
E' arrivato il giorno del giudizio per le aspiranti matricole in medicina veterinaria. Oggi infatti il Ministero ha pubblicato i risultati dei test d'ingresso che si sono svolti lo scorso 3 Settembre, chiaramente in forma anonima (guarda qui la graduatoria completa). Alla fine le prove valide e valutate dal Cineca sono state 8.045, di questi solo 832 riusciranno ad entrare. Vale a dire uno su dieci. Ma come sono andati gli aspiranti Veterinari? Basti pensare che 42% non è andato oltre la sufficienza, rappresentata dal punteggio minimo di 20/90. E anche i migliori 100 sono risultati carenti in matematica, dove hanno ottenuto risultati nettamente peggiori rispetto alle altre discipline come biologia e chimica. Gli studenti dovranno poi attendere il 30 settembre per la pubblicazione della graduatoria nazionale, con la quale gli studenti sapranno se hanno diritto ad entrare nell'ateneo che è stato indicato come prima scelta oppure se non sono rientrati ma hanno ancora speranza in caso di rinuncia degli aventi diritto.
FIOCCANO LE INSUFFICIENZE - Sono 4.728 gli studenti che hanno preso un punteggio superiore a 20, che è un valore minimo sotto il quale non si può comunque essere iscritti al corso di laurea. Quindi il 58% degli studenti in graduatoria sono riusciti a superare la soglia minima della sufficienza. Al peggio, come si sa, non c'è mai fine. Quindi non mancano punteggi negativi: -8.80 per l'ultimo in graduatoria. Infatti il test prevede 60 domande, con 1.5 punti per risposta esatta e -0.4 per quelle errate.
NESSUNO HA PRESO IL MASSIMO- Alpha Test, società specializzata nella preparazione ai Test d'Ingresso, ha rilasciato a Skuola.net alcuni commenti sui risultati dei migliori 100 in graduatoria. Stefano Bertocchi, Responsabile Nazionale Corsi Alpha Test, fa notare che "il punteggio media è 55,6, ovvero pari al 62% del punteggio massimo fissato in 90 punti. Una possibile configurazione per ottenere tale punteggio medio è 40 risposte esatte, 11 errate e 9 omesse".
MATEMATICA, CHE FLOP - Tuttavia i primi 100 studenti della graduatoria eccellono in chimica, logica e biologia, mentre sono decisamente carenti in matematica. Infatti il punteggio medio in questa sezione del test è pari a 3.3, pari al 37% del massimo punteggio possibile in questa materia. Nelle restanti materie oggetto del test il punteggio medio è superiore al 60%. Nel dattaglio ecco la situazione:
CHIMICA: il punteggio MEDIO è = 11,6 pari al 64% del massimo;
LOGICA: il punteggio MEDIO è = 28,4 pari al 63% del massimo;
BIOLOGIA: il punteggio MEDIO è = 12,3 pari al 69% del massimo;
FISICA E MATEMATICA: il punteggio MEDIO è = 3,3 (sigh!) pari al 37% del massimo.
IL COMMENTO DEL PROF - L'interpretazione dell'esperto è quindi che "la logica e chimica non sono state particolarmente difficili biologia era relativamente facile, matematica e fisica decisamente difficili". Tuttavia oltre alla difficoltà dei quesiti, anche il tempo può aver fatto la sua parte in un risultato così deludente. "I quesiti di logica e biologia (le sezioni centrali del test) - spiega Bertocchi - erano particolarmente "time consuming" e quindi probabilmente molti candidati si sono trovati ad affrontare matematica e fisica (ultima sezione del test) con poco tempo a disposizione".