Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 42
Appunti completi Metodologia della ricerca Pag. 1 Appunti completi Metodologia della ricerca Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti completi Metodologia della ricerca Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti completi Metodologia della ricerca Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti completi Metodologia della ricerca Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti completi Metodologia della ricerca Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti completi Metodologia della ricerca Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti completi Metodologia della ricerca Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti completi Metodologia della ricerca Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti completi Metodologia della ricerca Pag. 41
1 su 42
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

METODOLOGIE DELLA RICERCA

Prof.ssa Pedroli

LA SCIENZA

La scienza è definita come l'insieme di conoscenze, organizzate e ottenute con metodologie rigorose. Per metodologie intendiamo il metodo su cui si fonda una scienza, generando regole che verranno poi applicate nel metodo scientifico. La differenza che troviamo tra le varie scienze si basa su come e cosa queste scienze vanno ad indagare (oggetto di studio in comune o discipline affini).

LA PSICOLOGIA

Scienza che studia i processi psichici, coscienti e incoscienti, cognitivi (es. memoria) e dinamici (es. emozioni), possiamo anche definirla come la scienza che studia i fenomeni della vita affettiva e mentale delle persone con la capacità di penetrare nell'anima umana e intuire quello che sta all'interno comportandosi poi di conseguenza. In quanto scienza si avvale di un METODO SCIENTIFICO. Il concetto di metodo si lega al concetto di ricerca, ovvero l'attività di studio che ci consente di acquisire nuove conoscenze. La ricerca scientifica deve avere una metodologia rigorosa, un concetto chiave è dunque la confrontabilità (definizione chiara del metodo per arrivare a risultati attendibili), la ricerca ha quindi lo scopo di arrivare a un costrutto, ovvero delle affermazioni generate dal processo di osservazione che ci darà la possibilità di fare ipotesi.

  1. RICERCA
  2. COSTRUTTO
  3. IPOTESI
  4. TEORIA

Parlando della psicologia, essa presenta alcune problematiche scientifiche in quanto l'oggetto di studio è complesso (MENTE = OPACA, non è possibile osservarla all'interno), quindi metodo deve essere molto piu' rigoroso e richiederà grande oggettività.

i prigionieri erano piu' passivi e le guardie piu' aggressive.

DEFINIZIONE DEL PROBLEMA E SVOLGIMENTO RICERCA

Secondo Popper la ricerca inizia dai problemi e non dalle osservazioni, al suo interno ha una difficoltà, ovvero trovare i problemi che meritino di essere analizzati. Gli ambiti di cui un ricercatore fa partire la sua ricerca sono molti, come interessi personali: argomenti di suo interesse, lo conosce molto bene e vuole approfondirlo oppure per curiosità.

Le domande di ricerca può avvenire per casi straordinari come ad esempio nel caso di LATENE' E DARLEY (psicologi newyorkesi) i quali si intersssarono all' "effetto spettatore" di un incidente per il quale molti testimoni assistironoma non intervennero e si chiesero come fosse possibile questa PASSIVITA'.

Un'altra modalità di domande di ricerca è la fortuna dei casi trovati per puro caso e si chiama SERENDIPY, ovvero trovare qualcosa da analizzare mentre si sta facendo ricerca su altro, es. NEURONI SPECCHIO scoperta mentre si studiavano i neuroni motori.

Un ricercatori può far partire una ricerca mentre tenta di risolvere problemi pratici per dare delle risposte scientifiche.

Oppure basandoci sul lavoro di altri ricercatori che può essere EURISTICA per confrontare o smentire o SISTEMATICA come base per altre ricerche.

Una volta identificata la domanda di ricerca è necessario che questa venga trasformata in un ipotesi di ricerca piu' concreta facendo una relazione tra variabili 'se accade x allora succede y'.

DOMANDA- IPOTESI- ORGANIZZAZIONE RICERCA- RAPPRESENTAZIONE STATISTICA E GRAFICA.

manipola una o più variabili indipendenti all’interno di una situazione naturale.

L'OSSERVAZIONE PARTECIPANTE: l’osservazione viene svolta in un ambiente che soddisfa le condizioni naturali di produzione del comportamento che si vuole osservare, la validità del lavoro che si intende svolgere è strettamente legata al tipo di problema che si affronta. Nel corso della vita quotidiana, le persone conferiscono un significato al mondo che li circonda e interagiscono sulla base di questo significato: ogni attribuzione di senso ha valore all’interno della cultura che l’ha sviluppata e risulta quindi pienamente comprensibile per coloro che a quella cultura appartengono.

