraprendere.
❖ ICONE: tipico delle interfacce grafiche (GUI)
INTERFACCIA GRAFICA (GUI): non cambia il modo di esecuzione dei comandi messi a disposizione dal
sistema operativo stesso, ne facilita solo l’uso. I vantaggi sono:
❖ Facilità d’uso
❖ Diminuzione dei tempi di apprendimento
❖ Intuitività
❖ Immagine gradevole
❖ Nessun apprendimento mnemonico
UNITÀ PERIFERICHE: Sono tutte le apparecchiature collegate con il sistema e di regola servono per
comunicare sia in input che in output. Esempio: stampanti, monitor, tastiera , mouse, modem...
Le periferiche multimediali servono ad aggiungere prestazioni sonore, audio, cinematografiche, telefoniche
e televisive ai computers.
DEVICES: Si possono controllare tutti i collegamenti fisici e lo stato della configurazione
FILE SYSTEM: è lo strumento organizzativo di cui è dotato ogni Sistema Operativo e serve a registrare dati su
supporti esterni e a ricercare dati su supporti esterni.
È il modo con cui il sistema operativo gestisce la memorizzazione dei dati sui dischi e sui vari supporti di
memoria di massa
TIPI DI FILE SYSTEM: Esistono diversi tipi di file system a seconda dei vari sistemi operativi. Tutti organizzano
il contenuto dei dischi in Files e Cartelle.
FILE: Ogni singolo oggetto memorizzato su disco viene detto file. Un file può essere un programma
eseguibile, un insieme di dati numerici, un documento di testo, un’immagine, un documento sonoro, un
filmato, una pagina web, un’animazione… .
Il FILE è l'oggetto elementare su cui opera il File System.
Un FILE è caratterizzato da: TIPO, NOME, DIMENSIONE, DATI CARATTERISTICI (data creazione, data ultima
modifica..)
TIPI DI FILE: - TESTO (ASCII)→sequenza di caratteri (es. programma sorgente in linguaggio C)
-BINARI→ sequenza di bytes. Possono essere eseguibili (programmi) e non eseguibili (doc word)
CARTELLE: Contenitori che permettono di raccogliere in maniera ordinata i file. Le cartelle possono
contenere sottocartelle.
DIRECTORY: Una Directory o Catalogo o Cartella è un elenco o indice in cui sono memorizzati tutti i nomi dei
files e per ogni file sono conservate tutta una serie di informazioni ausiliarie quali: data creazione, ultima
modifica, dimensione… .
Le Directories sono organizzate in modo gerarchico. La “root” è la prima directory.
PATH_NAME: Individua il percorso necessario per individuare un oggetto (file) all&