N
E’ una stima della probabilità di ottenere un risultato compreso entro gli estremi del bin j-esimo
Proprietà dei bin
Molti bin:
osservo forma della distribuzione
⇒
∀
ma poche misure bin perdo la forma della distribuzione
Pochi bin:
osservo forma distribuzione
ma perdo la vista di strutture fini della distr
Compromesso: bin
N
Da essi dipendono i valori di media e dev standard, definiti come medie pesate con pesi il numero
di conteggi e posizioni il centro dei bin
Normalizzazione in area
Per istogrammi con bin di larghezza non uniforme, variabile
Per confronti fra istogramma e funzioni di densità di probabilità
Si divide il contenuto di ogni bin per N e per la sua larghezza
Funzione di densità di probabilità associata ad un bin
E’ proporzionale all’altezza del bin
Stimatore del valore medio della funzione
Formulario Lab 1 19
Per dimensione del campione tendente ad infinito, la stima tende alla funzione della
distribuzione continua nella coordinata del centro del bin j-esimo
f n
j j
= =
h
j Δx Δx
N
j j
Forma dell’istogramma: approssimazione della distr
Densità di probabilità
: predizione del contenuto atteso nel bin j-esimo
μ
j
Probabilità poissoniana di ottenere conteggi qunado ne sono attesi
n μ
j j
Funzione di verosimiglianza: probabilità di ottenere istogramma costruito a partire dalla distr
Dipende dalla scelta dei bin
Non si può sapere in assoluto se una verosimiglianza è un buon accordo fra dati e distr
Probabilità
Calcolo combinatorio N
= ∏
Numero totale di esiti:
S S i
i=0
Permutazioni
Sono casi particolari delle disposizioni semplici ⇒
Permutazioni semplici: elementi contati una volta sola fattoriale, N!
Caso generale, valido anche con ripetizioni
Formulario Lab 1 20
Sequenza degli elementi
Disposizioni
Disposizioni semplici: non si hanno ripetizioni dello stesso oggetto
Caso generale, con ripetizioni:
Combinazioni
Non conta l’ordine
Combinazioni semplici: senza ripetizioni
Disposizioni semplici di lunghezza k ripartite in classi di sequenze con lo stesso sottinsieme di
S, scegliendo una sequenza da tali classi
Ogni classe contiene k! sequenze
Caso generale
Numero di possibili n-uple di addendi non negativi la cui somma sia k
Numero delle derivate parziali di ordine k che al più differiscono fra loro per una funzione a n
variabili con derivate continue fino all’ordine k
Interpretazione classica di probabilità di un evento aleatorio
Rapporto casi favorevoli/possibili, tutti equiprobabili
Tautologico, poiché come ipotesi si può già valutare tale equiprobabilità
Variabili topologicamente equivalenti: legate da trasformazioni continue
Tra di esse, non si può determinare quella equiprobabile
Valore compreso fra 0 (impossibile) e 1 (certo)
Formulario Lab 1 21
variabili casuali continue legate da trasformazioni continue
Probabilità condizionata
Prodotto delle relative probabilità P(B | A) = P(A) P(B)
Probabilità di evento esclusivo (A ∨ = (A) + (B)
Somma delle relative probabilità
P B) P P
Interpretazione frequentista di probabilità di un evento aleatorio
Definizione empirica teorizzata da von Mises
Fornisce anche la probabilità di eventi di cui si ignora la completa popolazione dei risultati
Estensione della frequenza relativa ad un grande numero di prove
Dim thm di Bernoulli (legge dei grandi numeri)
“All’aumentare del numero di prove, la frequenza relativa di qualunque evento casuale converge
statisticamente alla sua probabilità” 2
Hp: variabile casuale x con distribuzione discreta, con media E(x) e varianza
σ
Probabilità che i valori della distribuzione siano distanti dalla media più di un certo valore
α
Poiché la varianza della popolazione è somma di termini positivi:
Una somma parziale di termini che soddisfano una data condizione dà una varianza minore o uguale
alla varianza della popolazione
Disuguaglianza di Bienayme-Chebyshev
Formulario Lab 1 22
Per qualunque distribuzione, la probabilità di avere valori della popolazione ad una distanza
2
1/k
media > è <
kσ
=
Se si pone :
α kσ
Speranza matematica delle medie = speranza matematica della popolazione
Varianza della media = varianza della popolazione / dimensione campione
⇒ Thm Chebyshev: all’aumentare della dimensione del campione, il valore medio di un campione
finito di valori di una variabile casuale converge statisticamente alla speranza matematica di tale
variabile
⇒ ∀ distribuzione, all’aumentare della dimensione del campione, la media campionaria converge
alla media della popolazione
Formulario Lab 1 23
Problemi dell’approccio frequentista ⇒
Hp: casi possibili tutti equiprobabili fra loro uso del concetto di probabilità per definire la
probabilità stessa
Hp: numero infinito di prove ⇒