OSSERVAZIONE

Il ricercatore partecipa ed osserva situazioni di vita quotidiana, cercando di minimizzare la possibilità che i suoi comportamenti possano essere percepiti come estranei e disturbanti. Bailey (1978) sostiene che vi sia la necessità, da parte dell’osservatore, di dimenticare in qualche modo la propria cultura per potersi immergere pienamente in quella che intende studiare attraverso un percorso di «risocializzazione».

LIMITI OSSERVAZIONE

  1. Influenza dell'osservatore
  2. Il bias dell'osservatore (errori sistematici che derivano dalle aspettative dell’osservatore)

INTERPRETAZIONE

L’osservazione stessa che favorisce la formulazione di nuove teorie interpretative, per poi passare alla CONCLUSIONE.

come si presenta distinta da quella fisica,l'antiempirismo cioè quando gli oggetto ci appaiono in quel modo per abitudine, e la teoria del campo ovvero capire le regole tra le parti nel campo.

PIAGET

Gli ambiti in cui studia sono Epistemologia Genetica e la Psicologia dello sviluppo. '900 in Europa, Piaget è psicologo,biologo,filosofo e pedagogista. L'epistemologia Genetica si basa sullo studio dei mezzi con cui si acquisisce la conoscenza (attraverso l'adattamento all'ambiente) e lo studio della formazione e del significato di coscenza.

L'ADATTAMENTO ALL'AMBIENTE viene fatto attraverso l'interazione con esso, i processi messi in atto quando ci si adatta all'ambiente sono L'ASSIMILAZIONE (si incorpora schema acquisito) e L'ACCOMODAMENTO(si modifica lo schema per accogliere nuovi eventi).

Se non abbiamo schema adatto per una data conoscenza si crea disequilibrio, se essi verranno modificati si raggiungerà l'omeostasi che permetterà l'adattamento.

FORMAZIONE DELLA COSCIENZA: Sviluppo cognitivo,processo che favorisce la capacità di comprendere il mondo, è sia continuo che discontinuo,in quanto lo troviamo in tutti li stadi ma suddiviso.Gli stadi dello sviluppo cognitivo secondo Piaget sono 4:

SENSO MOTORIO 0-2 anni dove il bambino utilizza i sensi per rapportarsi con l'esterno, si sviluppano i riflessi,reazioni circolari,rappresentazioni cognitive,il bambino è "egoista",ovveronon vede altro che se stesso. PRE-OPERATORIO 2-6 anni il bambino impara l'uso dei simboli, è in uno stato egocentrico intellettuale,adotta il comportamnto

MULTIPLE: Teoria delle intelligenze multiple (Gardner), Modello tripartito dell'intelligenza (Sternberg), Teoria multipla dell'intelligenza (Spearman)

SPEARMAN

Psicologo inglese che elaborò la teoria delle intelligenze multiple, sostenendo che attraverso dei test era possibile scindere l'individuo in un'intelligenza generale (FATTORE G) e un'intelligenza specifica (FATTORE S). Il fattore g è comune a tutti e comprende tutte le prestazioni cognitive. Mentre il fattore s riguarda una particolare abilità cognitiva (linguistica, aritmetica, ...). Per lui quindi, l'intelligenza è il risultato dei due fattori.

CATTEL

Partendo dalla teoria di Spearman, lui divise il FATTORE G in diversi fattori di ordine, tra i più importanti troviamo

  • INTELLIGENZA FLUIDA
  • INTELLIGENZA CRISTALLINA

- fattori di secondo ordine

INTELLIGENZA CRISTALLINA permette di praticare le conoscenze acquisite. INTELLIGENZA FLUIDA è la capacità di trovare soluzioni che col tempo si consolideranno.

GUILFORD

Afferma che le capacità mentali sono ordinate secondo tre assi: OPERAZIONI, CONTENUTI E PRODOTTI. La combinazione di questi fattori crea 120 fattori rappresentati sul cubo di Guilford. L'insieme di questi fattori descrive e costituisce il pensiero:

Dettagli
A.A. 2023-2024
42 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/01 Psicologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Auri_studentessapsicologia di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Metodologia della ricerca psicologica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Pedroli Elisa.