Uso della frequenza relativa nella def si assume che il fenomeno sia avvenuto nel passato, e in
⇒
futuro avverrà con la stessa probabilità ciò non è assicurato, ed è di nuovo tautologico
Hp: esperimenti privi di errori sistematici
Considera il valore vero di una quantità fisica come una costante
Definizione assiomatica di probabilità
Kolmogorov
Assiomi:
( I ) Positività
( II ) Certezza: probabilità dell’evento certo è 1
( III ) Unione: Probabilità dell’unione di due eventi incompatibli è la somma delle loro probabilità
Corollari:
Prodotto di eventi: un esito realizza contemporaneamente eventi A e B
Formulario Lab 1 24
(C) = (AB) = (A ∩
P P P B)
Somma di eventi qualunque
Somma delle singole probabilità meno la probabilità delle loro intersezioni, due a due
Caso di due eventi
(C) = (A) + (B) − (AB)
P P P P
Esito: risultato di un fenomeno aleatorio
Spazio campionario: insieme di tutti gli esiti possibli per una variabile aleatoria
Finito
Infinito numerabile
Infinito non numerabile
Evento: sottoinsieme dello spazio campionario, insieme di esiti
Eventi incompatibili: intersezione è insieme vuoto
Probabilità condizionata
Per simmetria in A e B: ⇒
Se probabilità condizionata di A in B = probabilità di A nello spazio campionario A e B
statisticamente indipendenti
Paradosso di Bertrand ⇒ = 3
l R
Cerchio, triangolo equilatero inscritto lato del trinagolo: , distanza dal centro del cerchio:
h=R/2
Probabilità che una corda del cerchio tracciata a caso sia più lunga del lato del triangolo equilateo
inscritto?
Formulario Lab 1 25
⇒
Tutte e 3 le risposte sono giuste probabilità definita con una procedura secondo cui gli esiti si
⇒
realizzano, non secondo richieste astratte la probabilità di un evento dipende dalla procedura che
definisce tale evento
Distribuzioni di variabile aleatoria
Distribuzioni di variabile aleatoria discreta
NB: la forma di una distribuzione è invariante rispetto alle traslazioni
Elementi dello spazio campionario
Finiti: misure discrete limitate
Infiniti numerabili: misure discrete illimitati
Infiniti non numerabili: misure continue
Distribuzione di probabilità discreta N
(x ) (k), ∈
Funzione o con dominio lo spazio campionario, che associa ad ogni suo
P P k
k
elemento un valore di probabilità discreta
Proprietà:
Formulario Lab 1 26
(k) ≥ 0, ∀k ∈ Ω
P (k) = 1
∑
P
k∈Ω
Media di una distribuzione discreta
Media pesata delle coordinate con peso le relative probabilità
Varianza e dev standard
Distribuzioni di variabile aleatoria continua
Distribuzione di probabilità continua
Spazio campionario è asse reale o suoi intervalli ⇒
Funzione di densità di probabilità continua f(x) che assume valori di densità di probabilità si
associa unicamente un valore di probabilità ad un intervallo
Proprietà ≥ 0∀x
f(x)
+∞ = 1
∫
f(x)dx
−∞
Funzione densità di probabilità
Distribuzione di probabilità con la stessa cardinalità dello spazio campionario
Per spazio campionario con cardinalità infinita non numerabile associata ad una variabile
continua:
Media e varianza di una distribuzione continua
Formulario Lab 1 27
Distribuzione uniforme (x ,
Denistà di probabilità con coppia di parametri
L)
o
Condizione di normalizzazione per k
Valore medio
Formulario Lab 1 28
Varianza e dev standard ⇒ ⇒
Misura la dispersione della distr dipende dalla forma della distr poiché distr uniforme è
= 0
invariante per traslazioni, si studia per
x
0
L
=
Dev standard:
σ 12
ΔX
=
Dev standard di risoluzione:
σ
R 12
Formulario Lab 1 29
distribuzione cumulativa
cfr quaderno
densità di probabilità
cfr quaderno
Funzione e stima di max verosimiglianza (o likelihood)
Dà la probabilità che i dati siano compatibili con una distr data e con alcuni suoi parametri
Permette di effetuare stime
Hp: N dati da una distribuzione sconosciuta
media e dev standard
⇒ distr gaussiana con più probabilità di essere la distr madre dei dati ha densità di probabilità:
Ottenuto dalla funzione di verosimiglianza gaussiana ⇒
Calcolo delle derivate della verosimiglianza rispetto alla media e alla dev standard derivate poste
⇒ = ˉ =
a zero max verosimiglianza per e
μ x σ s
Tuttavia, i dati potrebbero non seguire la distr gaussiana
Con istogrammi normalizzati in area
Hp: istogramma normalizzato in area
funzione densità di probabilità qualsiasi da un set di parametri
Probabilità di cadere nel j-esimo bin:
Formulario Lab 1 30
Operatore che dà risultato monotono
Risoluzione del sistema di K equazioni per trovare valori che massimizzano l’accordo fra la funzione e i
⇒
dati fit
Se il sistema ha più soluzioni, si sceglie il valore del max assoluto
Propriet
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